[Musica] benvenuti comincia oggi una nuova serie di ac dc dedicata alle grandi civiltà precolombiane gasquet che i maya link in questa prima puntata parleremo proprio dell'impero degli aspetti [Musica] e uno dei due grandi imperi insieme a quello degli inca che vengono distrutti in pochissimo tempo dai conquistadores spagnoli con una rapidità che non ha mai smesso di impressionare perché si trattava di imperi recenti al culmine del loro potere e quindi da allora non si è smesso di chiederci quali siano i veri motivi per cui queste imperi e questi popoli sono crollati così rapidamente sotto la spinta di poche centinaia di europei sbarcati sulle loro coste e questo interrogativo che appunto gli storici si pongono da sempre se lo pongono anche i nostri spettatori naturalmente se lo pone se lo pone paolo che dice ma è vero che più delle armi di cortez furono i bacilli portati dai suoi soldati a sconfiggere monte zugna allora in effetti le armi degli spagnoli da sole non spiegano quasi niente e verissimo gli spagnoli disponevano di mezzi e di tecnologie di cui gli americani non avevano mai sentito parlare non avevano la minima idea e non solo badate il cannone e l'archibugio ma anche semplicemente la spada d'acciaio le corazze iemmi d'acciaio e i cavalli tutte cose che indubbiamente davano agli spagnoli in combattimento una superiorità indiscussa ma come dire non esiste che poche centinaia di uomini solo perchè sono armati molto meglio siano in grado di sbaragliare un gigantesco intero ecco perché da sempre si tende a dare molta importanza anche all'aspetto appunto delle malattie e non c'è dubbio non c'è dubbio in generale che il vaiolo e stato uno dei fattori che hanno minato la resistenza delle popolazioni americane native non solo nel sud ma poi dopo lo sbarco degli inglesi anche nel nord ecco le epidemie di vaiolo hanno spopolato il continente americano e e la caduta di tenochtitlan la capitale degli aztechi città del messico dopo la lungo assedio di cortez è legata indubbiamente anche all'epidemia di vaiolo che l'aveva spopolata però ho detto questo in realtà il vero motivo per cui cortez ha sconfitto montezuma e probabilmente un altro ed è questo che cortez non ha sconfitto montezuma con 500 spagnoli ma l'ha sconfitto con una coalizione di popoli locali assoggettati in precedenza dagli aztechi e che odiavano la dominazione azteca protesta ha avuto la straordinaria capacità diplomatica di allearsi con altri popoli locali per cui il suo piccolo contingente di spagnoli in realtà è stato appoggiato da un vasto esercito locale ed è quel vasto esercito di alleati che alla fine ha distrutto l'impero degli aztechi un'altra domanda a cui volevo provare a rispondere è quella di riccardo e si interroga sulla debolezza tecnologica delle civiltà precolombiane o meglio mentre sotto altri aspetti erano civiltà indubbiamente evolute riccardo è colpito dalla loro arretratezza dice nella lavorazione dei metalli come si è visto in ambito medico in realtà forse bisogna correggere c'erano metallurgia dei popoli precolombiani ed era anche molto sofisticata ma non era usata per la guerra in sostanza quei popoli dei popoli conoscevano il rame e conoscevano soprattutto l'argento e l'oro cioè metalliche non sono adatti per fare armi metalliche sono adatti per fare gioielli per fare ornamenti ed erano di straordinaria abilità nel maneggio di questi metalli ma l'acciaio non lo conoscevano il bronzo stavano cominciando pare che gli aspetti stessero facendo come dire i primi esperimenti ecco con la possibilità di usare il bronzo proprio nel momento in cui gli arrivano addosso gli spagnoli e la loro civiltà chrome buona visione gli aztechi in pochi decenni divennero una superpotenza dell'america centrale apparvero come dal nulla e in poche generazioni divennero i padroni di un vasto impero nel cuore dell'impero azteco una città incantata sembra galleggiare al centro di un lago al tempo era una delle più grandi al mondo ain stata la sua magnificenza eclissava di gran lunga qualunque cosa gli spagnoli avessero mai visto i sovrani aztechi erano abili politici ogni cosa era ben organizzata nel loro impero incredibilmente più avanzato delle società europee dell'epoca il sistema scolastico prevedeva l'istruzione obbligatoria sia per i maschi che per le femmine ma questa civiltà all'avanguardia aveva anche un lato oscuro un crudele culto sacrificale in onore degli dei per un secolo gli aztechi regnarono sul messico centrale ma giunti all'apice della loro potenza commisero un grave errore la loro caduta fu inevitabile [Applauso] correva l'anno 1519 per noi l'anno del giunco un messaggero portò notizie di stranieri nelle nostre terre ancora oggi ricordo le loro fattezze avevano strane cavalcature e armi spaventose erano pallini alcuni di noi credevano che fossero emissari degli dei i nostri nemici erano divenuti loro alleati ancora non sospettavamo quale sventura avrebbe accompagnato il loro arrivo nell'aprile del 1519 500 conquistadores a bordo di undici navi sbarcarono sulla costa dell'impero azteco comandati da hernan cortés erano in cerca delle leggendarie ricchezze della capitale azteca tenochtitlan la notizia del loro arrivo si diffuse in fretta messaggeri corridori seguivano le strade lastricate fino alla capitale potevano percorrere 50 km al giorno più dei messaggeri a cavallo nell'europa dell'epoca [Musica] la nostra sapiente guida montezuma riceveva rapporti quotidiani sui visitatori in arrivo all'epoca ero un giovane scrive ho avuto l'onore di tenere nota di questi eventi mancano ea te che non erano degli sprovveduti il loro sovrano aveva delle spie teneva sotto controllo gli spagnoli dal primo momento in cui avevano messo piede sulla costa del golfo e di loro aveva accurate descrizioni montezuma voleva evitare inutili spargimenti di sangue quindi riservò una calorosa accoglienza e misteriosi visitatori era a capo di un vasto impero con un esercito numericamente imponente ben armato e addestrato per questo secondo la mia opinione non vide gli invasori spagnoli come una minaccia commettendo però un errore un grosso errore questa leggerezza fu un vantaggio per il conquistador hernan cortes e i suoi uomini nel novembre del 1519 gli spagnoli raggiunsero i villaggi montani sopra tenochtitlan nessuno aveva ostacolato il loro cammino erano a un passo dalle leggendarie ricchezze della capitale azteca [Musica] lo scenario urbano che si trovarono dinanzi superava ogni loro aspettativa [Musica] secondo alcune fonti quando gli spagnoli scesero dalle montagne furono abbagliati dall'intenso candore degli edifici tanto da non rendersi subito conto delle reali dimensioni di quell'immensa città che sorgeva sul lago nessuno degli uomini tra i ranghi di cortez aveva mai visto una tale magnificenza pur avendo viaggiato molto est e visitato sia roma che altre grandi capitali europee ma questa città ci riusciva ad eclissare le tue re agli occhi degli spagnoli tenochtitlan sembrava fluttuare al centro del grande lago [Musica] lì vivevano oltre 250.000 persone [Musica] nel cuore della città si ergeva l'area sacra contempli piramidi e il palazzo del sovrano cinquecento anni dopo nei pressi della capitale azteca sorgerà la metropoli di città del messico il lago è estinto da tempo [Musica] oggi 21 milioni di persone vivono in questo bacino densamente popolato dopo la conquista da parte degli spagnoli le rovine della magnifica città fluttuante sembravano destinate per sempre all'oblio ma sotto la moderna metropoli già c'è l'antica tenochtitlan l'attuale centro di città del messico sorge sulle rovine dell'area sacra gli spagnoli non hanno fatto altro che costruirci sopra ecco i resti del templo mayor il santuario più importante per gli astemi [Musica] nel 1978 il tempio piramidale fu rinvenuto durante alcuni lavori edili da allora gli archeologi hanno setacciato l'intera città in cerca di antichi edifici raul bar era è il coordinatore degli scavi non so città del messico possiede un grande patrimonio archeologico si può affermare senza esagerazioni che templo mayor sia il sito più importante rinvenuto nell'intera area importante il tempio a base piramidale rappresentava la gloria azteca più l'impero si espandeva più il santuario veniva ampliato ancora oggi è possibile distinguere le fondamenta dalle varie fasi di espansione una dopo l'altra le precedenti costruzione della piramide venivano coperte dalle nuove oggi gli archeologi possono ricostruire con accuratezza l'aspetto e le dimensioni della struttura la piramide raggiungeva un'altezza di 60 metri la sommità ospitava 2 sacrari uno dedicato al dio della guerra e l'altro a quello della pioggia come ogni altro edificio nella città la piramide poggiava su un ingegnoso sistema di pilastri assicurati nel limaccioso fondale del lago i resti delle costruzioni sono visibili ancora oggi gli archeologi seguono ogni progetto edilizio per avere la certezza che eventuali reperti non vadano perduti dobbiamo proteggere questa eredità preservarla perché è una parte del nostro passato essa dà forma alla nostra identità ed è per questo che i ritrovamenti avvenuti a città del messico sono così importanti per noi e mail co ogni reperto porta con sé una storia che svela ai ricercatori dettagli di quel mondo che gli spagnoli videro 500 anni fa il 18 novembre 1519 hernán cortés incontrò per la prima volta il sovrano azteco montezuma o maggio gli spagnoli con una raffinata collana e tessuti pregiati cortes ricambiò con scadenti perle di vetro verde un dono esotico per il sovrano gli aztechi non avevano familiarità con il vetro montezuma accolse gli spagnoli a palazzo secondo molti racconti era trattato come una divinità al punto che a nessuno era permesso a guardarlo negli occhi si tratta di invenzioni del periodo coloniale e volte a dipingerlo come un despota orientale e che non era affatto vero lo stesso cortez avrebbe parlato in seguito dello sfarzo del principe azteco per giustificare le proprie azioni la realtà deve essere stata ben diversa storie di questo tipo servivano a glorificare l'impresa a far apparire il tutto come qualcosa di grandioso quando in realtà gli spagnoli erano rimasti delusi dall effettiva quantità d'oro infatti gli scavi archeologici non hanno rinvenuto molte tracce del prezioso metallo escluso un ritrovamento di qualche anno fa l'oro rinvenuto non coprirebbe un tavolino eppure gli aztechi erano celebri per le loro ricchezze all'inizio gli spagnoli speravano ancora in un grande bottino cortez cercò di ingannare montezuma parlandogli di una malattia spagnola che solo loro poteva curare ma il sovrano e i suoi consiglieri dovevano avere riconosciuto il pericolo che minacciava l'impero gli aztechi intendevano di mostrare ai visitatori che certo non vivevano male ma non avevano poi così tante ricchezze da giustificare un'invasione meglio convivere in pace un'eventuale alleanza sarebbe stata ben accetta ma poi se ne sarebbero dovuti tornare in patria furono diplomatici erano [Musica] gli spagnoli avrebbero dovuto intuire che un'alleanza con l'impero azteco avrebbe portato più vantaggi di una caccia al tesoro [Musica] il nostro saggio plateau ani concessi agli spagnoli di esplorare la città e scelse me come guida la visita della città sortì l'effetto sperato il re di spagna avrebbe ricevuto una sorprendente descrizione arrivati al mercato centrale i visitatori rimasero esterrefatti non avevano mai visto così tante persone in un luogo suolo ogni giorno il mercato ospitava tra i 20mila ei 40mila avventori i contadini venivano dai dintorni per vendere i propri beni all'ombra delle immense arcate insieme ai mercanti giunti fin lì da ogni angolo dell'impero nel mercato si poteva acquistare di tutto oggetti d'uso quotidiano cibo animali articoli di lusso o persino schiavi ed equipaggiamento militare gli spagnoli videro molta novità erano particolarmente colpiti dai nostri tessuti pregiati tinti li carminio con l'estratto di con ciniglia [Musica] slogans club era evidente che questo mercato all'aperto avesse destato il loro un grande stupore anche le merci per la maggior parte esotiche li avevano affascinati in special modo quelli che contenevano dell'oro che era ciò che i conquistatori bramavano di più ma cortese i suoi uomini erano sbalorditi anche da cosi di minor rilevanza per esempio l'ordine che regnava nel mercato o il fatto che i supervisori si assicurassero che ogni cosa fosse al proprio posto tutto ciò fece una grande impressione sugli spagnoli degli addetti ispezionavano la merce esposta dei mercanti dovevano essere registrati ogni tipo di prodotto aveva la sua area designata per i beni di particolare valore era previsto un pagamento in granelli d'oro le fave di cacao erano una valuta comune per il resto dei prodotti una lepre costava 100 fave un pomodoro una sola spesso accadeva che le fave di cacao destinate ai pagamenti venissero contraffatte i falsificatori usavano piccoli tagli di legno che leviga vano e modellavano fino a ottenere la forma di una fava di cacao per questo era preferibile effettuare scambi all'interno del mercato c'era una tassa da pagare ma alla sicurezza dei pagamenti era garantita ladri e truffatori venivano consegnati ai giudici del mercato all'istante l'accusato doveva giurare di dire il vero pena la morte la sentenza veniva emessa sul posto perché era prioritario mantenere l'ordine pubblico chi era sorpreso a rubare doveva ripagare il danno con un periodo di schiavitù nell'europa medievale alla giustizia era carente invece gli aztechi facevano di tutto per mantenere l'ordine pubblico e tutelare i cittadini a differenza delle città europee la civiltà azteca era molto attenta alla pulizia ogni giorno degli addetti spazzavano strade e luoghi pubblici la pulizia della città era fondamentale per gli dei che nulla a che vedere con perdonatemi il termine l'isu dice città europee del quindicesimo e sedicesimo secolo pur mancando un avanzato sistema fognario e di rifornimento idrico tenochtitlan arriva raggiunto ottimi risultati anche in questi campi per evitare che i canali cittadini divenissero cloache gli aztechi avevano ideato un ingegnoso sistema di sicuro erano presenti dei bagni pubblici feci e urine venivano raccolti separatamente in vasi di argilla un buon affare per i mercanti di materia fecale che