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L'età di Pericle: democrazia e cultura

buongiorno ragazzi oggetto di questa video lezione è l'età di pericle età di pericle che è molto importante nell'ambito della storia greta perché perché costituisce è quella che è stata definita la cosiddetta età classica della grecia è un'età nella quale si venne perfezionare il modello greco sia da un punto di vista politico sia da un punto di vista culturale da un punto di vista politico questa è l'età nella quale si perfezionano gli istituti democratiche e la democrazia con pericle raggiunge all'interno di quella particolare idea di democrazia che ne avevano gli ateniesi la sua massima espressione da un punto di vista culturale è anche il periodo nel quale pur opposte le condizioni per la straordinaria fioritura culturale e soprattutto per lo sviluppo di quella libertà di pensiero di parola che avrebbe caratterizzato per intero la storia della civiltà greca e che avrebbe fatto della grecia il faro indiscutibile di civiltà di tutta l'area occidentale e di tutta l'area del mediterraneo ora per comprendere però questa straordinaria fioritura culturale e allo stesso tempo il rafforzamento il potenziamento degli istituti democratici dobbiamo comprendere di chi stiamo parlando chi era pericle pericle era il figlio di santi san tipo era stato un eroe durante le guerre persiane perché era stato colui che aveva conquistato la rocca dissesto se vi ricordate ne abbiamo parlato propose della seconda guerra persiana quando abbiamo detto che con la conquista della rocca di sesso che era l'ultima roccaforte persiana che si propendesse verso il territorio greco si poteva considerare concluso il conflitto la seconda guerra persiana quindi in qualche modo pericle è figlio di un eroe nazionale sin da subito si presenta nella scena politica ateniese come un uomo estremamente colto raffinato un uomo che tra l'altro appartiene da un punto di vista diciamo familiare al gruppo degli aristocratici perché per parte materna e di origini aristocratiche viene cioè alla famiglia degli alcune onidi da cui di cui faceva parte anche lo stesso clistene una delle famiglie più lustri nel panorama dell'aristocrazia ateniese tuttavia sin da subito si manifesta come una figura un po particolare perché pur essendo di origini aristocratiche tutta la sua politica sarà indirizzata verso il riconoscimento della democrazia e quindi si presenta come una figura politica vicina al popolo ha dominato la vita ateniese politica per circa 30 anni quindi dalla scomparsa dieci alte che più o meno si è verificata intorno a 460 quanti cristo fino all'insorgere della guerra del peloponneso è egli stesso ha dominato la vita politica ricoprendo le massime cariche in particolar modo ricoprendo ripetutamente la carica dello stratega tuttavia la sua dominio di chiama sulla vita politica è stata resa possibile soprattutto attraverso l'assegnazione degli incarichi di responsabilità ad uomini a lui vicini quindi che sposassero in qualche modo la sua stessa idea politica è riuscito a dominare quindi sia direttamente attraverso l'esercizio della carica politica della magistratura sia indirettamente la scena politica ateniese per circa trent'anni non ha assunto però mai atteggiamenti autoritari è riuscito a dominare per 30 anni la scena politica ateniese coniugando una vera e propria democrazia partecipata della quale ha rafforzato notevolmente gli istituti con quello che però è stato un solido potere personale in qualche modo si è posto nella scena politica ateniese come guida verso una direzione democratica che era già stata intrapresa precedentemente con le riforme tanto di solone quanto di plissé né ma che con lui raggiunge il pieno perfezionamento quali furono le grandi iniziative da pericle sul piano della politica interna tanto per cominciare gli obiettivi che si era posto nel avviare quelle che sono state le riforme interne sono stati obiettivi finalizzati a garantire una maggiore stabilità interna e quindi ridurre il più possibile quella lotta tra fazioni che aveva spesso provocato una rottura degli equilibri interni che aveva spesso determinato l'allontanamento di figure eminenti dalla scena politica ateniese attraverso l'utilizzo indiscriminato dello strumento dell'ostracismo che era diventato uno strumento di lotta politica ma al secondo obiettivo che si era proposto oltre quello appunto di garantire una maggiore stabilità e allo stesso tempo di ridurre quelle