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Critica Sociale nel Decameron di Boccaccio

prima Novella della prima giornata del Decameron la novella di ser ciappelletto il tema della giornata è libero la regina è pampinea e il narratore è panfilo lo scopo di questa storia è illustrare come Dio ascolti lo stesso le preghiere dei fedeli nonostante questi a volte si affidino a dei falsi Santi la storia si apre con il Mercante francese mozzatto francesi che deve lasciare la Francia per l'Italia ma non vuole farlo prima di aver trovato qualcuno che si occupi di riscuotere al posto suo dei debiti che lui ha presso dei Borgognoni persone veramente di malaffare Pensa quindi di rivolgersi a ser ciappelletto il vero nome di ser ciappelletto è ser cepparello da Prato questi è un notaio chiamato così perché i francesi sono in realtà convinti che il suo nome sia un diminutivo di cappello l'uomo ha veramente una pessima reputazione è dedito all'omosessualità al gioco ha compiuto diversi atti violenti Insomma è veramente una persona poco affidabile che però decide di accettare l'incarico perché in quel momento si trova in difficoltà economiche così ser ciappelletto parte e in Borgogna viene ospitato da due fratelli fiorentini che fanno gli usurai il problema nasce nel momento in cui proprio mentre lui è ospite nella casa cade malato talmente tanto gravemente che i due fratelli cominciano a preoccuparsi qual è il problema Il problema è che qualora se ciappelletto morisse da loro dovrebbe essere seppellito in terra sconsacrata causando ulteriori problemi alla fama dei due fiorentini che già non è così idillica all'interno del paese D'altro canto I due non se la sentono nemmeno di lasciare il povero ciappelletto fuori di casa in quelle condizioni e sanno perfettamente che qualora chiamassero un prete per dargli l'estrema unzione lui si confessasse nessuno potrebbe mai perdonarlo per tutti i suoi peccati ser ciappelletto però sente i due discutere nella stanza accanto li Chiama e gli propone il suo piano e il piano è molto semplice chiamare un frate confessarsi fingendo esattamente di essere colui che non è e questo viene fatto cerca di ricordare che questa è la prima beffa che viene messa in scena nel Decameron Infatti all'arrivo del Frate ser ciappelletto si confessa E finge di essere una persona talmente tanto Pia che il padre gli perdona dei peccati ridicoli per esempio il frate gli dice se è stato casto e ser ciappelletto dice che non ha mai avuto una donna in tutta la sua vita di non aver mai ucciso di non essere mai stato violento di non aver mai rubato di più a un certo punto si finge contrito dicendo che uno dei più grandi peccati che ha commesso è stato insultare sua mamma quando era piccolo e sputare in chiesa una volta insomma il frate Ovviamente gli dà l'estremo unzione e dopo poco ciappelletto muore Nel momento in cui i frati del Convento vengono chiamati per allestire il suo funerale e la sua sepoltura il frate che ha accolto la sua confessione si reca dal Priore raccontandogli quanto fosse Santo quanto fosse buono quest'uomo e la voce così si diffonde viene fatta un'orazione in cui Si esaltano le qualità di ciappelletto e inizia una lunga processione di fedeli che si recano sia al funerale che sulla tomba dell'uomo ovviamente In conclusione panfilo sottolinea che non sappiamo se effettivamente ser ciappelletto bruci o meno all'inferno perché potrebbe sempre darsi che all'ultimo nel profondo del suo cuore si sia pentito delle sue malefatte e che quindi Dio che è così misericordioso da ascoltare lo stesso le preghiere dei fedeli che si rivolgono a s ciappelletto magari può anche essere stato abbastanza misericordioso da perdonarlo cosa devi ricordare di questa narrazione la prima cosa importante è che che c'è una forte polemica con la chiesa Infatti Boccaccio non se la prende con i fedeli che effettivamente sono un po' creduloni Ma se la prende con l'ingenuità dei Frati oppure con chi invece pur dovendo proteggere i fedeli punta sul culto dei falsi Santi per spremere un po' le povere persone e i credenti e quindi gli ecclesiastici non solo la cosa importante è che nel momento in cui il frate cerca di chiedere a ser ciappelletto quali peccati ha commesso segue una scaletta già nota E qual è questa scaletta è la scaletta della Divina Commedia quindi segue la toponomastica dell'inferno dantesco e ora veniamo al protagonista di questa Novella Allora ser ser ciappelletto è realmente esistito ed ed è stato in realmente In affari col mercante di cui abbiamo parlato all'inizio musciatto francesi il tutto all'inizio del 1300 ora di questo personaggio deve ricordare primo che Boccaccio scrive per lui un pezzo di grandissima beffa Come dicevamo prima e secondo che è uno dei personaggi più negativi di tutto il de Cameron che spesso è stato messo in parallelo con il suo opposto che è Griselda uno dei personaggi invece più idilliaci che è protagonista proprio a specchio dell'ultima Novella del Decameron con questo Noi ti salutiamo e ti rimandiamo ai prossimi riassunti per il basso