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Critica Sociale nel Decameron di Boccaccio

May 14, 2025

Prima Novella della Prima Giornata del Decameron

Introduzione

  • Tema della giornata: Libero
  • Regina: Pampinea
  • Narratore: Panfilo
  • Scopo della storia: Illustrare come Dio ascolti le preghiere dei fedeli anche attraverso falsi Santi.

Trama

Personaggi Principali

  • Musciatto Francesi: Mercante francese che deve lasciare la Francia per l'Italia.
  • Ser Ciappelletto: Notaio con pessima reputazione incaricato di riscuotere debiti.

Sviluppo della Storia

  1. Incarico a Ser Ciappelletto:

    • Musciatto deve riscuotere debiti da Borgognoni, persone di malaffare.
    • Si affida a Ser Ciappelletto nonostante la sua cattiva reputazione.
  2. Ser Ciappelletto in Borgogna:

    • Ospitato da due fratelli fiorentini usurai.
    • Cade gravemente malato.
    • I fratelli temono ripercussioni se muore senza sepoltura cristiana.
  3. Il Piano di Ser Ciappelletto:

    • Propone di confessarsi fingendo di essere un uomo pio.
    • Viene chiamato un frate per la confessione.
  4. La Confessione:

    • Ser Ciappelletto finge virtù inesistenti e piccoli peccati.
    • Il frate, ingannato, gli concede l'estrema unzione.
    • Dopo la morte, viene celebrato come santo.

Conclusione

  • Riflessione di Panfilo: Non sappiamo se Ser Ciappelletto sia stato perdonato da Dio.
  • Messaggio: La misericordia di Dio e la critica alla credulità ecclesiastica.

Temi e Riflessioni

  • Critica alla Chiesa: Boccaccio critica l'ingenuità dei frati e il culto dei falsi santi.
  • Struttura della Confessione: Segue la toponomastica dell'inferno dantesco.

Personaggi Storici

  • Ser Cepparello da Prato: Personaggio realmente esistito e in affari con Musciatto Francesi.

Confronti e Simbolismi

  • Ser Ciappelletto vs. Griselda: Ciappelletto è visto come l'opposto di Griselda, un personaggio idilliaco dell'ultima novella del Decameron.

Note Importanti

  • La novella rappresenta una forte critica sociale e religiosa.
  • Beffa: Ser Ciappelletto è uno dei personaggi più negativi del Decameron, al centro della prima grande beffa del libro.