che erano le manifestazioni più estreme della lotta politica il secondo obiettivo che si era posto era quello di coinvolgere maggiormente le classi popolari nella gestione del potere convinto che un maggiore coinvolgimento delle classi popolari avrebbe sicuramente rafforzato l'unità della polis rispetto a quelli che erano i nemici esterni che si stavano sempre di più configurando e che avrebbero sicuramente messo in difficoltà la città nei sei mesi nei decenni successivi il la prima operazione che compila colpi sul piano appunto giudiziario all'interno del campo giudiziario ovviamente per seguendo quella che era stata la linea già intrapresa da parte di efi alte in quella tra 461 e 460 avanti cristo se vi ricordate fialt è infatti aveva proposto una riforma che prevedesse un ridimensionamento del potere della rio pago e aveva proposto che le funzioni giudiziarie venissero venissero restituite alle liea lasciando alla re opaco solo il compito di giudicare sui delitti di sangue e se vi ricordate sempre più alte aveva trasferito il potere esecutivo della rio pago verso la bull ecco lui decide di riprendere la posizione 10 a 10 alte e di sostenerla ridimensiona quindi il potere dell'areo pago limitando il potere giudiziario ai soli processi religiosi quelli cioè come per le accuse di empietà e agli omicidi ovvero i cosiddetti reati di sangue il resto delle contese giudiziarie vengono sottratte all'esercizio di questo organo che aristocratico e vengono affidato invece alleli a un tribunale popolare che garantiva maggior equità di giudizio e minore compromissione rispetto gli interessi di parte un grande contributo lo chiede però anche sul piano delle istituzioni perché estese agli zu gt l'accesso alla raccontato probabilmente l'estensione dell'accesso alla scontato avvenne anche per i tetti perché probabilmente venne data una minore diciamo mi venne attuato un minore controllo su quelle che erano le dichiarazioni di possibilità economica dei singoli soggetti al momento in cui dovevano essere distribuiti nelle quattro classi licenze comunque fino a questo momento infatti fino a pericle gli zeus chi non avevano alcun diritto di accedere alla raccontato che era una carica alla quale potevano accedere solo le prime due classi della riforma democratica di solone quindi penta costume di mini e cavalieri a partire da pericle anche gli zeru gt che possano dimostrare i teti che possano dimostrare un minimo di reddito economico hanno la possibilità di accedere alla raccontato si amplia molto cioè la base di elezione di quelle che sono le figure destinate a possa governare esercitare potere esecutivo 3 nella nella ten e democratica del tempo inoltre stabilisce un criterio che è molto importante dice che la ripetibilità delle cariche ovvero le cariche possono essere esercitate consecutivamente per più magistrature solo nell'ambito finanziario perché è solo l'ambito finanziario che richiede delle competenze specifiche e solo gli strateghi possano esercitare la carica consecutivamente sono le cariche finanziarie e solo gli strateghi inoltre possono essere letti il resto delle cariche viene assunto per sorteggio in questo modo di fatto amplia i poteri della bulé e contemporaneamente i poteri delle classi ha i poteri della bulé l'abbiamo detto perché trasferisce sul modello di quello che era stato proposto dai fi alte trasferisce sulla bull e tutti i poteri esecutivi di controllo e di vigilanza sul rispetto della costituzione leggi che precedentemente erano stati esercitati dall'aereo pago ha inizio di fatto con pericle quella che viene definita isee goria ovvero parità di diritto di parola all'interno della bulé e all'interno delle tue sia diventa fondamentale riuscire ad esprimere la propria opinione di modo tale che la votazione possa avvalersi di motivazioni e di argomentazioni che siano adeguatamente supportate e con sempre con pericle si rafforza il principio dell'iso nomi a vale a dire della parità di diritti politici isee goria e iso nomia sono due criteri essenziali per comprendere la politica democratica di pericle ma l'ampliamento della democrazia durante appunto l'età di pericle passa anche attraverso provvedimenti ulteriori tanto per cominciare il provvedimento della misto foria il provvedimento della mise foria prevedeva che venissero retribuite le cariche pubbliche fino a quel momento infatti i meno abbienti e stiamo parlando di piccoli proprietari degli artigiani anche dei tetti erano impossibilitati dal