Assenza di una scuola di stato: La scuola gratuita e obbligatoria è un concetto moderno, legato all'illuminismo del Settecento.
Istruzione in famiglia: In Roma, l'istruzione era responsabilità della famiglia, a seconda delle possibilità economiche.
Educazione infantile
Fino ai sette anni: Educazione fornita dai genitori.
Dopo i sette anni: Possibilità di essere affidati a un pedagogo privato (spesso uno schiavo) o di frequentare la scuola.
Caratteristiche delle scuole romane
Ambiente scolastico: Non esistevano edifici scolastici dedicati; spesso l'istruzione si svolgeva all'aperto, vicino a strade trafficate.
Struttura della classe: Il maestro insegnava da una cattedra (sedia con braccioli) e gli alunni sedevano su sgabelli con tavole cerate sulle ginocchia.
Materiale di scrittura: Tavole cerate utilizzate con uno stilus (bastoncino per scrivere e cancellare).
Carta: Utilizzo di papiro o pergamena, materiali costosi per l'istruzione.
Considerazione sociale degli insegnanti
Retribuzione: Gli insegnanti guadagnavano molto poco; per raggiungere lo stipendio di un operaio specializzato, dovevano avere almeno 30 alunni.
Percorso scolastico del Puer Romanus
Ludus Literarius (Scuola primaria)
Insegnante: Litterator.
Obiettivi: Scrivere, leggere, e fare semplici calcoli con metodi considerati poco ortodossi.
Esempio di metodologia: Orazio descrive il suo maestro Orubilio come "plagosus" (manesco).
Grammaticus (Scuola secondaria di primo grado)
Programma: Lettura e analisi di testi greci e latini; memorizzazione di opere.
Sviluppo del canone: Inizialmente autori arcaici, poi Virgilio, Orazio, Cicerone.
Retor (Scuola secondaria di secondo grado)
Prestigio: Maggiore rispetto ai grammatici; stipendio più alto.
Focus: Arte oratoria, fondamentale per la carriera politica.
Esercitazioni:
Controversie: Discorsi su tesi contrapposte su giurisprudenza o mitologia.
Suasorie: Esercitazioni per convincere qualcuno a prendere decisioni.
Viaggio studio in Grecia
Accessibilità: Solo per chi poteva permetterselo.
Destinazione: Atene, centro di cultura e retorica, per perfezionare le abilità educative del giovane vir (uomo).