Appunti sulla potenza rivoluzionaria di Paul Gauguin

Introduzione

• Gauguin fa parte di un gruppo di artisti e intellettuali che hanno animato la scena parigina alla fine dell'Ottocento.
• Si discute la sua potenza rivoluzionaria nell'arte.

Identità e Stile

• Autoritratto (1888): Rappresenta il periodo in cui Gauguin è vicino a Vincent Van Gogh.
  • Differenze stilistiche tra Gauguin e Van Gogh:
    • Van Gogh: pennellate separate e accostate.
    • Gauguin: campiture piatte, contorni netti e decorativi.
• Elementi decorativi: non solo riempitivi, ma parte integrante dell'opera.

Collaborazione con Van Gogh

• Gauguin realizza un ritratto di Van Gogh nel 1888.
• Confronto delle tecniche pittoriche tra i due artisti.

Stile Pittorico di Gauguin

• Diferenza tra Impressionismo e Sintetismo:
  • Impressionismo: pennellate di colori separati e divisionismo.
  • Sintetismo: forme semplificate e colori piatti.
• Gauguin inizia a dipingere professionalmente nel 1883.
• Passaggio a Pont-Aven in Bretagna per cercare ispirazione.

Sintetismo

• Gauguin sviluppa lo "stile del sintetismo".
• Opera "Cristo Giallo":
  • Rappresenta contadine inginocchiate in preghiera.
  • Forme estremamente semplificate e colori antinaturalistici.
• Gauguin utilizza colori per esprimere emozioni piuttosto che rappresentare la realtà.

Innovazione nei Titoli delle Opere

• Gauguin è tra i primi a dare titoli significativi alle sue opere, aggiungendo un significato concettuale.
• Opera "Visione dopo il sermone":
  • Divisa in due parti, con una forte linea obliqua.
  • Rappresenta l'idea di visione e meditazione delle contadine.

Conclusione

• Gauguin gioca un ruolo chiave nel distaccare il colore dalla realtà, creando un linguaggio espressivo e simbolico nell'arte.
• Il suo contributo è fondamentale per comprendere l'evoluzione dell'arte moderna.