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La Shemà e il Nome di Dio

Jul 12, 2024

La Shemà e il Nome di Dio

La Shemà

  • Recitata dagli ebrei ogni mattina e sera.
  • Esprime devozione e dedicazione a Dio.
  • Testo: "Ascolta, o Israele: Il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno. Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la forza."

Il Nome di Dio

Signore (scritto in lettere maiuscole)

  • Nome personale del Dio di Israele.
  • Conosciuto dalla storia di Mosè e Roveto Ardente (Esodo 3).

Significato del Nome

  • Dio si manifesta a Mosè dicendo "Eheh asher eheh" - "Io sarò".
  • Il Nome indica che Dio è colui che è e che sarà.
  • Dio semplicemente è, senza dipendere da nessuno.

Pronuncia e Traduzione del Nome

  • Dio ordina a Mosè di dire "Iavè (egli sarà)".
  • Nome appare 6500+ volte nell'Antico Testamento.
  • Per onorare la sacralità del Nome, gli Israeliti usavano "Adonai" invece di "Iavè".
  • Questa pratica continuò nelle traduzioni successive.
  • Nelle traduzioni, "Signore" scritto in maiuscolo indica il Nome Divino.

Precauzioni degli Scribi

  • Per evitare la pronuncia sbagliata, gli scribi combinarono le consonanti del Nome Divino con le vocali di "Adonai", creando "Yova" (mai pronunciato).
  • Scribi cristiani non lo sapevano e cominciarono a pronunciarlo come "Jeova".
  • La parola "Geova" è entrata nell'uso comune.

Distinzione tra 'Signore'

  • "Signore" in maiuscolo indica il Nome Divino.
  • "Signore" tradotto da "Adon" significa signore o padrone, può riferirsi a persone o a Dio in espressioni specifiche.
  • Uso di "Adonai" per Dio indica reverenza, ma dietro tutte queste parole c'è il Nome Divino originale "Iavè - colui che è stato, è, e per sempre sarà".