vendevano gli escrementi come fertilizzanti per i campi l'urina invece era utilizzata per il trattamento di pelli e tessuti in un certo senso la vita quotidiana nella capitale azteca potrebbe essere paragonata a quella che oggi chiamiamo società zero rifiuti senza sprechi attività quali la raccolta delle feci da riutilizzare come fertilizzante nei campi o l'impiego di scarti di varia natura venivano svolte in maniera sistematica all'interno della città [Musica] un mondo che sembrava creato artificialmente uno stato emerso dal nulla duecento anni prima dell'arrivo degli spagnoli gli aztechi erano semplici guerrieri nomadi [Musica] tutto ebbe inizio con una leggenda in principio il nostro popolo era senza patria ma il nostro dio tribale ci mostrò la via secondo il mito il popolo azteco vago senza meta per generazioni alla fine su una piccola isola nel lago texcoco il leggendario capo te non vide il segno divino promesso dal loro dio tribale un'aquila su un cactus intenta a divorare un serpente [Musica] quello era il luogo dove insediarci e costruire un tempio in onore del dio pd lo pochi [Musica] così il loro capo gettone fondamenta di tenochtitlan la città di the look ma qual è la realtà dietro la leggenda certo che gli aztechi abbiano creato questo mito di fondazione e su misura per loro avrebbero potuto rappresentarsi nelle vesti di colonizzatori o di primi abitanti ma come oggi sappiamo essi non furono i primi bensì gli ultimi aggiungere nel bacino del messico gli scienziati ipotizzano che intorno al 1200 15 gli aztechi migrarono dal messico settentrionale o dalle zone sud occidentali degli odierni stati uniti fino agli altipiani messicani qui i guerrieri nomadi incontrarono i discendenti del potente popolo told eco e le piramidi della misteriosa città di teotihuacan [Musica] era ormai in rovina all'arrivo degli aztechi ai loro occhi sono un dio un gigante avrebbe potuto costruire edifici così imponenti fu proprio qui che il loro mondo ebbe inizio [Musica] per molti anni l'archeologo americano david carbajo ha condotto ricerche in questo luogo la sua squadra ha trovato le prove che gli aztechi presero a modello queste rovine per la loro città volevano riprodurla in tutto per evitare gli dei stacking furono ispirati da teotihuacan la prima grande città del messico centrale ha teso la vedevano come un luogo di creazione dove gli dei si erano sacrificati per dare original universo e all'umanità i pianterreni degli edifici residenziali e dei palazzi che un tempo dominavano il paesaggio cittadino sono ancora visibili essi danno ai ricercatori un'idea di come tenochtitlan la capitale azteca doveva apparire ma gli aztechi e non hanno solo copiato l'architettura è morto per loro tanti wakan era un modello di civiltà che possedeva arti calendario è un sistema di scrittura che gli aztechi ricalca rono con grande cura durante la creazione del loro impero all'inizio i guerrieri nomadi offrivano i loro servizi come mercenari scendevano in battaglia per conto dei signori di piccole città stato ma non erano i benvenuti dopo essersi inimicati chiunque nel bacino meridionale furono praticamente costretti a stabilirsi nell'unico posto dove non erano ancora stati un'isola di appena due chilometri quadrati proprio nel mezzo di una palude salmastra a quel tempo l'isola era considerata inabitabile [Musica] gli aztechi raggiungevano la terraferma in canoa per procurarsi lo stretto necessario sull'isola non c'era legna per costruire capanne né acqua potabile il lago era molto salato e le sue acque melmose era una vita grama quella dei primi abitanti il futuro splendore di tenochtitlan era ancora lontano gli abitanti della piccola isola iniziarono a bonificare la terra avvalendosi di di gi artificiali con le quali separavano l'acqua salmastra da quella potabile nelle basse acque del lago sopra un letto di canne e ninfee infilavano strati di fango che poi si solidifica vano in questo modo gli aztechi creavano giardini galleggianti per praticare l'agricoltura leggi nampa nella periferia di città del messico ne esistono ancora oggi i contadini creano questi giardini galleggianti e seminano le stesse piante coltivate 500 anni fa dai loro antenati aztechi mais fagioli zucche ma anche pomodori avocado peperoncini e patate dolci [Musica] fu proprio in mezzo america che ha avuto inizio la domesticazione di queste piante che ormai crescono in tutto il mondo [Musica] l'etc nappa garantivano agli aztechi più spazio in dipendenza dalle risorse della terraferma questa sarebbe stata la base della loro incredibile ascesa il sistema delle cina mia era una forma altamente produttiva dell'agricoltura permetteva di avere dai 3 agli 8 raccolti l'anno a seconda delle piante quindi come risultato la popolazione aumento all apice dell impero azteco il bacino del messico era abitato da un milione di persone ex co in appena 200 anni il piccolo insediamento sull'isola si era trasformato in una fiorente metropoli che copriva 13 chilometri quadrati il centro del più vasto impero del mesoamerica [Musica] io sono uno degli ultimi a tramandare il nostro glorioso passato tutto è andato distrutto e molti tra coloro che potevano ricordare sono morti [Musica] anni dopo la caduta dell'impero gli scribi aztechi trascrissero la loro storia e le loro usanze sotto la supervisione dei monaci spagnoli oggi questi resoconti sono l'unica eredità scritta degli aztechi nella loro originale scrittura pittografica di asti sappiamo che gli aztechi possedevano molti libri conservati in vere e proprie biblioteche purtroppo però queste furono date alle fiamme i manoscritti vennero messi al rogo anche tempo dopo la caduta di tenochtitlan perché fosse estirpato quello che per i cristiani era un culto del demonio i pochi codici rimasti hanno un'importanza fondamentale per noi storici perché ci offrono una visione degli eventi e della vita quotidiana degli aztechi dal loro punto di vista uno dei rari manoscritti superstiti è il codice mendoza per molto tempo la scrittura pittografica degli aztechi era a malapena decifrata le annotazioni dei monaci spagnoli hanno aiutato gli scienziati a capire questi registri il codice mendoza contiene un'ampia descrizione della vita quotidiana degli stage è un documento unico in questo senso ha in sé ipotesi una vita in cui ogni cosa era organizzata dalla culla alla tomba per loro la nascita di un bambino era paragonabile a un combattimento potenzialmente mortale [Musica] la madre del nascituro era equiparata un guerriero morire di parto era un onore esattamente come cadere in guerra [Musica] a [Musica] spesso il grido di battaglia della levatrice era il primo suono che giungeva alle orecchie del neonato sono nato nell'anno decimo del coniglio mia madre era una schiava ma io ero libero nel [Musica] mondo azteco i figli degli schiavi nascevano liberi dopo il parto il cordone ombelicale delle femmine veniva seppellito sotto il focolare domestico mentre quello dei maschi era affidato a un guerriero che lo avrebbe sotterrato in un campo di battaglia per augurare al piccolo di diventare un valoroso guerriero gli aztechi avevano anche dei padrini i quali omaggiavano il neonato con oggetti che ne avrebbero predetto l'avvenire ai maschi venivano donate armi in miniatura a simboleggiare un destino da guerriero [Musica] tra le pagine istoriate troviamo anche precise istruzioni su come educare i bambini nel codice è riportato che ai bambini venivano assegnati compiti a seconda della loro età i più piccoli aiutavano con le faccende domestiche e i maschi adempivano anche a mansioni fuori casa che col passare del tempo diventa vano via via più numerose e impegnative trasferte sistan i ragazzi tagliavano la legna andavano al mercato lavoravano nei campi e pescavano le ragazze imparavano a impastare tessere e tenere pulita la casa i bambini disobbedienti erano puniti con severità su strada ai nostri occhi alcune di queste punizioni potrebbero apparire piuttosto dure e fin troppo crudeli per esempio in questa scena un insegnante tiene un ragazzino sospeso a mezz'aria su un falò di peperoncini fumanti portandolo alle lacrime che qui sono ben visibili i fanciulli disobbedienti venivano percosse o punti con delle spine mentre le ragazzine capricciose legate per le mani e picchiate gli aztechi amavano i loro figli non c'è dubbio ma avevano una visione della vita e del mondo diversa da quella moderna erano fermamente convinti che ogni persona a seconda dello status e delle tate avesse una precisa posizione sociale e dunque dovesse sottostare a determinate regole [Musica] era lo stato a farsi carico dell'istruzione mantenendo le scuole e pagando gli insegnanti per i nostri canoni il sistema scolastico a dzeko sembra moderno perché era obbligatorio sia per i maschi che per le femmine era inclusivo nell'europa dell'epoca la scuola era appannaggio delle classi agiate e non certo del popolo e in ogni caso la partecipazione non era obbligatoria schemi tra gli 8 ei 10 anni i bambini e le bambine venivano introdotti alla religione e imparavano a danzare ea cantare [Musica] mi era permesso andare a scuola e studiare fu così che divenne uno scriba la scuola era obbligatoria anche per i figli degli schiavi l'istruzione delle bambine terminava dopo cinque anni quella dei maschi continuava storia agricoltura e addestramento militare erano le materie di studio nelle scuole e veniva insegnata la storia del loro popolo si potrebbe dire che venisse in partita una certa ideologia indubbiamente questo serviva a rafforzare l'identità il senso di appartenenza alla società azteca soprattutto se l'educazione era affidata alla famiglia anch'io avrei voluto essere un grande guerriero ma gli dèi avevano altri piani per me qui dimostrai particolarmente abile nell'interpretare la nostra scrittura dunque i miei maestri decisero che sarei divenuto uno scriba con le istruzioni potevano forgiare il proprio destino se un individuo dimostrava abilità non contava da quale classe sociale provenisse che sarebbero stati affidati anche incarichi amministrativi i giovani particolarmente dotati anche se di umili origini avevano accesso a un'istruzione avanzata normalmente riservata alla nobiltà partecipavano al call me cac dove veniva formata la futura elite anche alle figlie dei nobili era permesso partecipare come allieve dei sacerdoti qui la vidi per la prima volta il suo nome era a week come la dea dei fiumi coloro che venivano ammessi al call me cac dovevano sottoporsi a dolorosi rituali [Musica] l'autoflagellazione il sacrificio di sangue per omaggiare gli dèi erano parte della vita scolastica howett mi dava forza ma i sacerdoti non dovevano sapere del nostro amore ai giovani uomini era vietato avere rapporti con le discepole del tempio pena la morte le punizioni inflitte agli individui che non rispettavano le leggi erano drastiche decisamente troppo severa sì ma di contro efficaci per garantire la tutela del sistema sociale e fare in modo che ognuno facesse la propria parte senza tirarsi indietro taos fiat dei giudici si accertavano che le leggi fossero rispettate i processi erano pubblici le sentenze venivano emessi all'unanimità e le trasgressioni reiterate venivano punite con maggiore durezza chi rubava più di una volta poteva essere condannato alla lapidazione che si ubriacava in pubblico rischiava di perdere la casa o persino la testa l'adulterio era punito con la morte non solo per il coniuge infedele ma anche per l'amante non erano estranei al concetto di uguaglianza giuridica e chiunque può vero nobile riceveva il medesimo trattamento quando veniva sottoposto a giudizio la massima preoccupazione era istituire leggi che trattassero le persone in maniera equa qui e coloro che confessavano un crimine prima di essere scoperti potevano persino contare sul perdono per fortuna la nostra storia ha avuto un lieto fine entrambi evitammo ripercussioni da parte dei sacerdoti [Musica] essi ci diedero la loro benedizione e nel 1518 howett divenne mia moglie col benestare del gran sacerdote le discepole potevano interrompere il servizio agli dei per sposare un uomo reputato degno [Musica] in quattro giorni di festeggiamenti familiari e amici auguravano alla coppia un matrimonio felice [Musica] le resti degli sposi venivano annodate l'una all'altra a simboleggiare l'unione ma anche tra gli aztechi non tutti i matrimoni duravano esca una legge permetteva ai coniugi di divorziare e questo diritto era riservato sia agli uomini che alle donne certo non possiamo immaginare a quali conseguenze sociali e andassero incontro gli sposi ma sappiamo che erano previste leggi che regolamentavano la spartizione dei beni e la custodia dei figli le femmine sarebbero rimaste con la madre mentre i maschi con il padre nonostante ciò il matrimonio era un legame per la vita insieme alla famiglia rappresentava un aspetto fondamentale per gli aztechi per che garantiva il futuro della loro società erano tempi felici gli dei sono stati benevoli con noi sembra un mondo perfetto ma ha un costo altissimo per gli individui i manoscritti aztechi documentano anche quanti rituali con sacrifici umani sugli altari alle vittime veniva estratto il cuore mentre erano ancora vive ogni anno migliaia di persone andavano incontro a questo terribile destino a noi può sembrare una barbarie ma per loro non era così vivevano in un contesto culturale diverso dal nostro il rapporto fra gli uomini e il mondo sovrannaturale si reggeva su sangue e quello umano nutriva le divinità che il rimando donavano vita nuova morte e sopravvivenza erano concetti che non necessariamente si annullavano tra loro ma coesistevano in reciproca dipendenza i manoscritti descrivono come i teschi delle vittime venissero forati e appesi uno accanto all'altro su una impalcatura di legno davanti alla grande piramide nel centro della città per molto tempo gli scienziati hanno creduto che le macabre illustrazioni fossero esagerate e imposti agli scribi dai conquistatori spagnoli per giustificare le immane atrocità perpetrate contro il popolo azteco ma poi nel 2015 gli archeologi fecero un incredibile scoperta durante gli scavi presso templo mayor un muro di teschi umani alto quasi due metri [Musica] furono rinvenuti anche i resti delle impalcature di legno descritte nei racconti aztechi pur non trovandosi