partecipare all'attività politica perché perché non potevano lasciare a lungo i propri impegni di lavoro altrimenti non avrebbero avuto di che sopravvivere potevano permettersi di partecipare all'attività politica solo coloro che avessero un reddito fisso solo coloro cioè che potevano interrompere la propria attività produttiva per il tempo necessario allo svolgimento dell'attività politica pericle stabilisce che questo non è giusto stabilisce che questo impedisce di fatto esclude di fatto dall'esercizio dei diritti politici di quelli sono mia di cui abbiamo parlato esclude di fatto la maggioranza della popolazione sinistra dunque col principio della miss oh foria un compenso per tutti coloro che rivestono cariche pubbliche un compenso che in una prima battuta era di due oboli in secondo in seconda battuta diventerà di tre oboli un compenso che sicuramente non garantisce di vivere in ricchezza ma garantisce a ogni cittadino a ogni politech di di atene di poter partecipare attivamente alla vita politica un altro provvedimento molto importante di pericle e la lettere cosiddetta liturgia perché perché onde riuscire in qualche modo a commisurare la diversa il diverso reddito dei cittadini quindi la diversa condizione economica dei cittadini che i due partiti nelle quattro classi censita rie stabilite da solo ne stabilisce che i cittadini più ricchi diano un contributo fisso diciamo è visto è proporzionale alle casse della città per finanziare le opere pubbliche quelle stesse opere pubbliche la cui realizzazione garantisce però lavoro ai cittadini più poveri un terzo provvedimento che si muove verso la direzione della democrazia il cosiddetto teorico ovvero la partecipazione gratuita dei nullatenenti agli spettacoli teatrali per comprendere l'importanza di questo provvedimento dovete comprendere l'importanza che hanno gli spettacoli teatrali nel mondo greco negli spettacoli teatrali infatti non si compie solo ed esclusivamente un momento di divertimento un momento di sollazzo e di piacevole e non è il momento dello spettacolo teatrale e un momento pedagogicamente molto alto perché spesso agli spettacoli teatrali verrà affidato il compito di educare il popolo a quelli che sono i valori della comunità la partecipazione dei nullatenenti agli spettacoli teatrali e proprio svolge proprio una funzione pedagogica di educazione del popolo a quelli che sono gli ideali comunitari a quelli che sono gli ideali democratici tuttavia anche la politica pericle a presenta dei limiti esclude infatti gli schiavi le donne ei meteci stime varie hanno fissato che con tutta probabilità la popolazione complessiva di atena in quell'epoca l'epoca di pericle era di 300 mila persone di queste 300 mila persone tuttavia solo 30 barra 40 mila 30 mila barra 40 mila avevano effettivamente la condizione di cittadino e questo fatto venne ulteriormente rafforzato da pericle con nel 451 avanti cristo con un decreto per mezzo del quale limitava l'accesso alla cittadinanza probabilmente perché l'obiettivo di questo decreto del 451 era quello di garantire quella forma di stabilità interna e di equilibrio interno tra le parti che sarebbe stato gravemente compromesso qualora la cittadinanza fosse stata estesa in maniera indiscriminata il provvedimento dunque di pericle rispondeva ad una istanza realistica di realismo e di gestione dello stato però di fatto è andato a tutto svantaggio a tutto detrimento della categoria non solo degli schiavi che evidentemente erano esclusi dal diritto di cittadinanza ma soprattutto delle categoria delle donne che erano sempre ridotte ad una condizione di subalternità rispetto agli uomini e dei medici ovvero degli stranieri gli stranieri che erano un motore importante dell'economia ateniese che però non potevano godere in alcun modo della dei diritti politici legati alla cittadinanza il periodo di pericle è noto anche perché per la politica estera che abbiamo in qualche modo già individuato quando abbiamo parlato dell'imperialismo ateniese del modo attraverso cui pericle era riuscito a riorganizzare e hare gestire diciamo gli accordi della lega delle o attica con i provvedimenti del 454 avanti cristo se non vi ricordate di preciso di cosa stiamo parlando potete guardare la videolezione precedente comunque in occasione di questo provvedimento del 454 avanti cristo per i che aveva trasferito il tesoro ditelo quindi che il tesoro che scaturiva dai tributi versati da tutte le città che appartiene dalla lega delio attica da