Luogo: Parigi e successivamente altre città francesi
Protagonisti: Caterina de' Medici, il Duca di Guisa, Ammiraglio di Coligny, Enrico di Navarra
Svolgimento della Strage
Inizio del Massacro
Ora di Inizio: 4 del mattino
Segnale di Inizio: Rintocco della campana della chiesa di Saint Germain-Loxerrois
Obiettivo iniziale: Uccisione dell'Ammiraglio di Coligny
Coligny viene ucciso nella sua abitazione dai sicari mandati dal Duca di Guisa.
Il corpo di Coligny viene gettato dalla finestra e dilaniato dalla folla.
Espansione del Massacro
Coinvolgimento del Popolo: Il massacro, inizialmente pianificato come operazione di polizia, sfugge di mano e coinvolge anche la popolazione cattolica di Parigi.
Reazione del Re e di Caterina: Provi di fermare il massacro, ma è troppo tardi.
Conseguenze Immeditate
Enrico di Navarra: Costretto a convertirsi al cattolicesimo per salvarsi.
Altri Nobili e Protestanti: Vengono sorpresi e trucidati nel sonno o costretti ad assistere a esecuzioni.
Margot: Interviene per salvare il Signore di Lefran, che riesce a fuggire.
Espansione in Francia
Propagazione della Violenza: Altre città francesi vengono coinvolte nei mesi successivi.
Stime delle Vittime: Tra 10.000 e 30.000 morti in totale in tutta la Francia.
Identificazione delle Vittime: 772 vittime identificate come calviniste a Parigi.
Interpretazioni e Miracoli
Miracolo del Biancospino: Apparizione di un biancospino fiorito fuori stagione interpretato come segno divino.
Percezione Popolare: Folla interpreta il miracolo come approvazione divina per continuare la strage.
Riflessioni Finali
Errore di Caterina: Sottovalutazione della ferocia del popolo parigino.
Caos Totale: La violenza divenne incontrollabile, colpendo anche innocenti non ugonotti.