nella composizione originaria i teschi forati erano lì disseminati ovunque paradossalmente secondo le tradizioni e la cultura della civiltà azteca è un luogo che dava la vita purché la graham il loro timore più profondo e rachele divinità potessero morire per questo dovevano garantire al sole al nutrimento necessario alimentare attraverso e come potevano fare attraverso sacrifici umani che nutrivano il sole con la loro energia alimento al soul gli archeologi hanno potuto ricostruire il sito con precisione sulla base dei raccapriccianti ritrovamenti dalle dimensioni dell'impalcatura e dalle due torri si evince che migliaia di teschi fossero esposti al cospetto del grande tempio è la testimonianza di una cultura sacrificale senza eguali [Musica] anche per i più scettici a lungo convinti che il culto sacrificale azteco non fosse altro che un invenzione degli europei un simile ritrovamento costituisce la prova definitiva che i sacrifici umani sono realmente accadute o state fonda secondo i test di laboratorio le vittime erano per circa il 75 per cento uomini di età compresa tra i 20 ei 30 anni le analisi del dna e i test chimici condotti su denti e ossa confermano che gli sventurati provenivano da ogni parte dell'impero si trattava di prigionieri di guerra e schiavi di province conquistate i sacrifici umani al di là del loro valore religioso erano una dimostrazione di potere specialmente durante grandi celebrazioni i principi delle città soggiogate erano invitati obbligati in realtà a partecipare all asta gli aztechi devono aver sacrificato diverse migliaia di uomini per affermare la propria schiacciante supremazia e il profondo legame con le loro potenti divinità era una nazione in permanente stato di guerra poco prima dell'arrivo degli spagnoli il dominio azteco aveva raggiunto la sua massima espansione si estendeva dalla costa dell'atlantico fino alla pianura del messico nell'oceano pacifico e gli aztechi controllavano 6 milioni di persone dalle campagne militari i guerrieri portavano a tenochtitlan ricchezze tributi e prigionieri destinati alla schiavitù ai riti sacrificali l'impero azteco era fondato su un sistema tributario non credo si potesse fare altrimenti poiché senza una forma di tassazione questa vasta e stupefacente città sarebbe stata a malapena in grado di sopravvivere pertanto veniva passato ogni cosa dalle materie prime ai beni di lusso ciò succedeva indistintamente in tutto l'impero che grazie ai tributi riscossi continuava ad accumulare le ricchezze necessarie a espandersi ancora e ancora le città stato tributarie dovevano soddisfare richieste precise riguardo a cosa è quanto produrre e al pagamento dei tributi era uno sfruttamento sistematico this blood scuri questa pagina del codice mendoza mostra una consistente lista dei tributi fest con specifiche molto precise sulle consegne da parte delle città stato si va dalle armature riccamente ornate al cibo ai fagioli e anche ai gioielli ogni cosa era regolata nei minimi dettagli perché i capi aztechi prestavano molta attenzione all'arrivo puntuale dei tributi anche il più piccolo ritardo nei pagamenti era considerato una mancanza che comportava gravi conseguenze per le città stato la brama di ricchezze schiavi e sacrifici umani della metropoli azteca aumentava di anno in anno la vastità dell'impero la continua espansione con la conseguente richiesta di tributi gravava sulle province e sulle città stato ma soprattutto sulla popolazione non facevano che spingersi al limite della loro capacità economica destabilizzando l'intera struttura ben organizzata della società piramidale in questo modo erano vulnerabili bastava che qualcuno accendesse un fiammifero per far divampare un incendio e questo momento arrivò nel 1519 quando hernan cortes e i suoi uomini attraversarono l'impero ricordo ancora la prima volta che li ho visti non avrei mai immaginato che quegli uomini potessero tradire in maniera tanto vile l'ospitalità del nostro grande montezuma egli ha dato loro doni ma l'uomo bianco ha condotto il venerabile montezuma in una trappola prima lo hanno imprigionato poi hanno ucciso il nostro trovato ani e gettato il suo corpo nel lago come morì veramente montezuma è ancora fonte di discussione alcuni dicono che fu accidentalmente ferito o addirittura colpito dal suo stesso popolo mentre le fonti indigene affermano che gli spagnoli si sbarazzarono dell'inutile ostaggio uccidendolo gentili d tuttavia dopo la morte di montezuma gli spagnoli dovettero ritirarsi in tutta fretta provarono a fuggire attraverso i giardini galleggianti e le strade sugli argini durante la notte triste la triste notte 450 spagnoli morirono e ne sopravvissero appena 100 fu la prima grande sconfitta subita dagli spagnoli nel nuovo mondo ma questa vittoria non sull voglia stecche gli dei non ebbero pietà della nostra gente molti di noi si ammalarono di una misteriosa malattia anche la mia povera moglie [Musica] gli spagnoli ci avevano portato la febbre le malattie portate dagli spagnoli come tifo e bagnolo infuriarono sugli abitanti della città [Musica] gli indigeni non avevano difese immunitarie contro quegli agenti patogeni nel corso di un anno quasi la metà della popolazione di tenochtitlan morì a week non ha potuto veder crescere nostra figlia [Musica] la fine del mio popolo era vicina [Musica] dalle comode hernan cortes e i suoi uomini sarebbero tornati al lago pianificando l'assalto alla città con i loro alleati locali i capi delle tribù nemiche degli aztechi avevano un ottima conoscenza del luogo assediarono tenochtitlan per tre mesi e affama rono la popolazione conoscendo la città studiarono un piano d'attacco dal lago piuttosto che da terra decisero di costruire una flotta di piccole imbarcazioni da far trasportare a pezzi attraverso le montagne dagli indigeni alleati e così fecero re e l'attacco ebbe inizio nell'agosto del 1521 gli spagnoli assaltarono la città con l'aiuto di 20.000 guerrieri alleati [Applauso] non furono di certo quei pochi spagnoli a determinare la caduta del vasto impero azteco ne erano sicuramente i responsabili quelli che avevano dato il via tutto ma furono gli alleati indigeni a dare il colpo di grazie alla città e al popolo un esercito di 20.000 guerrieri forti e potenti pronti a morire in battaglia per liberare le loro tribù dalla dominazione degli aztechi [Applauso] combatterono strada dopo strada l'ultimo contingente azteco oppose una fiera resistenza persino le donne i bambini si opposero agli invasori il 13 agosto 1521 la carneficina terminò alla fine della conquista 240.000 aztechi erano morti solo pochi riuscirono a fuggire me ne andai ma la nostra città era perduta non restavano che canti di dolore i conquistatori e i loro alleati espugnarono e saccheggiarono la città poi rasero al suolo quella che un tempo era la potente tenochtitlan con la distruzione dell'impero azteco gli spagnoli gettarono le fondamenta del colonialismo nel messico e nell'america centrale i loro alleati avrebbero presto conosciuto uno spessore ben più spietato non possiamo immaginare quanto ancora sarebbe durato l'impero azteco sappiamo che posterò per cento anni nella forma che oggi conosciamo è certo un breve periodo la sua fine fu tragica perché fallirono perché incontrarono nemici che non conoscevano e non sapevano come affrontare per le popolazioni indigene fu la fine del loro mondo la loro storia poteva continuare oggi ne avremmo saputo di più su di loro ma è andato tutto perso in questo scontro fra civiltà l'eredità degli aztechi è stata preservata per i posteri nelle cronache dei loro scritti [Musica] gli scribi erano se così si può dire la memoria del popolo azteco trascrivevano e illustravano le storie di vita quotidiana narravano gesta dei sovrani e dei guerrieri lei successi o tisi dell'organizzazione economica e sociale delle fondamenta del potere azteco quando moriamo non siamo davvero morti vivremo ancora accenderemo e risorgeremo perché noi siamo i figli del sole gli spagnoli costruirono città del messico sulle rovine della precedente capitale azteca solo successivamente all'indipendenza del paese tre secoli dopo l'arrivo degli spagnoli la consapevolezza del retaggio azteco è risorta oggi molti messicani si vedono come i discendenti degli aztechi la loro eredità viene celebrata e sopravvive nella quotidianità nel via de los muertos il giorno dei morti la cultura azteca e quella cristiana si mescolano la bandiera nazionale collega il moderno messico alle radici azteche del paese al centro l'aquila sul cactus con un serpente nel becco e il mito di fondazione del perduto impero azteco [Musica] [Musica] [Applauso] [Musica] benvenuti vedremo oggi la seconda puntata della nostra serie di ac dc dedicata alle grandi civiltà dell'america precolombiana gli aztechi e maya e link e oggi parleremo proprio dei maya che tra i tre sono i più sfuggenti da un certo punto di vista non foss'altro perché gli aztechi gli inca erano due grandi imperi al culmine della loro potenza nel momento in cui cortez pizarro sbarcano sulle loro coste [Musica] invece i maya dell'america centrale erano un insieme di popolazioni che non formavano un unico intero perché avevano alle spalle già una lunga storia in certi casi in certe zone avevano già addirittura abbandonato da secoli le loro antiche città nel momento in cui arrivano a contatto con gli europei questo fa sì che intorno ai maya a leggi da sempre un certo alone di mistero di cui si fa interprete anche viviana la quale scrive sono affascinata dalle numerose similitudini tra la civiltà maya e quella egizia le piramidi gli studi astronomici e soprattutto le analogie tra la loro scrittura i geroglifici è possibile dice e desidera in realtà viviana che vi sia stato un incontro che la storia non ha ancora potuto provare lei che ne pensa ecco allora viviana io penso questo che naturalmente è molto affascinante andare dietro con la fantasia a questo tipo di collegamenti e capisco benissimo il divertimento e anche un po il brivido di immaginare queste cose io però personalmente devo dire per come sono fatto io sono un po refrattario invece a questo genere di collegamenti non provati ecco diciamo così io sono molto più terra terra tendo sempre a pensare che le analogie i si spiegano in un altro modo e mi rendo conto è che è meno che meno romantico vedere le cose così però quando uno va a vedere in definitiva le piramidi al di là del fatto che i maya le facevano diverse dagli egiziani ma poi comunque la piramide è in assoluto la cosa più semplice da fare quando hai a disposizione molta manodopera e vuoi fare un edificio imponente che ti porti verso il cielo verso gli dei è però non disponi diciamo di tecnologie tali da poter fare cose molto sofisticate e quindi non voglio dire che a mucchi le pietre una sull'altra perché chiaramente le piramidi sono cose un po più complesse di così ma in definitiva è abbastanza naturale ricorrere a quel tipo di forum e la stessa cosa vale per la scrittura i geroglifici termine che mi dicono i linguisti e improprio ma insomma l'idea di usare una scrittura in cui un segno non necessariamente indica un suono ma può anche indicare un concetto comunque una parola ecco è banale a dir la verità la cosa strana il sistema nostro il sistema nostro per cui si scrive usando un segno per ogni suono ecco non è la cosa più comune l'idea più comune era l'altra anche l'alfabeto cinese nasce in quel modo cioè in origine con dei segni che rappresentano dei concetti e che poi cominciano a magari a rappresentare la parola e magari il suono di quella parola allora ecco sia l'alfabeto dei geroglifici egizi sia l'alfabeto dei maya indubbiamente combinano elementi che hanno a che fare appunto con un concetto rappresentato da un segno e altri segni che invece rappresentano dei suoni delle sillabe certo [Musica] però ripeto questo di per sé è abbastanza comune se ci fosse stata un'origine collegata condivisa uno magari si aspetterebbe che anche i singoli segni presentassero qualche somiglianza fra loro e invece non è così gli egiziani disegnavano segni completamente diversi da quelli dei maya quindi ecco viviana io ho detto la mia mi rendo conto che ripeto è un'interpretazione un po più terra terra ma questo non toglie che sui maya noi continuiamo ad avere un sacco di curiosità e magari ne incontreremo qualcuna appunto nella puntata che stiamo per vedere buona visione i maya leggendari e misteriosi oltre duemila anni fa edificarono in centroamerica gigantesche città nel cuore della giungla allora era forse la città più vasta del mondo l'odierna tecnologia ha svelato la reale grandezza di questa antica civiltà nelle città centri vitali di scienza e cultura fiorivano i commerci oggi sappiamo che avevano una scrittura in grado di riprodurre tutta la complessità del loro linguaggio i maya fissarono i principi base dell'astronomia e della matematica e in tal senso il loro famoso calendario è tuttora considerato un capolavoro ogni nuova scoperta archeologica getta un po di luce sull'antico mistero dei maya si sono i resti di un essere umano lì dentro prove di crudeli rituali ma anche di quella che è stata una delle più grandi scoperte dell'umanità senza i maya oggi non avremmo il mais la causa del declino dei maya è rimasta a lungo un mistero ma ora i ricercatori pensano di averne comprese le cause e come le stelle ci predicono il futuro viviamo tutti sotto il grande coccodrillo celeste e antica nel ix secolo il mondo dei maya è in declino ma la loro storia continua a vivere nei racconti degli anziani e nei giochi che sono uno degli ultimi della nostra gente più commentati nuovo ct gioco cava un tempo eravamo un grande popolo c'è cuba ovest il vi racconterò come vivevamo tutti non solo perché l'ho vissuto io stesso gli annunci bol.it the hill cusciano fugge nella foresta pluviale al confine fra guatemala e messico le colline emergono da un verde mare di foglie quelli che sembrano vulcani sono in realtà enormi piramidi testimonianze di un'antica città maya sommersa dalla foresta e il mirador per l'archeologo americano richard johnson esplorare questo mondo nascosto è diventato il lavoro di una vita è possibile raggiungere la città perduta solo in elicottero tassone stato qui per la prima volta quando era ancora un giovane studente e ha fatto una scoperta