Lezione sulla Critica del Giudizio di Kant

Introduzione

• La lezione si concentra su tre temi principali:
  • Il concetto di sublime
  • Il genio artistico
  • Il giudizio teleologico
• Ripasso del concetto di bello dalla scorsa lezione.

Concetto di Bello

• Il bello è un giudizio riflettente senza interesse, senza scopo, senza concettualizzazione, e assolutamente necessario.
• Il giudizio di bellezza nasce dalla mente umana e risponde a criteri di proporzione, armonia, eleganza e libertà.
• Esempio: il cavallo è considerato bello per la sua eleganza e armonia rispetto ad altri animali.
• Il bello è soggettivo, ma gli uomini condividono criteri di bellezza, rendendolo oggettivo.

Concetto di Sublime

• Edmund Burke definisce il sublime come legato alla dismisura e alla sproporzione.
• Kant aggiunge che il sublime coinvolge e travolge, è qualcosa di grande e sproporzionato.
• L'uomo è il soggetto che giudica, conosce e agisce moralmente.

Sublime Matematico

• Legato alle dimensioni e proporzioni che superano le misure ordinarie.
• Esempi: grattacieli, animali grandi, colossi (e.g., King Kong).
• Provoca un piacere legato al gigantismo.

Sublime Dinamico

• Associato alle potenze dinamiche della natura (e.g., tornado, terremoti).
• Attrazione verso la forza e il dinamismo della natura.
• Anticipa le tematiche del romanticismo.
• Anche la moralità umana può essere vista come sublime dinamico.

Genio Artistico

• Genio come forza creativa che produce opere esemplari.
• Arte come produzione spontanea e libera.
• Esempi di geni: Leonardo da Vinci, Kubrick.
• Il genio crea un modello non riproducibile.

Giudizio Teleologico

• Riguarda il fine delle cose.
• Secondo Spinoza, il fine è un pregiudizio.
• Kant sostiene che non sappiamo con certezza se il mondo è finalistico o meccanico.
• Gli uomini cercano sempre il fine delle loro azioni e del loro esistere.
• Il fine è legato alla legge morale e al sommo bene, che ci indirizza verso la giustizia e l'universo.