Appunti sulla Responsabilità in Caso di Cyberbullismo

Introduzione alla Responsabilità

Attori coinvolti:
- Autore della condotta (cyberbull)
- Genitori
- Docenti e Amministrazione Scolastica

Responsabilità Penale e Disciplinare:
- Il minore può essere autore di reato anche sotto l'età di imputabilità (14 anni).
- La responsabilità penale è valutata dal Tribunale dei minorenni.
Imputabilità:
- A 14 anni, il minore ha una capacità potenziale di comprendere il disvalore penale.
- Minori sotto i 14 anni non possono subire un processo penale, ma possono commettere reati.
Obbligo di Denuncia:
- I pubblici ufficiali, inclusi i dirigenti scolastici, hanno l'obbligo di denunciare reati perseguibili d'ufficio.
- La mancata denuncia costituisce reato.

Colpa in Educando e Vigilando:
- I genitori sono i primi educatori e rispondono per i fatti illeciti commessi dai loro figli.
- La responsabilità è di tipo civile, non penale.
- Colpa in vigilando implica la responsabilità per la vigilanza sui minori.
Interazione tra Genitori e Scuola:
- La responsabilità educativa è condivisa tra genitori e scuola.
- Le condotte problematiche possono derivare da un deficit educativo.

Culpa in Vigilando:
- Maggiore responsabilità rispetto al bullismo fisico che avviene a scuola.
- Rischio minore di responsabilità per cyberbullismo, poiché spesso avviene al di fuori della scuola.
Normativa Scolastica:
- Importanza di chiarire e comunicare le regole riguardanti comportamenti inadeguati.
- Necessità di un'offerta formativa per promuovere il rispetto reciproco.

Patto di Corresponsabilità:
- Strumento per coinvolgere i genitori nella vita educativa e disciplinare.
- Favorisce una filosofia educativa condivisa tra scuola e famiglia.

La responsabilità per atti di cyberbullismo è complessa e coinvolge vari attori.
È fondamentale un approccio educativo e di prevenzione per affrontare il problema del cyberbullismo in modo efficace.