sensazionale queste rovine sono molto più antiche di quanto si pensasse i maya si erano insediati qui già nel 1800 [Musica] falso nella sua squadra stanno portando avanti un sistematico lavoro di ricerca in questa antichissima metropoli [Musica] la danza la piramide al centro della città è uno degli edifici più possenti mai realizzati nell'antichità in base alle stime di fans on a un volume che supera quello della piramide di cheope in egitto realizzare un complesso simile era all'epoca un impresa assolutamente straordinaria i maya non avevano bestie da soma ruote o pulegge o attrezzi di metallo per lavorare la pietra fransson ipotizza che alla costruzione devono aver lavorato 4 mila persone tutti i giorni per almeno 30 anni è la piramide più alta del continente americano e la più grande del mondo quanto a volume si calcola contenga quasi 3 milioni di metri cubi di materiale riempitivo tutto portato a mano sesto successo pietra su pietra per molto tempo i ricercatori hanno potuto fare solo ipotesi sulle reali dimensioni di questa città perché è completamente nascosta da un intricata foresta grazie ai moderni laser oggi è possibile vedere oltre la fitta vegetazione il sistema laser lidar permette di individuare strutture invisibili a occhio nudo le immagini non mostrano solo piramidi e palazzi ma anche strutture difensive terrazzamenti agricoli i recinti per l'allevamento del bestiame [Musica] si vedono persino i sentieri e le strade che collegavano e il mirador alle città vicine il nuovo fiume a chi ha i nostri sovrani erano potenti come il sole per questo edificarono piramidi che come montagne si innalzavano verso il cielo calo intorno all'ottocento avanti cristo il mirador era uno dei principali centri della cultura maya è un'incredibile momento storico non credo che all'epoca esistessero in europa città paragonabili a questa siamo prima di roma roma certo è poi diventata una superpotenza ma direi che allora questa era una delle città più grandi del mondo il mirador era organizzata come molte altre città maya al centro c'erano le piazze con i palazzi e i templi piramidali qui i maya celebravano le cerimonie religiose e celebravano sacrifici in onore degli dei è probabile che oltre 250mila persone vivessero all'interno della città e un altro milione nelle zone limitrofe era una città giardino grandi piantagioni frutteti si estendevano a perdita d'occhio la gente si riversava in città da ogni parte per commerciare nei mercati si acquistavano e vendevano ogni genere di beni e servizi i mercanti venivano anche da lontano per offrire le loro merci e dalle zone circostanti arrivavano gli artigiani e i contadini c'erano un muratore che offrivano i loro servizi c'era chi vendeva l'ossidiana che commerciava in sale o conchiglie qualunque cosa si potesse scambiare o vendere in quel mercato c'era artisti creavano preziose ceramiche artigiani elogiavano i loro pugnali e asce di ossidiana un vetro di origine vulcanica più duro e affilato dell'acciaio i molluschi come le ostriche spinose erano considerati un bene di lusso e così le piume verdi del cat alla usate per ornare i capelli tiri maya il verde era il colore della vita la giada valeva per loro quanto per noi loro come moneta usavano le fave di cacao un prodotto molto ricercato che veniva utilizzato per produrre la bevanda degli dei il cacao la cioccolata una delizia riservata alla nobiltà avevano un sistema socio economico estremamente complesso che garantiva loro una prosperità che non ritroviamo in nessuna altra parte del mondo accade spesso che gli archeologi rinvengano dei resti umani nel sito di al mirador l'e'quipe di sasson ha scoperto una cavità nel pavimento di una casa probabilmente una tomba e ora vogliono aprirla tutti insieme un grande masso impedisce l'accesso agli archeologi bisogna procedere con cautela per rimuoverlo in sicurezza ci siamo quasi ecco fatto ci siamo attenzione si ok toglie quella pietra ecco l'ho presa adesso prendi questo passo e tiralo fuori tira verso di te bene ci siamo ci siamo dai no aspetta o per un pelo firme che siete un momento potrebbe esserci un uomo sepolto lì dentro sono caduti un mucchio di sassi e c'è un altro masso di lato c'è una scaltra intero infilato la sotto una grande scoperta risulterà poi che quella era la tomba di un uomo [Musica] i maya credevano nella vita dopo la morte le anime dei defunti scendevano nell'oltretomba il solo dopo numerose prove potevano ascendere al cielo le 19 i morti vivono con lui non gli facciamo mai mancare cibo e incenso affinché sappiano che non saranno dimenticati ma tanti co primari maya era importante mantenere vivo il rapporto con i defunti vivere in contatto con loro per questo motivo seppellivano i loro cari in casa sotto il pavimento era un modo per essere sempre materialmente vicini ai loro resti mortali i defunti erano oggi presenti nella loro vita onnipresente lo scheletro è solo parzialmente integro accanto al teschio c'è una ciotola con il fondo bucato era stata probabilmente posta sul volto del defunto per consentire all'anima attraverso quel foro di entrare e uscire dal corpo [Musica] un altro reperto ci aiuta a far luce sulla vita quotidiana dei maya una splendida ciotola piena di ossa vicino al corpo i ricercatori hanno trovato anche un'altra ciotola colma di piccole ossa di vita umane probabilmente un offerta dai parenti i sacrifici cruenti non erano i soliti tra i maya anche in altre tombe anson ha trovato segni di automutilazioni rituali forse simbolo del legame perpetuo che univa i vivi ei morti tutto questo è affascinante perché ci permette di conoscere una civiltà rimasta per secoli sepolta nella foresta e di cui fino a trent'anni fa non sospettavamo nemmeno l'esistenza ad oggi gli archeologi hanno effettuato rilievi su un'area di oltre 2.000 chilometri quadrati individuando più di 60 mila edifici nelle pianure guatemalteche [Musica] secondo gli ultimi dati questa regione era molto più densamente popolata di quanto si pensasse una sorpresa per gli scienziati perché anche se la foresta pluviale appare rigogliosa lo strato di terreno fertile è sottile e contiene poche sostanze nutrienti nessun altro luogo al mondo in un ambiente così decisamente ostile è sorta e ha prosperato una società così ben organizzata al suo apogeo roma aveva una superficie pari a quella di el mirador e dintorni ma per rifornire di grano i suoi milioni di abitanti doveva affidarsi all'egitto e alle altre province nord africane imaie invece potevano contare solo su quanto cresceva nelle immediate vicinanze cosa coltivassero nella foresta per essere in grado di sfamare tutta la popolazione è rimasto a lungo un mistero perché la giungla è inghiottito le tracce delle loro coltivazioni ma gli archeologi hanno scoperto un piccolo villaggio ai piedi di un lago vulcanico vicino alla capitale dello stato di el salvador questo sito è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'unesco perché qui il tempo sembra essersi fermato sepolto sotto metri di cenere vulcanica restituendoci un'immagine della vita quotidiana dei maya una tragedia per gli abitanti del villaggio una grande occasione per una ricercatrice come michelle toledo poi ad essere anna ci offre uno spaccato della vita quotidiana dei maya per questo è spesso paragonata a pompei [Musica] probabilmente l'eruzione avvenne in un giorno di fine estate gli abitanti erano intenti al lavoro in un primo momento non diedero nessun peso ai rumori provenienti dalla vicina montagna e montello il vulcano di loma caldera ea 800 metri da dove attualmente ci troviamo è molto vicino agli scavi in alcuni punti del sito lo strato di cenere ha spesso tre metri in altri arriva fino al 7 denis [Musica] va pure a quei si erano innalzati dal cratere per giorni piccole scosse sismiche scuotevano tutta la zona ma la gente si doveva essere abituata quei fenomeni fino a quel momento gli dèi li avevano protetti dalle catastrofi non credo che fossero consapevoli del fatto che da un momento all'altro un'eruzione avrebbe messo fine alla loro prosperità per idea ancora oggi è possibile distinguere le diverse eruzioni che si sono susseguite a breve distanza l'una dall'altra 15 strati di cenere sottile si sono depositati sul villaggio maya preservando dei momenti nel tempo foglia di seren fu scoperta per caso nel 1976 mentre erano in corso dei lavori di scavo i reperti hanno consentito di ricostruire parzialmente gli eventi di quel giorno i primi strati di cenere sono piuttosto sottili ed è qui che si trova alla maggior parte dei reperti terrecotte ceramiche e persino del materiale organico era la stagione del raccolto gli studiosi suppongono che l'eruzione sia avvenuta a tarda sera la nostra ipotesi è che poco prima dell'eruzione una cerimonia per festeggiare il raccolto stesse avviandosi alla fine cerimonia che probabilmente si svolgeva di notte gli archeologi hanno anche rinvenuto un copricapo cerimoniale il teschio di un cervo altri resti ci dicono che stavano arrostendo della selvaggina prima dell'eruzione era un banchetto per ringraziare gli dèi o per supplì carli ma poi in successione la risalita del magma surriscaldò le acque del lago una lieve scossa preannuncio il disastro all'improvviso l'acqua nel cratere evaporò in una deflagrazione poi ebbe inizio l'eruzione gli abitanti avranno avuto il tempo di fuggire una colata piroclastica di gas e cenere scese giù dalla montagna e seppellì tutto sotto il suo manto letale un momento né splendor vivevano un momento di grande prosperità ma poi a un tratto arrivo a questa eruzione tutto il loro benessere sparisse questo trasmette una grande tristezza che ne fu degli abitanti del villaggio finora non abbiamo rinvenuto rusty umani forse nella parte meridionale del villaggio potremmo trovare evidenze di persone che tentavano di scappare ma non sono riuscite a sopravvivere a rendere speciale questa pompei dei maya sono le specie vegetali rinvenute che ci spiegano come la popolazione riuscissi a sostentarsi ancora oggi si distinguono chiaramente i filari di piante intorno alle abitazioni protetti dalla cenere solidificata che li ha ricoperti dove un tempo si trovavano le piante nella cenere si sono formati dei vuoti possiamo risalire così alla pianta che c'era in quel vuoto e che il calore ha ovviamente disintegrato ma disintegrandosi la pianta ha lasciato un'impronta perfetta nella cenere [Musica] michel toledo riempie i vuoti con un impasto di gesso [Musica] i calchi così ottenuti ci dicono cosa veniva coltivato in quei terreni [Musica] questa era una pianta di mais [Musica] poi ad essere il mais veniva coltivato in modo sistematico ed era indubbiamente la principale fonte di sostentamento ed energia piccoli campi coltivati a mais erano sparsi per tutto il villaggio ecco il calcolo di una spiga di mais di 1.500 anni fa è più piccola rispetto a quelle che vediamo oggi nei supermercati ma è senza ombra di dubbio una loro antenata lei ashima in principio il mais era intrappolato negli inferi ma poi giunse il dio del fulmine che aprì la terra con il suo martello e il mais poter uscire che occupate fuoco secondo la mitologia era un dono degli dei tanto che i maya si definivano il popolo del mais leggiuno va dai chicchi di mais gli dèi trassero un impasto con cui diedero forma gli esseri umani questo è il mito della creazione secondo i maya ma le effettive origini del mais sono rimaste a lungo un mistero in natura non esistono piante con caratteristiche analoghe senza l'intervento dell'uomo il mais coltivato non si riproduce anche a piena maturazione i semi non si separano dalla spiga un grande vantaggio per i contadini che potevano effettuare il raccolto al momento opportuno e trasportare conservare il mais con facilità attraverso le analisi genetiche si è ricostruita l'evoluzione della pianta è uno dei più importanti esempi di domesticazione di una specie vegetale mai raggiunti l'antenato del mais e il teosinte una graminacea selvatica i pochi chicchi che produce sono poveri di nutrienti e avvolti da un robusto involucro molto difficile da digerire i primi agricoltori del centro america sfruttarono le mutazioni casuali di questa pianta selvatica per ottenere un cereale commestibile le pannocchie di mais e più antiche che conosciamo erano grandi così non ci si sfama va certo una famiglia ma con tenacia di maya continueranno a coltivarlo provare e spingersi oltre per scoprire dove è possibile arrivare non è questa l'essenza dell'umanità solo in seguito all'ibridazione il mais ha sviluppato le proprietà che oggi ne fanno uno degli alimenti più diffusi al mondo può essere raccolto dopo appena tre mesi dalla semina nessun altra pianta una resa così alta in tempi così brevi un id ma senza i maya e il popoli che li hanno preceduti oggi non esisterebbe mais non solo dobbiamo loro numerosi altri alimenti come il cacao e l'avocado i pomodori fagioli le zucche e il biberon cini e phelan [Musica] gli antichi maya non praticavano la monocultura come invece e frequenti al giorno d'oggi con l'intento di incrementare al massimo i raccolti combinavano fra loro le piante durante la semina in modo che mais fagioli e zucche entrassero in simbiosi l'una con l'altra lo stesso del mais serviva di supporto ai fagioli che a loro volta rilasciavano nel terreno l'azoto che favoriva la crescita del mais infine le ampie foglie della zucca proteggevano il terreno dal troppo sole o dalla troppa pioggia fra gli aspetti più affascinanti della società maya ci sono l'abilità la competenza che hanno consentito loro di arrivare a questi risultati il 1000 1500 anni senza conoscere i fertilizzanti chimici i contadini producevano cibo in quantità sufficiente non solo a sostenere le proprie famiglie ma anche gli abitanti delle varie città il mais era alla base dell'economia mai senza la loro civiltà non sarebbe potuta esistere a cavallo del nuovo secolo l'area occupata dai maya si estendeva dal messico fino al guatemala e el salvador [Musica] grazie alla sovrabbondanza di cibo la popolazione era cresciuta ed erano nate nuove specializzazioni [Musica] per molto tempo e il mirador è stato il centro di questo mondo ma poi la sfolgorante ascesa dei maya durata oltre un millennio subì per la prima volta una battuta di arresto [Musica] tra le rovine e di el mirador richardson ha scoperto