Secondo Platone, il mondo delle cose sensibili è come un'immagine del mondo delle idee.
È una via di mezzo tra il vero essere (mondo delle idee) e il nulla.
Il discorso che descrive il mondo sensibile è solo un'immagine del discorso che descrive il mondo delle idee.
Discorsi Verosimili e Miti
Il discorso verosimile descrive l'origine dell'universo e i suoi tratti basandosi sul principio di causalità.
Tutto ciò che è generato, secondo Platone, necessita di una causa.
Il Demiurgo
Il Demiurgo è la causa che ha generato il mondo sensibile.
Non è onnipotente, a differenza del Dio cristiano.
È un artigiano divino che plasma la materia (chiamata "Kora") prendendo come modello il mondo delle idee.
L'ordine nell'universo deriva dal fatto che il Demiurgo ha cercato di renderlo simile al modello ideale.
La Kora
La Kora non è una materia preordinata come il marmo, ma un caos informe che funge da ricettacolo per tutte le forme.
È la causa materiale da cui il mondo è stato modellato.
Modello delle Idee
Le idee sono il modello finale o formale usato dal Demiurgo per dare forma al mondo.
Il mondo sensibile è un riflesso imperfetto di queste idee.
Problemi e Complessità
La narrazione del Demiurgo è un mito che cerca di spiegare la razionalità del mondo visibile.
Non risolve il problema del rapporto tra le idee e la realtà sensibile.
La razionalità nell'universo, secondo Platone, è una conseguenza dell'opera del Demiurgo.
Ordine e Caos
Il Demiurgo trasforma il disordine in ordine, poiché l'ordine è considerato più bello e razionale.
L'irrazionalità e il male nel mondo sono spiegati in riferimento alla resistenza della Kora.
Conclusione
L'universo, secondo il mito del Demiurgo, è il più vicino possibile alla perfezione delle idee.
Il mito del Demiurgo offre una spiegazione verosimile dell'origine e della struttura razionale del mondo, pur con limiti e problemi che Platone non risolve completamente.