velo ad atene aveva fatto sì che tutti i cittadini in tutte le polizze paul heyse della lega delle ottica adottassero il medesimo sistema di pesi e di misure nonché la medesima mele moneta aveva determinato un accentramento giudiziario per cui reati gravi dovevano essere giudicati nella sola atene e aveva cosa la cosa in assoluto diciamo più grave più significativa di tutta aveva finito col garantire una presenza di guarnigioni ateniesi in tutte le polis della lega proprio perché venissero tutelati i sistemi politici democratici e si evitassero in qualche modo delle deviazioni in direzione oligarchico sul modello spartano questa politica di imperialismo può sembrare anche contraddittoria soprattutto nel momento in cui consideriamo che viene esercitata dal massimo esponente della democrazia ateniese ma non è così dovete infatti ricordare dove ti rendevi conto che la democrazia ateniese una democrazia che riguarda i cittadini quindi riguarda in qualche modo la città di atene non è ancora sviluppato in grecia all'idea di uno stato unitario che coinvolga tutte le pole in les paul heyse ricorsi sono entità chiuse ognuna delle quali tutela tra virgolette propri interessi e ognuna delle quali si mette in relazione con le altre paul heyse solo ed esclusivamente in funzione di una rete di interesse non esiste ancora l'idea di stato unitario l'idea di stato unitario nascerà billy a quale qualche secolo e nascerà nel momento in cui si comincerà a concepire l'idea della possibilità di riunire tutte le le policy in una forma libera unitaria per il momento ogni singola cittadina greca tutela i propri interessi in questo momento a te ne aveva bisogno di aumentare i tributi e di riscuotere soprattutto i tributi degli alleati proprio per alimentare quelle spese della democrazia che pericle stava proponendo ad atene e in particolar modo in questo momento aveva bisogno di liquidità aveva bisogno di denaro da una lato per riuscire a pagare in virtù del principio della misto foria coloro che rivestivano letari che cosa che fino a quel momento non era mai stato fatto da un altro lato aveva bisogno di denaro per riuscire a pagare le enormi spese di ricostruzione della città di atene due erano le direzioni comunque della politica estera di pericle in generale di atene in quel periodo tanto per cominciare la guerra contro i persiani due grandi nemici i persiani da un lato sparta dall'altro nemici diversi perché con i persiani c'era già stata in qualche modo la resa dei conti che non si era conclusa però con la conclusione dello stato di belligeranza il mantenere vivo e intatto il ricordo di quello che era accaduto con i persiani e di come i persiani costituissero ancora una minaccia per la libertà della grecia era un modo che psicologicamente pericle utilizzava per legittimare la riscossione del tributo da parte degli alleati della lega delle ottica e questo bisogno di reed lamentare di ricordare il pericolo dei persiani si piace ancora più evidente quando l'egitto si ribellò alla successore di serse ad artaserse e la grecia la lega delle ottica guidata da atene e decise di mandare della una flotta a sostegno dei ribelli contro alta serse che stava cercando di bloccare l'insurrezione dell'egitto in quel caso lì si ebbe una disfatta clamorosa da parte di atene seguita a tutta una serie di battaglie successive da tutta una serie di battaglie successive a conclusione però delle quali ambo le parti nel 449 decisero di avviare una negoziazione si pervenne nel 449 alla pace d'italia la pace d'italia prende il nome da taglia che era il greco che si propose appunto per fare le trattative con gli emissari di artaserse questa pace d'italia di fatto ha determinato il riconoscimento delle reciproche posizioni da parte di greci e da parte di persiani il che di fatto significava che i greci ai greci veniva riconosciuta l'egemonia nel mare egeo nonché il diritto di controllo sulle coste della se minore mentre ai persiani veniva riconosciuta per intero l'entità e l'estensione del loro territorio e i greci si impegnavano a non intervenire mai più contro quanti a favore di quanti avessero cercato di ribellarsi al potere del grande re persiano se però la guerra contro i persiani aveva avuto un precedente che erano appunto le due guerre persiane quindi la pace d'italia in qualche modo ha ratificato una condizione che si era conclusa alla fine della seconda guerra persiana diversa era la condizione interna della grecia perché sparta costituiva un