un segno tangibile del declino della città edifici mai completati come questa piramide hanno cominciato e si sono fermati è successo fra il primo e il secondo secolo dopo cristo sono andati via e non sono più tornati lasciando tutto così ma che cosa ha spinto gli abitanti ad abbandonare il mirador secondo fans on la causa è da ricercare nell iper sfruttamento delle risorse naturali prove archeologiche e dati scientifici indicano che questa area è stata sottoposta a un forte disboscamento station [Musica] usarono enormi quantità di legno per decorare con magnifici stucchi le piramidi e le facciate di altri edifici cittadini ma a produrre la malta richiedeva altissimi consumi di energia questa malta si ottiene infatti dalla combustione del calcare naturale con il calore la roccia si decompone dando luogo alla polvere di calce per ottenere una tonnellata di questa preziosa polvere bianca bisognava bruciarne 5 di legna e il maya non la utilizzavano solo per intonacare i loro splendidi edifici ma anche per le strade le piazze i luoghi sacri il bianco rivestimento di una piattaforma è ancora chiaramente visibile dopo 2500 anni infatti deve dire che qui lo strato è spesso solo tre o quattro centimetri una pavimentazione modesta non cara ma nel corso dei secoli si preferirono pavimenti sempre più spessi all'epoca della nascita di cristo un pavimento comune era arrivato ad essere alto 13 cm non c'era bisogno di uno strato così spesso questo spessore era sufficiente era un grande spreco di legna di roccia e di lavoro vaste zone forestali vennero abbattute per soddisfare la richiesta di malta con conseguenze letali le piogge spazzavano via lo strato di terra fertile i semi piantati dai contadini non attecchivano più al suolo gli abitanti di el mirador avevano distrutto la loro fonte di sostentamento intorno al 150 dopo cristo abbandonarono la città e la foresta si riappropriò di quella che un tempo era stata una fiorente metropoli imaie si spostarono nelle zone circostanti e lungo la costa e così sorsero nuovi centri di potere ancora oggi le rovine dei loro splendidi edifici testimoniano la straordinaria potenza creativa che i maya già allora possedevano fu il momento di massimo splendore della loro civiltà città stato grandi e piccole si unirono e per 500 anni i maya furono il popolo egemone dell'america centrale quasi 15 milioni di maya risiedevano in un area grande la metà della germania che all'epoca aveva in tutto appena due milioni di abitanti swisher tra il quattrocento e l'ottocento dopo cristo questa era la zona più densamente popolata non solo del centro america tra del mondo chi immagina era una società con una forte struttura gerarchica da una parte c'erano schiavi contadini artigiani e mercanti che producevano cibo e beni di consumo e all'occorrenza lavoravano per il re in vetta alla scala sociale c'era il re dio che garantiva ai sudditi protezione e soprattutto il favore degli dei [Musica] ti ho camera quindi compito dei re era guidare le cerimonie rituali era un compito molto importante ci si aspetta che i re facciano politica ma quelle cerimonie erano politica che dovevano assicurarsi che gli dèi ricevessero per tempo cibo e offerte i maya credevano che questi riti fossero alla base dell'esistenza stessa dell'universo nei palazzi reali l'interpretazione della volontà divina era diventata una scienza si consultavano le osservazioni e gli appunti dei sacerdoti manoscritti che raccoglievano non solo il sapere religioso ma anche le scoperte scientifiche e la storia dei maya [Musica] di questi codici questi libri e ci permettono di far luce sul pensiero la religione e la scienza dei maya è come leggere nella mente dei loro sacerdoti e studiosi ne ha uno di questi codici è custodito nella camera del tesoro della biblioteca statale di sassonia è un documento di inestimabile valore ad oggi ci sono pervenuti solo 4 manoscritti maya a lungo gli studiosi hanno ritenuto che quella dei maya fosse una scrittura pittografica ma oggi sappiamo che è una scrittura che combina parole intere i segni sillabici e che consente di esprimere concetti complessi i maya sono una delle cinque civiltà avanzate ad aver sviluppato una scrittura propria dovete pensare che era una società colta chiamava ai libri dovevano esserci né a migliaia anzi decine di migliaia e molto probabile che tutti i palazzi i rally che tutti i sacerdoti miracco se dessero una biblioteca personale molti di questi manoscritti sono scomparsi insieme al mondo dei maya gli spagnoli li hanno bruciati reputandoli opera del demonio nicolai gruber è uno dei pochi esperti al mondo in grado di leggere l'antica scrittura maya e ha tradotto il codice di dresda con gli husky sui guidava kim jong hun sen che significa il giorno 11 del mese 10 yaschin verrà la morte e la terra tremerà il codice di dresda ha avuto un momento di grande celebrità quando si era sparsa la voce che il testo conteneva una profezia sulla fine del mondo si diceva che è mai avessero perfino indicato la data precisa il 21 dicembre 2012 ma è poi risultato evidente che i catastrofisti avevano interpretato male il codice andria fino in realtà il codice non parla della fine del quarto enel capito il punto frainteso riguarda le previsioni relative alle alluvioni e alla stagione delle piogge non c'è nessuna profezia che si riferisca al 2005 anno che per i maya rappresentava semplicemente la transizione da un periodo all'altro del calendario kinase al di là di questo il codice a una fonte inestimabile di informazioni che hanno permesso ai ricercatori tra l'altro di decifrare lo straordinario sistema numerico dei maya che comprendeva lo zero che veniva rappresentato a forma di conchiglia e maya sono state probabilmente il primo popolo al mondo a rappresentare graficamente lo zero e forse anche a concepirlo concettualmente lo zero e forse la più grande invenzione dell'umanità senza non sarebbero possibili i calcoli complessi con riflessi inimmaginabili sulla nostra società nemmeno i greci ei romani lo conoscevano e gli europei hanno iniziato a usarlo per fare i calcoli solo a partire dal xii secolo le conoscenze matematiche dei maya favorivano l'osservazione degli astronomi che erano in grado di calcolare con precisione le orbite dei pianeti e delle comete e di prevedere fenomeni celesti senza il telescopio nella sala proiezioni della biblioteca statale nicolai grube lavora su fac simile del codice di dresda destinato forse a un sacerdote il manuale raccoglie osservazioni su rilevanti fenomeni celesti e maya davano grande importanza all'astronomia perché nei corpi celesti vedevano l'incarnazione degli dei e quindi osservando i loro movimenti potevano conoscere agli eventi futuri per orientarsi nel firmamento gli astronomi maya utilizzavano anche le costellazioni benché spesso fossero diverse da quelle che conosciamo noi riuscivano così a seguire le tracce delle loro numerose e volubili divinità questa pagina fa parte di una sezione di predizioni riguardanti il pianeta venere venere corrispondeva al dio della guerra quindi a seconda della sua posizione nel cielo si decideva quali fossero i giorni più propizi per dare battaglia e sconfiggere il nemico di registrare lo scorrere del tempo i maya si servivano di più calendari quello giornaliero era detto fab e veniva utilizzato per dividere l'anno solare come il nostro era anch'esso formato da 365 giorni i maya avevano inoltre stabilito con estrema precisione la durata dell'anno solare calcolando la fino alla terza cifra decimale l'anno religioso constava di 260 giorni che erano il risultato della combinazione di cicli di 20 giorni dove ogni giorno aveva un nome e nei cicli di 13 giorni contraddistinti invece da numeri sacri i calendari interagivano fra loro come ingranaggi indicando ai sacerdoti i giorni in cui celebrare i riti più importanti seguire scrupolosamente le indicazioni del calendario era un dovere sacro ire dovevano dare il buon esempio spesso i sovrani dovevano sottoporsi a crudeli rituali e secondo le credenze maya il sangue era la dimora dell'anima e la fonte della sua vitalità il sangue reale era particolarmente prezioso un concetto essenziale nella religione maya era quello dell'equilibrio latente lightbay detto in altre parole significa che un dio poteva elargire doni come la pioggia la fertilità dei campi o un raccolto rigoglioso ma soltanto se riceveva qualcosa in cambio di un particolare rito sacrificale consisteva nella perforazione del bene con l'aculeo di una razza le droghe aiutavano i sovrani a sopportare il dolore [Musica] il sangue reale il flusso vitale stillato dai fertili lombi del sovrano veniva raccolto su strisce di carta poi bruciate la cenere ottenuta era cibo per gli dei il sacrificio di sangue richiesto ai re maya significava che nei momenti importanti dovevi dare agli dei il meglio di te perfino la tua forza vitale per chiedere il loro aiuto ire e sapevano bene come dimostrare ai sudditi il loro legame con le divinità cc e nizza messico la piramide di cuculo canna questo capolavoro architettonico e forse l'edificio maya più celebre [Musica] la piramide costruita in modo che due volte l'anno si possa assistere a uno spettacolo stupefacente durante gli equinozi di primavera e autunno l'ombra del sole che tramonta prende la forma di un serpente intento a scendere dalla piramide [Musica] ancora oggi migliaia di turisti si radunano per assistere a questa straordinaria illusione tre quarti d'ora assolutamente magici che riflettono la grande abilità degli astronomi e degli architetti maya ovviamente la capacità dei re di predire i movimenti dei corpi celesti testimoniava il loro legame speciale con le stelle e gli dei era uno strumento di potere e di legittimazione di quello stesso potere le eclissi di sole e di luna erano eventi speciali per i maya preannunciavano una calamita quando il cielo si oscura va in pieno giorno si pensava che sacrifici umani per lo più di prigionieri di guerra scongiurassero l'imminente pericolo [Musica] simili riti erano inoltre una dimostrazione di forza e servivano ai sovrani per rinsaldare il loro potere agli occhi del popolo ma questo ordine all'apparenza stabilito dagli dèi venne sconvolto [Musica] nel corso del ix secolo dopo cristo in pochi decenni gran parte delle città maya scomparvero col tamai i motivi che causarono il collasso della civiltà maya sono tutt'ora uno degli enigmi più grandi e appassionanti di tutta la storia dell'archeologia che accade a questo grande popolo perché centinaia di città vennero abbandonate sono domande che continuiamo a porci da tempo gli studiosi ipotizzano che a contribuire al declino di questa civiltà sia stato un cambiamento climatico per ricostruire le fluttuazioni del clima in quegli anni gli esperti analizzano dei campioni di terreno i depositi sedimentari sono la memoria della natura i campioni raccolti dimostrano che i maya vennero più volte colpiti da gravi siccità gli strati più chiari indicano periodi di forte carenza idrica e si formano quando l'acqua evapora lasciando dei depositi salini gli scienziati stimano che durante quei periodi le piogge diminuissero di almeno il 50 per cento divennero sempre più frequenti tra l'ottavo e il nono secolo e questi periodi di siccità e sempre più gravi e durature e tutto questo avrebbe probabilmente delle forti ripercussioni sull'attività agricola dei maya quella dello smaila's la disperazione doveva essere grande perché nello yucatan l'acqua è un bene scarso e prezioso non ci sono fiumi e la pioggia quando cadde viene rapidamente assorbita dal terreno calcareo è probabile che in quel periodo molti abbiano lasciato le loro case in cerca di regioni meno aride [Musica] l'ultima speranza per i maya erano i se note doline colme di acqua dolce [Musica] erano l'unica riserva idrica naturale della penisola dello yucatan per molto tempo i ricercatori hanno ignorato i se note ma ora vengono sistematicamente esplorati dai sommozzatori all'interno si apre un sistema di grotte subacquee formatosi nel substrato roccioso dello yucatan in milioni di anni i segreti che queste grotte sommerse custodiscono offrono oggi ai ricercatori un ampio squarcio sulle scioccanti circostanze che portarono i mai al declino l'archeologo guillermo de andà si dedica da tempo allo studio di questo mondo sommerso adesso si sta dirigendo verso il sito dove nel 2002 ha fatto una delle sue più sensazionali scoperte l'entrata si trova in una fattoria abbandonata i contadini locali credevano si trattasse di un antico pozzo risalenti all'epoca maya ma de andà ne riconobbe la vera natura sì mi dichi stella ecco guardate ho fatto un piccolo schizzo del posto grosso modo è orientato così questo è il nord ci troviamo su un basamento a quattro ingressi in stile pre ispanico manico dianda pensa che si tratti di un altare appartenenti a un complesso maya l'apertura orientata secondo i quattro punti cardinali è rivolta verso il basso indica non solo che si trattava di un luogo di culto ma anche che era un punto di accesso al regno degli inferi per i my eyes e note non erano solo riserve d'acqua dolce nella loro mente questa era la dimora del dio della pioggia ciak e spesso lo mangiavano con doni preziosi come gioielli e incenso ma in tempi difficili questo non bastava in fondo alla grotta de andà i suoi colleghi avevano scoperto tempo addietro dei reperti sconvolgenti di epoca maya e ora vogliono esaminarli più a fondo ogni immersione è un'avventura la luce naturale non arriva a queste profondità ci sono stati comunque è probabile che sia caduta nel se no te mentre era in cerca d'acqua poi in un cono di luce il primo teschio umano è una delle più grandi scoperte che io abbia fatto de andà ha trovato i resti di altre vittime nei meandri della grotta hanno tutti i segni di mutilazioni rituali la maggior parte dei resti risale alla fine dell'epoca maya è così triste mi chiedo che ci sta dicendo questo teschio che faceva questa persona quando era viva ci sono anche bambini tra le vittime nel loro ultimo periodo i maya hanno sacrificato anche il loro bene più prezioso per compiacere il dio della pioggia ma quei sacrifici furono vani i periodi di siccità si susseguirono per più di un secolo [Musica] credo che la conclusione che possiamo trarre dalle nostre ricerche è che i cambiamenti