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Elefanti nelle battaglie antiche
Nov 17, 2024
Note sulla lezione: L'uso degli elefanti nelle battaglie antiche
La battaglia di Eraclea
Levino, comandante romano, ordina di attaccare i nemici alle spalle.
Pirro risponde utilizzando gli elefanti, creando panico tra i Romani non abituati alla vista di tali animali.
Gli elefanti causano caos, con molti soldati romani uccisi o calpestati.
La cavalleria insegue i Romani in ritirata, ma un elefante ferito causa confusione tra gli altri, permettendo ai Romani di fuggire.
Riferimenti storici e archeologici
Il testo è di uno storico greco di epoca imperiale, Zonara.
Confronti con la battaglia di Benevento del 275 a.C., dove i Romani riuscirono a sconfiggere Pirro.
Il vaso di Capena
Trovato nella necropoli delle Macchie nel 1913 da Giulio Quirino Giglioli.
Raffigurazioni di elefanti, uno più piccolo e uno più grande, su un vaso.
Scene di battaglia con dettagli su conducenti indiani e armati macedoni.
Interpretazioni delle scene
Gli elefanti sono di tipo indiano, non africano.
La scena potrebbe rappresentare un momento post-battaglia con elefanti portati a Roma in trionfo.
Possibile souvenir del trionfo romano con i quattro elefanti catturati.
Conclusioni
La storia delle battaglie di Pirro e l'incontro degli italiani con gli elefanti.
Cambiamenti strategici nel tempo, culminanti con la vittoria su Annibale e l'uso di elefanti in Italia.
Importanza culturale e simbolica degli elefanti nelle rappresentazioni artistiche e storiche.
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