nemico non meno temibile entrambe tanto pertanto sparta conto atene miravano al primato sulla grecia ma mentre atene è esercitava questo primato nelle forme dell'espansionismo imperialista spartak si arroccava sul mantenimento delle proprie posizioni e siccome atene spesso interveniva compiva delle azioni diciamo di disturbo nell'area controllata da sparta quindi nell'aria della peloponneso ma allo stesso tempo nell'aria della beozia non era improbabile che sparta prima o poi di che era se guerra non è la sua introvabile che prima o poi questa guerra fredda tra sparta e atene si traducesse in un vero e proprio conflitto armato onde scongiurare questa ipotesi nel 446 avanti cristo venne firmato un accordo trentennale di non belligeranza con sparta un accordo che come vedremo non sarà pienamente rispettato ma in virtù di questo accordo trentennale di non belligeranza con sparta il territorio della grecia delle libere poleis greche vennero suddivise in due grandi aree d'influenza un aree di influenza guidata dalla democratica ten è un'altra area d'influenza guidata dalle oligarchie che asporta il grande contributo però di pericle alla storia dell'umanità lo si deve soprattutto alla politica culturale alla politica dire ma in qualche modo di promozione culturale non per nulla l'età di pericle viene considerato età classica della grecia è l'età nella quale scrittori scienziati e pensatori trovarono nel clima della polis democratic ateniese il contesto ideale per riuscire a sviluppare il pensiero nacque in questo periodo con erodoto la storia nacque in questo periodo con sofocle la grande stagione della tragedia greca democrito democrito il pensatore che tu e primo definire il concetto di atom come particelle indivisibile di cui è composta ogni cosa e che diede forte impulso allo sviluppo dell'indagine scientifica nonché allo sviluppo dell'indagine filosofica e ancora questa è l'epoca in cui ci si pone di fronte a quella che la fisiologia della natura umana con un atteggiamento di tipo contestualmente scientifico e allo stesso tempo umanitario nasce la medicina lasci la medicina come scienza che coniuga da un lato il bisogno scientifico di conoscere il funzionamento del corpo quindi scientifico filosofico e allo stesso tempo il bisogno di trasformare questa conoscenza del funzionamento del corpo in qualcosa che possa contribuire al miglioramento delle condizioni dell'umanità tutto questo è reso possibile dalla libertà di pensiero dalla libertà di parola che ha contrassegnato il trentennio dell'epoca di pericle pericle ha consentito attraverso tutte i provvedimenti che ha assunto di sviluppare ulteriormente il pensiero e di dare al pensiero quegli spazi di libertà entro cui esso ha potuto generare alcune delle più alte manifestazioni della civiltà umana e in questo ambito dobbiamo riconoscere l'importanza esercitata da aspasia e dal suo circolo culturale chi era aspasia aspasia era la concubina di pericle era una donna straniera aspasia proveniva da mileto dalla jonica mileto quindi non era ateniese in quanto tale non poté mai diventare moglie di pericle non poter diventare moglie di pericle perché lo stesso pericle aveva emanato un decreto nel 451 avanti cristo con il quale aveva impedito ai matrimoni misti proprio per evitare che si estendesse quel diritto di cittadinanza ricordiamo parlato egli stesso rimase vittima di questo decreto perché si innamorò di aspasia si innamorò di questa cittadina del di mileto che giunse ad atene e che con lui intrattenne una relazione more uxorio cioè secondo i costumi di marito e moglie fino alla fine dei loro giorni l'amore tra i due era un amore manifesto molto criticato dai contemporanei al punto tale che oggi si dice i banchi di aspasia si parla dei baci di e spazi e per alludere alla alla manifestazione esteriore di sentimenti che dovrebbero invece non essere pubblicizzati raccontano infatti contemporanei di perito e che gli non si vergognava di esprimere il proprio sentimento d'amore ma soprattutto il proprio sentimento di stima nei confronti di questa donna con la quale conviveva more uxorio e al punto che prima di uscire da casa nell'allontanarsi da caselle da bombato e la prima cosa che poteva nel ritornare era quello di ridarle un bacio i baci di e spazia sono l'espressione anche attraverso cui ancora oggi si fa riferimento all'esternazione attraverso attraverso atti di un sentimento che potrebbe tranquillamente non essere esposto pubblicamente comunque aspasia