climatici sono stati determinanti nel declino delle grandi civiltà maya ovviamente non fanno eccezione ma il cambiamento climatico non fu l'unica causa del loro declino in quel periodo si verificarono grandi stravolgimenti politici [Musica] rino coach room i nostri re pensavano solo a se stessi ho vissuto quei tristi momenti ero un giovane servitore nel palazzo reale ero abile nei giochi con le mani e the link app nel ix secolo i sovrani e la nobiltà vivevano ancora nel lusso dei loro palazzi non si rendevano conto che il loro mondo era sull'orlo del baratro guerre intestine minavano quel fragile equilibrio il secolare ordine costituito era al collasso ana phone molte piccole città e principati cercarono di sfruttare l'occasione per accrescere i loro domini questo portò a continui scontri in una crescente spirale di violenza si avviava così alla fine il periodo di massimo splendore dei maya la grande civiltà mesoamericana sprofondava in un caos di guerre e tumulti l'antico patto tra il re dio ai suoi sudditi si era rotto patto che aveva portato e mantenuto per secoli questa società ai massimi livelli i re venivano rovesciati e le famiglie un tempo potenti venivano private del loro potere in una lotta violenta nel regno infuriava la guerra civile senza la guida di leader politici responsabili del mantenimento delle infrastrutture delle risorse idriche molte città stato erano condannate a sparire tu la calma e le cose sono andate esattamente come vi ho detto ac to fail i maya abbandonarono le città che avevano fondato nelle pianure dello yucatan era il tramonto di una civiltà che aveva regnato sull'america centrale per quasi duemila anni la giungla si riprese il suo territorio le poche città superstiti vennero poi distrutte dagli invasori spagnoli le dita il regime del reddito era definitivamente crollato le città vennero abbandonate ai detentori di quella cultura ai contadini sopravvissero elite furono loro a tramandare di volta in volta ai discendenti i loro ricordi non dimenticate che noi siamo come il sole che al tramonto scende negli inferi e all'alba del giorno dopo torna di nuovo a risplendere le meravigliose città maya sono sparite ma il popolo maya esiste ancora oltre 6 milioni di maya vivono in messico e in altri paesi del centro america e hanno cominciato a riappropriarsi della loro importante eredità culturale ciò che più mi affascina dai maya e la loro continuità dall'epoca pre ispanica ad oggi è questo che li distingue da altre civiltà come i romani e gli egizi molti aspetti della loro vita quotidiana ci sono sopravvissuti fino ad oggi le grandi città maya testimoniano ancora oggi la capacità creativa e i traguardi culturali raggiunti da questa grande e antica civiltà [Musica] [Musica] [Musica] [Applauso] [Musica] benvenuti la puntata di oggi è la terza e ultima del nostro ciclo dedicato alle grandi civiltà precolombiane e oggi racconteremo l'impero degli inca il vastissimo impero che comprendeva un grosso pezzo del sud america e che viene distrutto dai conquistadores di pisa [Musica] non era un impero antico se esisteva da forse un secolo ed era un impero straordinario che viene descritto oggi come un impero feudale e socialista nel senso che tutto era proprietà del sovrano l'inca appunto non esisteva praticamente proprietà privata merci e lavoro venivano scambiati sulla base degli ordini dell'imperatore era uno dei più grandi imperi della storia umana dal punto di vista territoriale e amministrato senza conoscere l'uso del ferro dell'acciaio senza conoscere la ruota senza animali da tiro senza la scrittura è praticamente senza moneta una civiltà che non potrebbe essere più diversa diciamo così da quella degli spagnoli arrivati dall'europa che l'hanno abbattuta [Musica] una stranezza a proposito il link a e che non sono un popolo l'inca anche se noi abbiamo l'abitudine di crederlo diciamo gli incas con la s del plurale spagnolo ma ma in realtà non è così e lo fa notare uno dei nostri spettatori davide quale il nome inca era il titolo del sovrano e a dire il vero anche di tutta la classe dirigente diciamo l'elite dominante dell'impero erano il link mentre il nome della gente comune era quechua perché nell'immaginario collettivo è rimasto invece l'altro nome è questo diciamo così è un effetto della conquista spagnola sono gli spagnoli i quali arrivando scoprono immaginate tutto il lavoro di interpreti la fatica di tradurre le cose di capirle scoprono che quell'impero si chiama l'impero degli incas e di conseguenza noi ci siamo abituati a chiamare così tutte quelle popolazioni che però invece appunto davano a se stesse altri nomi e parlavano lingue che loro chiamano che ciò va detto che mentre per noi storici appunto noi tendiamo a parlare degli incas se ci spostiamo dal punto di vista dei linguisti la parola importante è che ciò perché mentre l'impero degli incas è scomparso per sempre le lingue che ci sono tuttora parlate da milioni di persone in perù e in sudamerica un'altra domanda a cui volevo provare a rispondere è legata alla più famosa fra le città degli inca machu picchu pare che si pronunci così facendo sentire la dura adelina ci scrive a proposito di questa città è vero che machu picchu era in origine una città oracolo delle donne qui siamo nell'ambito diciamo delle tante ipotesi che sono state avanzate per spiegare qualcosa che all'inizio era faticoso capire tenete conto che machu picchu città abbandonata dagli incas al momento della conquista spagnola è rimasta per secoli sconosciuta al mondo è stata rivelata al mondo da un archeologo americano airam dinam soltanto nel 1911 suscitando comprensibilmente molta emozione e molte ipotesi cos'era questa città di montagna abbandonata vena ma l'inizio sperava di aver trovato la leggendaria città perduta degli incas la città di vika bat dove secondo la leggenda gli ultimi in casa si erano ritirati appunto per resistere agli spagnoli e che nessuno aveva mai scoperto poi quando si capì che non era così siccome tra le persone sepolte sul posto c'erano molti scheletri femminili allora ecco fa erano bingham avanzo anche questa ipotesi che fosse la sede di un ordine religioso una specie di osservatorio astronomico legato al culto del sole e con un ordine religioso femminile [Musica] le ipotesi che fanno oggi gli studiosi sono come dire meno entusiasmante in realtà non mi pare che oggi sia più seguita adelina l'idea dell'ordine religioso femminile machu picchu era verosimilmente una grande proprietà appartenente all'imperatore una specie di residenza di campagna ecco che poteva ospitare centinaia di servitori e gli artigiani di lavoratori e dove periodicamente l'inca probabilmente si fermava a soggiornare il che non vuol dire che naturalmente anche sul machu pichu gli incas non ci siano tante cose che ancora non sappiamo ecco un bilancio delle cose che sappiamo è di quelle che vorremmo sapere lo troveremo nella puntata che stiamo per vedere buona visione apparvero come dal nulla in sudamerica intorno al quindicesimo secolo in pochi decenni costruirono il più grande impero del mondo gli inca in europa si parlava di una terra con favolosi tesori d'oro da qualche parte nelle ande adorato dal suo popolo al pari di un dio il sovrano inca governava un impero di 10 milioni di persone dagli altipiani scoscesi delle ande ai deserti della costa peruviana una cultura misteriosa ed enigmatica ancora oggi molti dei suoi aspetti restano oscuri ai ricercatori [Musica] chi era questo popolo straordinario di sovrane si definivano figli del sole credevano che il loro impero sarebbe durato in eterno finché l'arrivo dei conquistadores spagnoli lo distrusse [Musica] il conquistador spagnolo francisco pizarro è determinato a raggiungere il leggendario regno dei più e i suoi immensi tesori ma nel maggio del 1527 dopo lo sbarco sulla spiaggia dell'isola del gallo nel sud america settentrionale l'impresa sembrava disperata aveva perso molti uomini e quelli rimasti erano esausti la ricerca dell'oro si era trasformata in una lotta per la sopravvivenza in attesa della nave di approvvigionamento pesaro pianificò un ultimo tentativo [Musica] lo spagnolo non immaginava cosa lo attendesse davvero nel nuovo mondo l'impero inca lo stato più potente ed esteso del continente la sua fortuna era iniziata nel quindicesimo secolo grazie all'uomo che sarebbe diventato il fondatore dell'impero pachacutec da condottiero vittorioso aveva assunto il potere autoproclamandosi figlio del dio del sole in tilt una discendenza divina rivendicata da tutti i successivi sovrani il loro impero conobbe una rapida espansione gli inca assoggettavano oltre 200 tv arrivando così a governare su dieci milioni di persone con audacia efficienza e senza pietà le armate in sé erano imponenti per numero di soldati 50.000 100.000 a volte anche di più una forza bellica di proporzioni enormi il più grande fra i sovrani conquistato rinca è certamente tupac in panne qui il figlio di pachacutec che conquistò territori per centinaia di migliaia di chilometri quadrati tanto che può essere paragonato aggiunge scanu alessandro magno proprio per la vastità e la rapidità delle sue conquiste in soli 80 anni gli inca conquistarono un area che dagli attuali cile argentina copriva l'intera lunghezza delle ande fino alle quadro una gigantesca rete stradale con due vie principali e molte diramazioni secondarie percorreva l'impero confluendo nella capitale cusco dove sorgeva il cuore cancia il tempio dorato del sole che gli inca proclamarono centro del mondo [Musica] ancora oggi sugli inca aleggia un aura di mistero fino all'arrivo di francisco pizarro non disponiamo di testimonianze scritte della loro storia e cultura cosa determinò la loro rapida ascesa e quale ruolo ebbero i sovrani inca pachacutec ha fatto ritorno nella capitale dopo un'altra campagna vittoriosa viene celebrato come un dio si crede onnipotente un essere superiore un sovrano invincibile e questo credono di lui i suoi sudditi ai quali è proibito guardare in reni gli occhi quando un nuovo in casa liv altro non cambiava la propria essenza non era più un essere umano era il figlio di inutili il dio del sole e questo lo rendeva una sorta di divinità un semidio lui poteva parlare a dio e agli altri waka un dettaglio fondamentale per mantenere stabilmente il potere in antropologia si definisce re dio e il suo su un regno di vino è molto diverso dal monarca europeo che governa per grazia divina ma non per discendenza divina tre cinte murarie alte fino a 12 metri e rette con blocchi di granito pesanti tonnellate tagliati rifiniti e trasportati dalle cave da migliaia di operai oggi il complesso di sacsayhuaman sopra cusco è una preziosa testimonianza dell'architettura inca numerosi misteri circondano sacsayhuaman abbiamo poche informazioni su questo sito e non sappiamo come il link abbiamo trasportato fin qui è infilato questi enormi blocchi di pietra senza cemento o malta i massi sono incastrati così saldamente tra loro che la lama di un coltello non riesce a passare tra le fessure costruito per essere una fortezza impenetrabile in un primo momento venne usato anche come luogo di culto pachacutec voleva esibire il potere degli inca della religione degli dei voleva creare un luogo di culto ancora più grande e dico di cancia ancora più imponente spettacolari dove le mura stesse rappresentavano le divinità come il fulmine l'acqua e il pum la misteriosa combinazione di sacro e profano di dominio e religione sembra essere una pratica comune tra gli inca in tutto l'impero eressero nuovi edifici spesso i luoghi veramente inaccessibili ma la funzione di questi imponenti edifici non è ancora del tutto chiara qual era la ragione di un tale sforzo e perché i luoghi tanto impervi oggi gli studiosi ipotizzano che queste meraviglie architettoniche come il leggendario palazzo reale di machu picchu esprimessero la tradizione religiosa degli inca a partire dal loro mito della creazione secondo il mito in principio vi era solo oscurità e caos poi il creatore generone stelle la luna e il sole il dio del sole in the shell se gli inca come suoi figli in quanto tali l'inca erano destinati a regnare sulla terra ea trasformare il disordine in ordine così come il creatore in cielo il culto del sole era il fondamento della loro ideologia politica le azioni dei sovrani erano basate sugli antichi miti l'inca svilupparono una cultura andina basata sul concetto di waka si trattava di un luogo speciale con sorgenti rocce montagne e ognuno di questi elementi era il prodotto di un determinato potere nel tempo gli incarichi questo concetto un po più sofisticato trasformandolo in una religione di stato che nella loro visione giustificava la conquista delle ande h così gli inca chiamavano i loro maestosi santuari naturali disseminati ovunque nell'impero nei quali si manifestava il divino a un centinaio di chilometri da machu picchu l'antica città di ciò che chi rao si erge a un'altitudine di poco più di 3.000 metri pachacutec fece costruire i templi e i palazzi scavando li verticalmente nella roccia per gli inca l'ubicazione di un nuovo insediamento era determinata dalla presenza di un luogo sacro negli anni 70 i primi scavi archeologici fecero emergere i terrazzamenti situati sulla parete occidentale portando alla luce un mosaico 24 figure di lama di ardesia bianca incastonate nei muri di pietra gli a cana in lama era un animale sacro per l'inca che a lui avevano dedicato anche una costellazione durante la costruzione pachacutec non lascia nulla al caso fece rimuovere spianare la cima di una montagna trasformandola in un'ampia piattaforma dalla quale era possibile l'osservazione dell'intero panorama circostante sceglievano luoghi precisi nei pressi di montagne sacre e facevano in modo che le costruzioni si adattassero alla natura e non si imponessero su di essa è quello che noi chiamiamo architettura inserita nel paesaggio ne troviamo un esempio a machu picchu ea ciò che giravo dove ovunque guardi puoi godere di una vista magnifica ovunque ti volti e così perché quel luogo è stato progettato dall inter per celebrare l'ambiente circostante e per creare uno scenario adatto all'imperatore il fulcro delle cerimonie rituali che comunicava con l'intero paesaggio di smolensk [Musica] i calcoli astronomici hanno dimostrato che a ciò