Charles Baudelaire: Il Poeta Maledetto
Vita e Infanzia
- Nasce a Parigi nel 1821.
- Vive una vita da bohemien, familia preoccupata lo manda in India.
- La solitudine del viaggio risveglia il suo amore per l'esotico.
- Perde il padre da bambino, vive da dandy a Parigi.
- Relazione con una mulatta, Jeanne Duval, che incarna miti di femminilità e esotico.
Carriera e Opere
- Inizia a mantenersi con la critica d'arte nel 1844.
- Scopre Edgar Allan Poe nel 1846, sente una connessione profonda.
- Pubblica "I Fiori del Male" (Les Fleurs du Mal) nel 1857.
- Scandalo e processo, seconda edizione nel 1861 con 35 poesie in più.
- Cinque sezioni: Spleen e Ideale, I Fiori del Male, La Rivolta, Il Vino, La Morte.
Temi e Stile
- Lo spleen: depressione e disgusto per il mondo.
- Tensione verso l'ideale, ma caduta costante.
- Immersione nello squallore urbano industriale (Quadri parigini).
- Ricerca dell'evasione nell'esotico e nei "paradisi artificiali" (alcool e droghe).
- Ricerca della morte come viaggio verso l'ignoto.
Poesia e Simbolismo
- Provocazione nel titolo "I Fiori del Male".
- Sente un conflitto tra purezza e vizio.
- "Corrispondenze": visione mistica della realtà, il poeta come veggente.
- "L'Albatros": conflitto tra l'intellettuale e la società, poesia simbolo del simbolismo francese.
Declino e Morte
- Malato di sifilide, dipendente da droghe, perseguitato dai debiti.
- Muore nel 1867.
Influenza e Eredità
- "Lo Spleen di Parigi" spiega la perdita dell’aureola del poeta.
- Simbolismo: nuova corrente letteraria con poeti come Verlaine, Rimbaud, Mallarmé.
- Interrogazione finale sul simbolismo nella poesia.
Queste note riassumono i punti chiave sulla vita, le opere e l'impatto di Charles Baudelaire come poeta maledetto, esplorando la sua influenza nel simbolismo e i temi centrali delle sue opere.