come stavamo dicendo era una donna coltissima l'amore che pericle nutre nei confronti di e spazi e non è solo ed esclusivamente passione sensuale e una vera è un vero e proprio riconoscimento di una grandezza intellettuale e culturale è una donna molto colta presso la cui casa ha preso la cui dimora diversamente da quello che accadeva con tutte le donne greche relegate come abbiamo detto più volte nel gineceo nella casa di aspasia si crea un vero e proprio circolo culturale aspasia e maestra di dottrina filosofica e donna colta e dona molto intelligente che rivede rivaluta la posizione di reciproca dell'uomo e della donna nella relazione per questo motivo non è molto amata dagli ateniesi che la considerano pericolosa la considerano una minaccia perché mette in discussione la superiorità dell'uomo e lo stato di sudditanza della donna quello che vi riporto qui è un dialogo tra spazia senofonte e la moglie di senofonte che è stato riportato da e skin e rispetto ovvero un allievo di socrate parecchia spazi avesse detto alla moglie di senofonte se la moglie del vicino avesse più oro del tuo preferireste avere il tuo o il suo oro e la moglie di senofonte rispose il suo e se avesse abiti gioielli più ricchi i suoi e se avesse un marito migliore del tuo silenzio un silenzio decisamente imbarazzante a questo punto as base rivolto a senofonte le stesse domande se il marito del tuo vicino e si è scusato in sel malisse e il tuo vicino avesse più oro del tuo preferiresti avere il tuo il suo oro e lui rispose il suo e se avesse abiti e gioielli più ricchi i suoi e poi di chiese e se avesse una moglie migliore della tua ancora una volta silenzio imbarazzante la risposta di aspasia è quella che vi riporto alla fine ciascuno di voi vorrebbe la moglie migliori ma nessuno dei due ha raggiunto la perfezione dunque ciascuno di voi due rimpiangerà per sempre questo ideale nel gioco della relazione tra senofonte la moglie e gli avevo evidenziato come entrambi non fossero soddisfatti del loro reciproco consorte e come ciascuno di loro fosse troppo concentrato a cercare di migliorare il consorte per in qualche modo dimenticando o sorvolando sul migliorare se stesso per rendere migliore proprio consorte una simile considerazione chiaramente poneva sul piatto della bilancia poneva il problema della parità dei sessi ecco aspasia vedeva nella relazione tra uomo e donna un rapporto paritario questo la rendeva assolutamente invisa agli ateniesi nonché è probabile non che è potenziale accusata di empietà a sé beja aspasia subì un processo per empietà perché che si chiama appunto così perché perché si faceva promotrice di un ideale parità all'interno delle relazioni tra sessi che contrastava con quello che era il sistema di valori su cui si reggeva l'atene dell'epoca tuttavia il pensiero di aspasia ha condizionato profondamente la riflessione nei secoli successivi ma la politica culturale di pericle riguarda anche come abbiamo detto il tentativo di fare di atene di abbellire atene ovvero di ricostruire quella acropoli che era stata devastata dai persiani poco prima della battaglia di salamina perché è importante questo aspetto per un duplice livello tanto per cominciare perché il sistema di opere pubbliche inaugurato da pericle garantiva ai più poveri di lavorare e quindi questo sistema di opere pubbliche costituiva un fondo di lavoro per coloro che avevano meno disponibilità economica in secondo luogo questo sistema di opere pubbliche rendeva anche da un punto di vista estetico quell'egemonia quella supremazia e quella magnificenza che pericle voleva dare voleva che venisse riconosciuta universalmente alla propria ten e la ricostruzione dell'acropoli di atene è stato un vero e proprio la capolavoro come vedete nella acropoli di atene riconosciamo il primo il più importante richiamo dei monumenti che il partenone il partenone delicato e un tempio dedicato da athena parthenos il fregio del partenone era nel fregio del partenone erano rappresentate le battaglie contro le amazzoni contro i giganti e contro i centauri e voleva alludere in maniera velata alla vittoria dei greci sul barbaro mondo orientale la vittoria dei greci come equilibrio misura e giusta assunzione dei ruoli la battaglia contro i centauri e la battaglia contro coloro che non sono in grado di contro contro la mostruosità di ciò che misto di ciò che non è armonico la battaglia contro i giganti e la battaglia contro la dismisura e l'arroganza la battaglia contro la mazza