che tiravo durante il solstizio d'estate il sole sale esattamente dietro il ghiacciaio jana coccia adorato dagli inca e il 1470 l'inca conquistano uno stato dopo l'altro la loro prossima meta è il regno costiero decimo e la loro capitale cancello ma l'invasione si basa su una strategia molto semplice cooperazione o guerra sottomissione o morte si comincia con una presa del potere pacifica al re dei cv vengono offerti doni preziosi in cambio gli inca chiedono edifici dove stabilire il loro centro del potere lavoratori e uomini per la loro armata di fronte alla superiorità militare degli inca molti capi tribù accettarono di sottomettersi rinunciarono al proprio potere in cambio dei privilegi offerti e da quel momento il loro regno indipendente venne assorbito dall impero inca l'espansione inca significò la soppressione e lo sgretolamento di comunità che vivevano autonomamente le diverse tribù dislocate da tombe fino al sud del perù godevano di un proprio sviluppo di una propria autonomia le invasioni in cablo cocco lo sviluppo le tribù si sottomisero diventando dei soggetti a cui imporre un tributo la richiesta di tributi fu la spinta per gli inca per lanciarsi in sempre nuove conquiste miguel konerko ha diretto gli scavi nella città cv di chan chan per più di 20 anni e sa che gli inca trattavano molto duramente le popolazioni che rifiutavano di sottomettersi icv erano famosi per la raffinatezza della loro architettura e del loro artigianato erano un popolo ricco con una cultura secolare quando linkato pacco yupanqui nel 1475 d'assedio la loro capitale ic mou resistettero per dieci anni finché gli inca tagliarono gli approvvigionamenti d'acqua e i fieri cimo non ebbero altra scelta che piegare la testa al cospetto degli inca piega erano molto interessati al regno cv per la grande abilità dei suoi artigiani c'erano orafi ceramisti e grandi costruttori chan chan è un esempio dell'alto livello raggiunto dalla loro architettura e il progetto degli inca quello di appropriarsi di questi valenti artigiani per impiegarli nelle proprie opere gli orafi dei sottomessi cv vennero portati a cusco per adornare con i loro manufatti palazzi e templi oggi restano solo pochi oggetti d'oro risalenti al periodo in ca ma i reperti delle culture precedenti possono darci un'idea del livello di raffinatezza del leggendario oro in ca il più grande tesoro il santuario più prezioso per gli inca e il corri cancia il tempio principale di cusco al suo interno il grande disco d'oro rappresenta la manifestazione terrena del dio del sole in t e il sovrano si appresta a intrattenere un colloquio con gli dei l'oro era il simbolo del sole non aveva un valore economico lo si intuisce dal fatto che forse anche ha chiamato le lacrime del sole veniva sempre usato per adorare o per rappresentare il sole e per questo motivo che gli interni del tempio del sole erano rivestiti d'oro il sovrano inca che era figlio del sole mangiava in piatti d'oro i nobili inca in quanto discendenti del sole erano autorizzati e indossare gioielli d'oro che erano proibiti alla gente comune la morte di un sovrano inca non segnava la fine del suo potere e gli continuava a vivere come divinità immortale all'interno della comunità e la sua mummia era un consigliere indispensabile per i vivi il grande fondatore dell'impero pachacutec dopo la morte continua a essere presente come mediatore di vino tra i mondi [Musica] le mummie avevano i propri servitori che le vestivano e le nutrivano accompagnavano i sovrani inca nei loro viaggi e prendevano parte alle feste [Musica] anche tu pago io pan qui come successore di suo padre si impegnerà a rispettare la tradizione mentre i consigli ricevuti dall'aldilà gli faranno da guida nelle sue conquiste mi è caro yen che avevano un sistema ereditario molto particolare secondo il quale il nuovo imperatore non ereditava le ricchezze ma l'apparato di potere dell'impero il nuovo imperatore a sua volta doveva andare a conquistare nuovi territori per poterli poi garantire al proprio clan l'imperatore precedente possedeva il proprio territorio e la sua mummia cioè la mummia dell'imperatore continuava a possedere i territori che egli aveva conquistato in vita e fino a quando quella mummia continuava a esistere il suo clan aveva accesso a quelle ricchezze per spezzare la magia legata ai defunti gli spagnoli bruciarono le mummie di tutti i sovrani agli occhi del popolo inca quello fu un atroce regicidio ma resti mortali di individui meno importanti sono giunti fino a noi e forniscono preziose informazioni sulle capacità mediche delle culture andine precolombiane molti reperti custoditi nel museo archeologico di lima mostrano elaborati procedure chirurgiche compresi interventi al cranio e trapanazioni la particolarità di questo esemplare è questa ampia apertura del cranio che ai nostri occhi appare davvero sorprendente l'analisi del teschio indica che questa persona doveva aver subito un trauma mentre era in vita e che in seguito a questo i guaritori erano intervenuti in una prima fase avevano assottigliato sempre di più l'osso del cranio fino ad arrivare all'ultimo strato che contiene il cervello e infine avevano rimosso questo ultimo strato per ridurre la pressione e richiusi abilmente e curati alcuni pazienti sembrano essere sopravvissuti a questa procedura esaminando teschi e moglie i ricercatori di lima tentano di ricostruire le storie cliniche individuali quest'uomo ad esempio venne operato prima della sua morte aveva fra i 30 ei 40 anni le rughe formatesi sulla pelle ci dicono che aveva un fisico robusto sul suo petto era posizionata una conchiglia un'offerta funeraria riservata alle persone di rango elevato possiamo vedere che la ferita non si era rimarginata è probabile che questa persona non riuscì a sopravvivere che morì per le conseguenze dell'intervento chirurgico tupac yupanqui sembra aver seguito il consiglio ricevuto dalla mummia di suo padre la sua campagna di conquista al nord è stata un successo [Musica] ora avanza lungo la strada costiera diretto a pacia camac la prossima regione che intende annettere al suo impero nascente questo territorio che custodiva nel deserto e il santuario di un potente oracolo era sacro anche per le culture 3 in cai che è il nuovo imperatore inca e mantenne la sacralità da vent'anni i ricercatori peruviani e belgi impegnati qui in un progetto comune vogliono scoprire cosa rappresentasse questo luogo sacro per le popolazioni che lo abitavano prima e durante il periodo in ca per il direttore degli scavi weather e kout quest'area è una vera miniera d'oro cacia cama che è un sito molto vasto abitato fin da un millennio prima dell'arrivo degli inca era la sede del santuario di un dio potentissimo chiamato pacia camac che era un dio creatore oltre che un oracolo bacia camac è un luogo speciale nella cosmologia inca del modo in cui essi vedevano il mosso le indagini archeologiche mostrano che gli inca preservare uno l'antico culto affermando però la propria supremazia nel punto più alto del complesso costruirono un tempio del sole dedicato al loro dio principale in t che quindi si ergeva al di sopra del tempio del dio locale pacia camac rappresentando chiaramente gli equilibri di potere [Musica] l'oracolo di pace camac risiedeva in una cripta nascosta all'interno del tempio dipinto risalenti al periodo pre incarico e vigeva una regola ferrea oltre al sacerdote nessuno poteva entrare nel tempio [Musica] il sacerdote beveva una bevanda psicotropa che dava allucinazioni sia visive e uditive in quello stato chiamato u t ryan che significa furia entrava nella cripta immersa nella completa oscurità totale in uno stato di trance avviene il contatto con il dio ma gli è proibito guardare negli occhi pacia camac un dio con due lati e due facce machaka ma che vede nel futuro e nel passato congiunge gli opposti universali e gli inca credevano che questo fosse il modo in cui veniva creato il presente e il mondo vivente [Musica] questo luogo sacro venne interamente occupato dagli inca nel corso di uno scavo che ha riportato alla luce i resti di un edificio in ca adibito a funzioni amministrative gli archeologi hanno raccolto indizi preziosi sugli eventi di quell'epoca [Musica] in uno strato più profondo hanno ritrovato ossa appartenenti a un antichissimo terreno di sepoltura quando gli inca iniziarono la costruzione qui c'erano delle tombe molto askill che ma all'inca non interessavano e le profanarono infatti vedete che le ossa sono sparse non sono nella posizione originaria non rispettarono questi defunti perché non erano i loro antenati the derek out e la sua squadra hanno fatto un'altra sensazionale scoperta degli oggetti come questo che non erano mai stati rinvenuti qui a pacia camac e all'archivio dei reperti questo pinguino è diventato la mascotte di tutti [Musica] nel corso degli anni i ricercatori hanno raccolto una quantità di oggetti inusuali sono le offerte portate qui dai pellegrini dalle loro terre lontane piume colorate dall'amazzonia tessuti ornati di filigrana vasetti decorati con conchiglie ritroviamo oggetti fatti con materiali che provengono da molto lontano questa è la prova che linka riuscirono a far diventare questo sito un luogo sacro molto importante a quell'epoca il pellegrinaggio ebbe uno sviluppo incredibile ogni anno arrivavano apache camac migliaia di persone l'inca trasformarono pacia carmack in una sorta di mecca delle ande ponendo così sotto il loro controllo uno dei luoghi più sacri del continente per mantenere sotto il proprio dominio le tribù conquistate l'inca applicavano in ogni campo leggi molto severe ogni tribù poteva tenere solo il necessario al proprio sostentamento tutto il resto anche la forza lavoro doveva essere messo a disposizione degli inca in tutto l'impero erano presenti centri amministrativi per gestire i pagamenti dei tributi e poiché gli inca non usavano moneta le tasse erano pagate con i beni [Musica] il tributo era meticolosamente registrato dai maestri delle cordicelle a nove potenti funzionari che custodivano ogni informazione dell'impero tramite un ingegnoso sistema di corticelle colorate sulle quali venivano fatti dei nodi chiamati chivu i maestri sapevano anche elaborare statistiche molto complesse il tipo era importantissimo per l'impero gli inca non conoscevano la scrittura ma l'impero doveva dotarsi di un sistema per gestire l'amministrazione un impero non funziona se non ha informazioni sulle tasse sulla produzione e sulla popolazione le popolazioni andine usavano già corticelle annodate come veicolo di informazioni ma furono link ad usarle in maniera sistematica nel loro governo come perfetto strumento di calcolo per la gestione contabile e amministrativa allineate su una corda principale ogni nodo di ciascuna cordicella rappresenta un valore numerico in base alla sua posizione al modo in cui è legato a il significato di migliaia centinaia e decina una perfetta banca dati il quipu reale e il reperto più interessante riassumeva le informazioni di chi può più piccoli ed era destinato all'archivio centrale del kivu situato a cusco e chi può per noi restano un mistero dalle cronache spagnole sappiamo che a attraverso i chivu gli inca potevano raccontare la storia che contenevano anche informazioni storiche ma sfortunatamente sono andate perdute perché non sapendo come leggere i tipi non possiamo comprendere le storie che narrano l'arte di leggere annodare equipe era riservata solo a una ristretta élite i maestri dei nodi conoscevano tutte le informazioni raccolte e forse per questa ragione erano gli uomini più potenti dello stato va bene [Musica] i corridori portavano i tipo a destinazione grazie a un organizzata rete di staffette riuscivano a percorrere lunghe distanze dell'impero inca nel minor tempo possibile e insieme a equipe trasmettevano anche messaggi orari [Musica] e il 1493 tupac yupanqui il grande conquistatore e morto il popolo in calo piange per un intero anno ad ogni luna piena e ad unire una nuova la comunità compie il rituale dei defunti il rito simboleggia il viaggio oltre lo spazio il tempo intrapreso dall anima del defunto verso il mondo degli antenati il passaggio viene accompagnato da offerte funerarie e da sacrifici di samuel il successore di tupac yupanqui e il figlio wine a capac il suo lungo regno segnerà l'inizio della fine [Musica] a 900 chilometri ad ovest di cusco si può vedere una sequenza di buche disposta l'una accanto all'altra su file di quattro lunga un paio di chilometri il sito carico di misteri e chiamato striscia di buche e si estende sulla cresta del monte serpe poco mi telefonò a un amico degli stati uniti e mi disse ma tu cosa ne pensi di quel posto chiamato striscia di buche io non ne avevo mai sentito parlare così quando mi trovai a lavorare da queste parti fece un sopralluogo con harry e restano senza parole questo è veramente un grosso mistero [Musica] questo curioso sito ha affascinato fin da subito gli archeologi charles stanis ha contato più di 5.000 bocche sono disposte in file ordinate che si interrompono a intervalli regolari formando sezioni ben definite qual era la loro funzione ogni buca è rinforzata da un bordo di pietre il diametro è di circa un metro mentre la profondità varia da mezzo metro all m la particolarità di questo sito è che è assolutamente unico non è mai stato trovato ho descritto nulla del genere ed è strano perché qui ci sono molti deserti simili a questo è unico e diverso da tutto quello che abbiamo mai scoperto fino ad ora gli archeologi sono dubbiosi è possibile che queste buche fossero una sorta di unità di misura per il pagamento dei tributi ha solo quattro chilometri di distanza sorge l'antico insediamento in cad it ambo colorado posizionata strategicamente lungo la strada per gli altipiani la città era un importante centro amministrativo e tributario oltre che una base militare [Musica] l'ipotesi che nelle vicinanze di una città come questa ci potesse essere stato anche un luogo per il conteggio e la registrazione dei tributi agricoli non appare del tutto infondata [Musica] tambo colorado e si trova in un punto ideale e la striscia di buche e situata dove la valle si restringe e dove doveva passare la gente proveniente dalle aree agricole e proprio sulla strada per questo credo che la striscia di buche