Appunti sulla Filosofia di Fichte

Introduzione a J.G. Fichte

• Nascita: 1762
• Morte: 1814
• Padre dell'idealismo tedesco e fondatore della speculazione finiana.
• Opera principale: "La dottrina della scienza".

Distinzione tra filosofie

Filosofie Dogmatiche

• Riconoscono l'esistenza della "cosa in sé" come verità assoluta.
• Esempi:
  • Materialismo (Democrito)
  • Metafisica (Platone, Sant'Agostino)

Filosofie Idealiste

• Non riconoscono la "cosa in sé".
• Non hanno principi esterni da cui partire.
• Fondano la loro speculazione sulla coscienza interiore.

Coscienza Empirica

• Punto di partenza della filosofia di Fichte.
• Rappresentazione della coscienza empirica necessaria per la deduzione della realtà.
• Coscienza come atto di volontà e creazione.

Le Tre Leggi della Deduzione

1. Io Penso:
   • Concetto di "io penso" come base della filosofia.
   • Derivato da Kant, considerato puro e assoluto.
2. Auto-negazione dell'Io:
   • L'io si riconosce in opposizione al "non-io".
3. Coscienza Empirica:
   • L'io empatico è visto come un'intelletto.

Tensione verso l'Infinito

• L'uomo è in continua tensione verso l'infinito.
• La libertà è una proiezione, non una meta raggiungibile.

Missioni dell'Uomo

1. Difesa della Libertà:
   • L'uomo deve difendere la libertà di essere uomo.
2. Educazione del Popolo:
   • Il "dotto" è colui che educa gli uomini verso la libertà.
3. Nazionalismo Tedesco:
   • Fichte è visto come un padre del nazionalismo tedesco.
   • La sua filosofia ha influenzato i discorsi alla nazione tedesca durante l'occupazione francese.

Conclusione

• Fichte come figura centrale nel pensiero idealista e nel futuro nazionalismo tedesco.