La Poetica della Lode nella Vita Nuova di Dante
Introduzione
- La lezione odierna si concentra sulla "poetica della lode" all'interno della "Vita Nuova" di Dante.
- Precedentemente abbiamo visto la "poetica del saluto" come primo passo nella "Vita Nuova".
- La "poetica della lode" è il secondo step, mentre il terzo sarà la "morte" di Beatrice.
Contesto e Riferimenti
- Vita Nuova vs. Vita Nova: Il titolo è in latino, "Vita Nova", ma il testo è in volgare.
- Dante segue tre fasi della mistica medievale applicate all'amore: saluto, lode, morte.
- Parallelismi con San Bonaventura e il suo "Itinerarium mentis in deum".
Poetica della Lode
- San Bonaventura: Lodare Dio attraverso immagini e segni, similmente a come Dante loda Beatrice.
- Evoluzione dell'amore: Dalla gratificazione del saluto alla lode intrinseca della donna senza bisogno di corrispondenza.
- Causa: Beatrice nega il saluto a Dante a causa delle voci che la riguardano.
Donne che avete intelletto d'Amore
- Nuovo Pubblico: Dante si rivolge alle donne che hanno conoscenza dell'amore.
- Stile e Materia Nuovi: Dolce stil novo, con un approccio intellettualizzato e una prospettiva spirituale di amore.
- Temi: Bellezza e perfezione morale della donna, impatto sui cuori nobili e ignobili.
Struttura della Canzone
- Strofe e Contenuto:
- Strofa 1: Introduzione alla lode della donna.
- Strofa 2: Dialogo immaginario tra un angelo e Dio riguardo Beatrice.
- Strofa 3: Beatrice desiderata in cielo e i suoi effetti sulla terra.
- Strofa 4: Beatrice come modello di bellezza e virtù.
- Strofa 5 (Congedo): Apostrofe alla canzone stessa, destinata alle donne di intelletto.
- Metrica: Canzone di cinque stanze, ciascuna con un fronte di due quartine e una sirma di due terzine.
Conclusione
- La canzone è un manifesto della nuova poetica della lode di Dante, con un forte legame tra amore e spiritualità.
- Eredità: Introduzione del dolce stil novo, con una maggiore semplicità sintattica e un messaggio spirituale.
Questa lezione ci prepara alla comprensione della morte di Beatrice e del successivo sviluppo nella Divina Commedia.