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Analisi della peste nel Decameron

May 28, 2025

Lezione sul Decameron di Boccaccio e la descrizione della peste del 1348

Introduzione

  • Continuazione della discussione sul capolavoro di Boccaccio.
  • Focus sulla descrizione della peste del 1348 nella Introduzione alla prima giornata del Decameron.

Collocazione della peste nella struttura del Decameron

  • Inserita dopo il proemio e prima delle dieci giornate del Decameron.
  • La peste rappresenta l'elemento reale che giustifica la cornice narrativa.
  • I giovani fuggono da Firenze per rifugiarsi in un luogo idilliaco durante l'epidemia.

Funzione del racconto della peste

  • Evidenziare per contrasto il microcosmo civile e umano creato dai giovani nel Decameron.
  • Fuga dalla città come scelta di vita contro la morte fisica e morale.

Struttura del racconto della peste

  • Premessa: Boccaccio si rivolge alle "graziosissime donne".
  • Origini e cause:
    • La peste arriva a Firenze nel 1348, iniziata in Cina.
    • Due posizioni medievali sulle cause: Provvidenza divina o influssi astrali.
    • Boccaccio non prende posizione, menzionando entrambe le teorie.

Sintomi della peste

  • Bubboni manifestati all'inguine o sotto le ascelle.
  • Sgomento e impotenza di fronte alla malattia.
  • La peste colpisce indiscriminatamente persone e animali.

Reazioni umane alla peste

  • Tre tipi di risposta:
    1. Isolamento e vita temperata.
    2. Abbandono ai piaceri e delinquenza.
    3. Via di mezzo: uso di odori per conforto.
  • Comportamenti irrazionali simili alla nostra esperienza pandemica.

Conseguenze morali della peste

  • Naufragio di ogni regola di pietà e civiltà.
  • Mancanza di compassione verso malati e defunti.
  • Scenario apocalittico che prepara il microcosmo della lieta brigata.

Transizione alla cornice narrativa

  • Interruzione della descrizione della peste al paragrafo 49.
  • Incontro dei dieci giovani nella chiesa di Santa Maria Novella.
  • Discussione della cornice narrativa nel prossimo video.