Presentazione del Libro e Mostra di Letizia Battaglia

Introduzione

• Evento di presentazione del libro "Prendo il mondo ovunque sia" scritto da Letizia Battaglia e Sabrina Pisu.
• La mostra è alla Mole Vanvitelliana di Ancona, inaugurata il 23 luglio con la presenza di Letizia e la curatrice Francesca Alfano Miglietti.
• Evento online per continuare il dialogo sulla mostra mentre è chiusa.

Interventi

Paolo Marasca (Assessore alla cultura di Ancona)

• Importanza della presenza fisica alle mostre.
• La mostra è stata una delle poche ad aprire dopo il lockdown, mantenendo la sicurezza.
• Continua a vivere online, sperando di riaprirla nel 2021.

Andrea Mangialardo (Cabina di regia della Mole Vanvitelliana)

• Discussione sulla personalità di Letizia Battaglia.
• Perentorietà nella vita e nella fotografia di Letizia.
• Rispetto per la dignità umana, anche nei soggetti fotografici difficili.

Discussione con Letizia Battaglia

Fotografia e Verità

• Letizia parla dell'importanza del rispetto della verità e dell'estetica nella fotografia.
• Influenza di pittori e scrittori drammatici nella sua visione.

Relazione con Palermo

• Profonda connessione con la città di Palermo, nonostante le sue contraddizioni.
• Esperienze personali e politiche a Palermo come assessore, miglioramento della città.

Sabrina Pisu sul Libro

• Il libro racconta il viaggio personale e professionale di Letizia.
• Non solo biografia, ma anche spaccato della storia italiana negli anni '70 e '80.
• Importanza di preservare la memoria storica.

Considerazioni finali

Sul Futuro del Centro Internazionale di Fotografia

• Letizia discute delle necessità finanziarie per mantenere il centro operativo.
• Progetti futuri includono una mostra sulle nuove famiglie e altre iniziative culturali.

Dialogo sui Temi di Lotta e Arte

• Discussione sul modo in cui i centri artistici possono essere luoghi di combattimento.
• La fotografia come atto di militanza e narrazione di lotta tra bene e male.

Conclusione e Ringraziamenti

• Evento chiuso con ringraziamenti e speranze per il futuro della cultura e dell'arte.
• Desiderio di portare il cavallo di Mimmo Paladino a Palermo come simbolo culturale.