La Triade di Micerino

Introduzione

• Periodo: Circa 2500 a.C.
• Materiale: Pietra granitica
• Conservazione: Museo Nazionale del Cairo
• Composizione: Tre figure divine (Triade)

Le Figure della Triade

• Faraone Micerino: Figura centrale, faraone della IV Dinastia
• Dea Hathor: A sinistra, Dea Madre e nutrice del faraone
• Divinità Nomo: A destra, personificazione della provincia di Tebe

Scoperta

• Anno di Ritrovamento: 1908
• Luogo: Recinto funerario della piramide di Micerino, altipiano del Ghisa
• Numero di Triadi: Otto triadi simili rinvenute, quattro ben conservate

Funzione delle Triadi

• Simbologia: Ribadire la sovranità di Micerino su tutto l'Egitto
• Variante del Nomo: Rappresentazione di diverse province d'Egitto

Descrizione e Stile

• Materiale: Pietra granitica
• Figure: Sembrano emergere da un fondale scuro
• Basamento: Presenza di geroglifici
• Posizione: Stanti, simmetriche e convenzionali
• Dettagli: Alcuni dettagli non completamente rifiniti
• Sensazione: Solidità e potere
• Piede Sinistro: Leggermente avanti, simbolo d'azione

Dettagli delle Figure

• Micerino:
  • Posizione: Centrale, proporzione gerarchica
  • Caratteristiche: Corpo sano e vigoroso, volto fiero
  • Abbigliamento: Corona bianca dell'Alto Egitto, barba cerimoniale, perizoma plissettato
  • Accessori: Due amuleti nei pugni
• Dea Hathor:
  • Posizione: Destra di Micerino
  • Ruolo: Dea Madre, rigeneratrice del sole
  • Caratteristiche: Copricapo con disco solare e corna
  • Veste: Sottile e aderente, trasparente
• Divinità Nomo:
  • Posizione: Sinistra di Micerino
  • Dimensioni: Inferiori rispetto a Micerino e Hathor
  • Caratteristiche: Parrucca, barba cerimoniale, perizoma a piegoline
  • Accessori: Due amuleti
  • Simbolo: Provincia di Tebe sulla testa

Altre Triadi

• Triade 1:
  • Differenza: Nomo personificato da una donna
  • Dettaglio Curioso: Mani delle divinità che abbracciano Micerino
• Triade 2:
  • Differenza: Dea Hathor al centro, seduta in trono
  • Nomo: Figura femminile
  • Micerino: Abbracciato dalla divinità