fosse legata a tambo colorado e che avesse una funzione contabile dunque ogni buca serviva a contare i tributi agricoli o forse qui non lavoravano dei burocrati ma degli astronomi e dei maestri spirituali c'è chi sostiene che la striscia di buche non fosse altro che una gigantesca raffigurazione di un serpente che per l'inca era un animale potente sacro [Musica] ad esclusione dei deserti nell impero inca ogni terreno doveva essere coltivato la produzione agricola e le riserve alimentari dovevano servire alla popolazione in crescita e al numerosissimo esercito e dunque lo sviluppo agricolo era essenziale all impero inca vennero introdotte nuove varietà ad alta resa l'inca coltivavano 3.500 diverse varietà di patate e circa 250 varietà di cereali e legumi come fagioli e mais e spesso in terreni ad altezze vertiginose anders il termine da cui prende il nome la catena delle ande significa terrazzamenti e grazie a centinaia di migliaia di essi l'inca trasformarono i ripidi pendii in terre coltivabili studiando anche i nuovi accorgimenti per incrementarne i raccolti sembra che il sito di mo rai con i suoi terrazzamenti a forma circolare forse un laboratorio dove sperimentare diverse varietà agricole a diverse quote di altitudine per ottenere riserve alimentari più abbondanti ma ormai qualcosa di terribile stava per abbattersi sull'impero novembre 1527 non possono essere altro che delle divinità perché dicono che sono stati portati qui dal vento hanno la barba sono molto belli e hanno la pelle bianca mangiano in piatti d'argento e anche quei grossi animali che li trasportano anno scarpe d'argento quando wine a capac riceve la notizia dell'arrivo di stranieri alcun fine dell'impero non puoi immaginare quali drammatiche conseguenze potrà avere per il figlio del sole i nuovi arrivati non possono rappresentare una minaccia dopo mesi all'isola del gallo i rinforzi attesi da pesaro sono arrivati anche se con meno uomini di quanto sperasse ciò nonostante decide di tentare la prima esplorazione in terraferma incontrando la gente del luogo gli viene offerto dell'oro come merce di baratto e gli viene detto che ce n'è tantissimo che ce n'è a dismisura nell'entroterra tra le montagne pizarro capisce che deve proseguire la fortuna ha preso a girare dalla sua parte in pratica quando arrivarono gli spagnoli gli incagli giudicarono degli straccioni degli incapaci non li videro come una minaccia e di fatto l'impero inca cadde principalmente a causa della presunzione dell'imperatore che a lungo ignorò quella minaccia negli anni precedenti l'arrivo degli spagnoli al culmine dell'impero inca il suo sovrano aveva altre preoccupazioni a nord erano scoppiate delle rivolte wine a capa che le aveva sì da te ma non del tutto quito diventò la seconda capitale perché i suoi più acerrimi nemici occupavano il territorio compreso tra quito e cusco [Musica] ciaccia poi a guerrieri della nebbia così gli inca chiamavano i ribelli della foresta pluviale ne avevano conquistato le terre ma non riuscirono mai a piegarli definitivamente gran parte è rimasta per secoli nascosta nella vegetazione doveva apparire così nessuna linea e nessun angolo retto al contrario dell'inca e delle altre popolazioni andine il chacha poi a costruivano per i loro guerrieri case di forma circolare decorate con motivi a losanghe ea zig zag seppellivano i loro principi vicino alle nuvole nel cielo a guardia delle montagne non sappiamo come siano riusciti a trasportare a posizionare gli elaborati sarcofaghi d'argilla su questi ripide pareti quello che è certo è che i chachapoyas avevano sviluppato una grande cultura molto prima dell'arrivo del link ed erano veri maestri nel costruire in cima alle montagne ecco come doveva apparire l'imponente fortezza di quel up da una veduta aerea circondata da mura alte otto metri e lunga e 600 era addirittura più grande di machu picchu una struttura che la rendeva semplicemente inespugnabile eppure sembra che non riuscì a difendersi nel 2008 sono stati ritrovati 80 scheletri tutti maschili e tutti sotterrati alla rinfusa molte ossa recano segni di battaglia appartenevano forse a guerrieri chacha poi ha colti di sorpresa dagli inca quel up perfino la grande fortezza non riuscì a resistere davanti alla superiorità della grande armata in ca dopo decenni di guerre di conquista l'impero inca era all'apice del suo potere i popoli ribelli erano stati piegati mentre con gli altri erano state stabilite alleanze [Musica] ma all'improvviso apparve un nemico che non poteva essere sconfitto da un'armata invisibile e silenzioso si era insinuato nel paese [Musica] arrivo in perù dal messico molto prima dei conquistadores era il morbillo il vaiolo l'influenza decine di migliaia di nativi morirono per queste epidemie il loro sistema immunitario non era in grado di combatterle le epidemie non si fermarono nemmeno davanti a wine a capac e il suo impero precipitò in una crisi profonda nelle antiche culture peruviane la malattia è segno che l'universo ha perso il proprio equilibrio e questo equilibrio va ristabilito e dato che la loro religione è largamente dominata dai rituali di sacrificio l'offerta sacrificale si rende necessaria se avviene qualcosa di molto grave come la malattia o la morte di un inca l'universo viene sovvertito e bisogna sacrificare la cosa più di valore che esista le persone oi bambini che rappresentano la vita stessa [Musica] il vulcano di yuya jaco è situato nell'attuale argentina nel 1999 una squadra di ricercatori americani argentini guidata da johan reynard parti per una spedizione su quella che era una delle montagne più sacri per l'inca a un'altezza di quasi 7000 metri scoprirono dei siti sacrificali e i corpi di tre bambini [Musica] il freddo gelido e l'aria secca di montagna avevano conservato e mummificato naturalmente nelle loro tombe i corpi dei bambini ritrovamenti successivi rivelarono che quei tre bambini erano stati sacrificati dagli inca in quel luogo 500 anni fa perché furono uccisi il trial è stato uno dei ritrovamenti più importanti di quel decennio lo stato di conservazione di queste mummie era straordinario sembravano dei bambini addormentati e in procinto di svegliarsi per un archeologo deve essere stato un momento molto emozionante trovarsi davanti questi bambini questi piccoli messaggeri del passato [Musica] per la religione inca quei bambini erano degli eletti bambini che venivano sacrificati agli dei secondo il rituale sacro della cappa coccia per il bene del sovrano e dello stato la loro vita era cambiata già un anno prima della morte sacrificale avevano dovuto lasciare le loro famiglie ed erano stati vestiti con abiti sontuosi riccamente decorati di piume sagre la cappa cosa era la cerimonia rituale più importante per la cultura inca per le famiglie era un onore sapere che uno dei propri figli era stato scelto per questo risulta vano ed erano molto felici perché quel figlio sarebbe diventato una divinità i più alti dignitari li scortarono a cusco la prima tappa del loro lungo viaggio [Musica] i bambini del vulcano julia jaco ora hanno trovato la loro ultima dimora nelle teche refrigerate del museo archeologico di salta in argentina l'esame delle mummie ha rivelato un'infinità di dettagli il bambino è stato chiamato il migno le piume preziose della sua acconciatura ne indicavano la condizione di prescelto aveva sette anni era ben nutrito e come dimostrano le analisi dei capelli prima della sua morte sacrificale gli vennero somministrati massicce dosi di coca e alcol così come alle due ragazzine di 6 e 15 anni [Musica] trascorsero diversi giorni a cusco insieme a centinaia di altri bambini poi mediante un rituale l'inca stabilirono quale sarebbe stato il luogo sacro del loro sacrificio il loro ultimo viaggio durò quasi un anno fino a che raggiunsero la meta finale [Musica] miniature e bamboline raffiguranti inca di alto rango li accompagnarono nel loro viaggio verso gli dèi oggetti funerari come questi sono stati ritrovati in diverse tombe di bambini riteniamo che i bambini fossero ancora vivi e quando raggiunsero la sommità del vulcano e iaia co vennero posizionati in queste piccole tombe e morirono al loro interno si addormentarono a causa della ciccia dell'alcol che avevano in corpo e del freddo della temperatura rigidissima si addormentarono e lentamente e morirono per loro la morte non era la fine era semmai un inizio just bikini migliaia di esseri umani bambini e adulti sembra siano stati sacrificati agli dei dopo la morte di wine a ca pac [Musica] guaina capac muri senza nominare un erede un'aspra guerra di successione tra i suoi figli divise il paese vaste aree finirono quasi spopolate in seguito alle epidemie e al conflitto fratricida passarono cinque anni prima che uno dei suoi figli segnasse la vittoria finale di quella guerra crudele subito dopo si ritirò con la sua armata nei pressi delle montagne di cassamarca era atahualpa il potere era passato nelle sue mani ma non poteva immaginare che sarebbe stato l'ultimo sovrano della sua dinastia e che ben presto il tragico destino dell'impero inca si sarebbe compiuto quasi nello stesso periodo nel settembre 1532 francisco pizarro lascia la costa e si dirige verso l'entroterra con circa 200 uomini al seguito ma ancora non ha trovato un loro tanto ambito solo città deserte che cosa è successo pizarro si può fidare dei nativi che lo stanno conducendo dal loro re settimane dopo arrivano a casa marca le norme armata di atahualpa sembra invincibile e invece proprio il giorno dopo in una carneficina senza precedenti gli spagnoli cambieranno per sempre la storia degli inca atahualpa era molto sicuro di sé aveva un armata gigantesca quando arrivarono gli spagnoli penso come sono strani ma vediamo che cosa vogliono fare non gli passava nemmeno per la testa che gli spagnoli avrebbero provato a catturarlo perché lui era un essere sacro non si poteva nemmeno guardare negli occhi capite invece lo catturarono [Musica] [Musica] dopo quasi un anno di prigionia atahualpa credette di potersi salvare la vita aveva compreso che gli spagnoli erano animati dall'avidità e propose un affare a pizarro gli offrì una stanza piena d'oro in cambio della sua libertà per pagare l'esorbitante riscatto vennero portati tesori da tutto il paese fino a riempire d'oro quella stanza che era alta tre metri ma alla fine il tentativo si rivelavano subito dopo infatti con un processo farsa gli spagnoli condannarono a morte atahualpa fu l'atto più abominevole compiuto da noi spagnoli nelle indie occidentali scrisse in seguito un cronista dell'epoca il 26 luglio 1533 gli stranieri giustiziarono atahualpa nel suo stesso regno all'ultimo momento si fece battezzare per evitare di essere bruciato sul rogo voleva almeno salvare il suo corpo per la vita ultraterrena l'esecuzione avvenne mediante garrota si stima che il riscatto versato per la libertà di atahualpa oggi corrisponderebbe a 200 milioni di euro quasi certamente pizarro aveva paura di atahualpa e fu proprio questo a determinare la sua condanna a morte pisarro sapeva che atahualpa poteva contare ancora sulla sua enorme armata e sulla sua gente e a quel punto non vide nessun'altra soluzione che giustiziare il sovrano inca per sottomettere l'impero gli spagnoli saccheggiarono tutto loro che trovarono e distrussero tutti i luoghi sacri dell'impero compreso quello di paceca mag assetate di vendetta anche molte delle popolazioni oppresse dagli inca si unirono a quella conquista spietata gli archeologi ritengono che faccia camac venne abbandonata immediatamente dopo il saccheggio spagnolo quando arrivarono gli spagnoli non avevano nessun timore entrarono nella cripta presero l'idolo e lo distrussero davanti alla folla per i pellegrini per gli inca per tutta la gente che era lì deve essere stato un vero trauma era come se il loro dio fosse stato sconfitto o come se li avesse abbandonati ma la città non venne distrutta gli edifici rimasero intatti un curioso ritrovamento attirato l'attenzione degli archeologi durante i lavori di scavo di un tempio hanno rinvenuto stanze ricolme di oggetti votivi in ceramica il fatto singolare è che erano tutti rotti hanno ritrovato più di un centinaio di oggetti e tutti risalenti all'ultimo periodo in ca qui doveva essere accaduto un fatto drammatico e ricostruendo gli indizi si intuisce che era avvenuto di proposito perché i frammenti erano sparsi in diverse stanze nella tradizione di questi popoli e degli inca quando fai un oggetto così bello tu gli dai vita e se lo distruggi sbattendo per terra e spargendo i frammenti in giro è come se lo uccidesse in pratica una vera e propria cerimonia d'addio potremmo chiamarlo un rituale terminale è la cosa più drammatica è che segnò anche la fine del loro paradiso è tutto avvenne all'epoca della conquista spagnola il loro potente dio aveva fallito proprio nel momento della più grande minaccia in un ultimo atto i sacerdoti celebrarono la sua fine e del suo culto rimasero solo frammenti pacia camac venne abbandonata dai suoi abitanti gli inca di tutto l'impero dovettero arretrare sempre di più di fronte all'avanzata dei conquistadores il loro impero divenne parte del regno spagnolo mentre o yantai tambo e vilcabamba furono l'estremo rifugio degli ultimi guerrieri inca [Musica] arroccati sulle montagne di cusco furono al sicuro per un breve periodo ma gli spagnoli non fermarono la loro avanzata e agli inca restò solo il piccolo regno di vilcabamba 40 anni dopo la loro ultima resistenza venne spezzata l'ultimo erede dei sovrani inca fu giustiziato e vilcabamba la leggendaria cittadella venne distrutta i figli del sole avevano vissuto la più rapida ascesa ma anche la più tragica caduta nella storia del continente sudamericano l'arrivo degli spagnoli aveva cambiato tutto le loro leggi e la loro fede vennero spazzati via i sovrani non erano più di vini il sole era solo una stella a causa della dolorosa esperienza della dominazione straniera il popolo prese a glorificare il tempo dei grandi imperatori e quel passato dorato nacque così la leggenda di una città segreta nella quale gli incassi erano rifugiati portando loro degli antenati partiti la città perduta nella giungla ma ancora oggi i suoi tesori continuano a restare nascosti e sconosciuti il magico mondo delle ande custodisce il suo segreto [Musica]