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Note sul Saggio di Benedict

Jul 28, 2024

Saggio di Benedict

Introduzione

  • Test semiquantitativo per la determinazione di zuccheri riducenti (es. glucosio, lattosio) vs zuccheri non riducenti (es. saccarosio).

Principio del Test

  • Gli zuccheri riducenti sono ossidati in soluzione basica dal rame 2+.
  • Rame 2+ si riduce a ossido di rame 1 (solido rosso mattone).

Origine del Nome

  • Nome dal chimico Stanley Rossiter Benedict (nato 17 marzo 1884).
  • Sviluppo originario per la diagnosi del diabete tramite analisi delle urine.

Preparazione del Reattivo di Benedict

  1. Ingredienti:

    • 2 g di solfato di rame pentahidrato.
    • 20 g di citrato di sodio (stabilizza il rame 2+ formando citrato rameico).
    • 12 g di carbonato di sodio anidro (pH circa 10-11).
    • 100 ml di acqua distillata.
  2. Procedura:

    • Pesare e mescolare gli ingredienti in un becker.
    • Utilizzare un agitatore magnetico o agitare manualmente.
    • Lasciar agitare per circa 20 minuti fino a ottenere una soluzione blu scuro limpida.
    • Utilizzare un bagno di acqua bollente per attivare la reazione.

Esecuzione del Test

  1. Condizioni:

    • Scaldare l'acqua in un Moonbaker.
    • Aggiungere 2 ml di reattivo di Benedict e 1 ml di campione (es. soluzione di glucosio al 5%).
  2. Osservazioni:

    • Cambiamento di colore: dal blu scuro a diverse sfumature (verde, giallo, arancio-rosso).
    • Formazione di un solido arancio-rosso fine.

Standardizzazione e Precisione

  • Test semi-quantitativo possibile se:
    • Pesate corrette.
    • Temperatura costante.
    • Volumi di reattivo e campione costanti.
  • Concentrazione di glucosio influisce sul colore del risultato.

Zuccheri Riducenti vs Non Riducenti

  • Reazione positiva per zuccheri con gruppo aldeidico libero (ossidabili).
  • Saccarosio non reagisce (gruppo aldeidico bloccato).
  • Glucosio in equilibrio tra forma chiusa e aperta (ossidabile).
  • Fruttosio può comunque reagire attraverso la formazione di un enediolo.

Conclusioni

  • Sebbene il test non fornisca risultati esatti, è utile per stime semiquantitative.
  • Possibilità di rendere il metodo più preciso.

  • Scopri di più scaricando la scheda didattica dal link in descrizione e seguendo il canale di chimica!