nella battaglia contro chi osteggia i valori di base ovvero il sistema dei valori che prevedano la supremazia dell'uomo e la società e l'assoggettamento della donna se guardiamo però bene questa acropoli notiamo per esempio a destra i propri lei che sono un ingresso monumentale che era stato il era stato affidato appunto amnesy claire e che avevano lo scopo di sottolineare l'accesso a quella che era l'area più sacra di di atene a sud a sud rispetto ai propri la e cioè il tempietto di atene amiche una splendido una splendida costruzione è uno splendido tempietto pensato realizzato secondo i principi appunto i hotel dell'ordine jonico estrema importanza se guardiamo invece a sinistra diciamo delle rette o che un tempio molto significativo perché era il tempio dove in qualche modo che andava a cingere interessare l'area più sacra di atene vi si trovavano infatti le tombe di che europee di eri tonio entrambi per metà uomini e per metà serpenti ed entrambi quasi ed entrambi i venerati proprio per sottolineare la autoctoni a degli abitanti di atene fra il loro essere autoctoni aspetto sul quale appunto gli ateniesi insistevano profondamente anche dal punto di vista della definizione del loro ordine e della loro nascita della loro origine nelle reti o si conservava anche l'antichissimo idolo diate napoli ass ovvero della tena polia della tena protettrice della città al centro dell'acropoli per si ergeva la statua di athena roma cross che portava una lancia narrano le fonti che la punta di quella lancia e fosse possibile scorgerla dalle navi che raggiungevano il pireo notte tempo per tornare però alla al partenone che rappresenta il centro dell'acropoli e il centro proprio ideologico della produzione e di quell'epoca della realizzazione diciamo monumentale di quell'epoca dobbiamo fare un ottimo riferimento alla statua crisoelefantine di athena parthenos tena parthenos e la dea a cui ovviamente è dedicato il partenone come dice il nome stesso ma l'intero partenone è stato costruito proprio per sottolineare la venerazione ateniese nei confronti del partenone come abbiamo dei miei confronti di athena parthenos come abbiamo già detto intorno al partenone hi3g intorno al partenone sono tutti finalizzati a sottolineare la superiorità dell'equilibrio della misura del mondo credito rispetto al nemico barbaro ma se noi andiamo a guardare i due timpani quello anteriore e quello posteriore nei due timpani ha rappresentato il nei due frontoni è rappresentato il due momenti essenziali dell'origine mitica di atene la nascita di atene dalla testa di zeus e nell'altro frontone è rappresentata la contesa tra ten e poseidone per chi dovesse diventare appunto divinità volere della città di atene al centro del tempio c'è la cella e nella cella è custodita la statua di athena parthenos stato aretino parthenos che alta circa 12 metri e che costruita è una statua crisoelefantine significa che è costruita in oro e avorio con delle pietre preziose per rappresentare gli occhi loro riguarda la realizzazione della veste e delle delle armi dell'elmo e della piccola amiche che la dea tiene nella mano sinistra si tratta segui le fonti dicono che sia stato necessario più o meno 1000 kg di oro per riuscire a realizzare questa per ice realizzare l'avreste le armi e la piccola nick e oltre che l'elmo il resto del corpo quello che elude le parti nude della dea è realizzato in avorio lavea rappresenta l'intera città di cui porta il nome sulla sua mano è tenuta verso l'osservatore un amiche una vittoria alata che alta un metro e mezzo l'intera idea e alta l'intera statua è alta 12 metri nell'altra mano athena tiene lo scudo sul capo di atena parte nostra si trova l'elmo la simbologia di questo stato è piuttosto chiara il messaggio era chiaro l'intelligenza e l'operosità che sono gli attributi tradizionali della dea atena uniti alla forza de la dea atena e anche la dea della guerra dal punto di vista strategico e in questo caso indossa l'elmo e reggio e lo scudo possono uniti assicurare il successo la polis così da un lato atene manifesta il proprio splendore attraverso la realizzazione di un tempio che il tempio più splendido tempio splendido per eccellenza della grecità classica da un altro lato però attraverso questo tempio sottolinea la propria supremazia che al contempo una supremazia culturale athena e la dea dell'intelligenza dell'operosità ed è una supremazia anche militare athena e anche la dea della guerra da un punto di vista strategico