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Vita e opere di Italo Svevo
Apr 26, 2025
Appunti su Italo Svevo
Introduzione
Italo Svevo è un autore importante per la maturità e offre spunti di riflessione attuali e stimolanti.
Vita di Italo Svevo
Nascita:
1861 a Trieste, allora parte dell'Impero austro-ungarico.
Nome reale:
Hector Schmitz, adotta lo pseudonimo Italo Svevo come omaggio alla sua doppia cultura (italiana e tedesca).
Famiglia:
Padre di origini tedesche, madre italiana; famiglia benestante e di origine ebrea.
Formazione:
Studi commerciali tra Trieste e Germania, apprende il tedesco fondamentale per il commercio.
Carriera:
Lavora in banca per 18 anni ma non ama questo lavoro; coltiva in segreto l'interesse per la letteratura.
Inizio della carriera letteraria
Inizia a scrivere e pubblicare racconti sotto lo pseudonimo di Ettore Schmitz nel 1892.
Pubblica i romanzi "Una vita" (1892) e "Senilità " (1898) senza successo.
Sposa Livia Veneziani nel 1896, entra nell'azienda di vernici del suocero e abbandona temporaneamente la letteratura.
Influenze e incontri
Influenza di Freud e l'interesse per la psicoanalisi; utilizzo della psicanalisi come strumento di indagine nella letteratura.
Incontro significativo con James Joyce, che lo incoraggia a riprendere la scrittura.
Ritorno alla scrittura
Durante la Prima Guerra Mondiale, pubblica "La coscienza di Zeno" nel 1923, ignorato inizialmente dalla critica.
Successo in Francia grazie a Joyce e successivamente in Italia grazie a Eugenio Montale.
Muore nel 1928 a causa di un incidente d'auto, all'età di 67 anni.
Opere principali
Una vita (1892)
Protagonista: Alfonso Nitti, insoddisfatto della sua vita.
Conosce Annetta, si sposa ma la sua indecisione lo porta alla perdizione e al suicidio.
Senilità (1898)
Protagonista: Emilio Brentani, vive una vita grigia e monotona.
Si innamora di Angiolina ma la sua incapacità di prendere decisioni lo porta a ritirarsi dalla vita.
La coscienza di Zeno (1923)
Protagonista: Zeno Cosini, di 57 anni, inizia una terapia psicoanalitica.
Narrazione non cronologica, affronta temi come il fumo, matrimonio, e relazioni.
Riflessione sulla malattia e la salute; Zeno arriva a considerare la vita stessa come una malattia.
Temi principali
Ineptitudine:
Incapacità di vivere e prendere decisioni. Personaggi che non vivono ma si lasciano vivere.
Contrapposizione:
Inetti e vincitori, con personaggi che rappresentano il secondo tipo come Macario, Stefano e Guido.
Stile e linguaggio
Uso di ironia e autoironia, soprattutto in "La coscienza di Zeno".
Narrazione in prima persona, ma con un narratore inattendibile.
Linguaggio semplice, influenzato dal tedesco; errori grammaticali comuni.
Influenze filosofiche
Schopenhauer: contemplatori vs. lottatori; critica alla società borghese.
Freud: psicanalisi come strumento di indagine, non solo terapeutico.
Marx: critica alla disumanizzazione del lavoro nella società borghese.
Conclusione
Svevo offre una nuova prospettiva sui temi di salute, malattia e inettitudine, evidenziando la complessità dell'essere umano.
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