Tanto gentile e onesta sonetto di Dante

Dec 9, 2024

Tanto gentile e tanto onesta pare - Analisi del sonetto di Dante

Introduzione

  • Poesia celebre: Uno dei sonetti più iconici dello stil novo.
  • Vita Nova: Opera di Dante, esempio di prosimetro (liriche precedute e seguite da prosa).
  • Ispirazione: Dante descrive Beatrice come una figura di grazia e virtù eccezionali.

Descrizione di Beatrice

  • Beatrice: Paragonata a un angelo, simbolo di umiltà nonostante l'adorazione.
  • Nobiltà d'animo: Contrapposta alla nobiltà di sangue, centrale nel concetto di "gentile".
  • Decoro esteriore: Significato di "onesta", non di lealtà interiore.

Analisi del Sonetto

Prima Quartina

  • Primo verso: "Tanto gentile e tanto onesta pare" - Interpretazione dei termini nell'italiano antico.
  • Pare: Significa 'appare', non 'sembra'.
  • Saluto cortese: Beatrice saluta "altrui", non Dante - riflesso della lirica trobadorica.
  • Donna: Inteso come "signora", formula cortese.

Effetti della presenza di Beatrice

  • Fenomenologia dell'amore: Tremore, incapacità di parlare, paura di guardare.

Seconda Quartina

  • Umiltà di Beatrice: Analogia con Cristo, amore spiritualizzato.
  • Motivo evangelico: "Venuta da cielo in terra a miracol mostrare".

Prima Terzina

  • Bellezza di Beatrice: Trasmette dolcezza al cuore attraverso lo sguardo.

Ultima Terzina

  • "Par": Per la terza volta indica 'è'.
  • "Labia": Significa 'aspetto esteriore'.
  • "Spirito": Indicativo di emozione vitale.

Significato del Sonetto

  • Lode a Beatrice e Dio: Beatrice trasfigurata in figura religiosa, simboleggia Cristo, Angelo, Maria.
  • Importanza della vista: Prevalenza del senso della vista nella lirica.

Conclusione

  • Approfondimento: Disponibile un articolo sulla prevalenza del senso della vista sul sito dell'autore.
  • Prossimo sonetto: Annuncio del prossimo incontro.