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La Divinità di Giano nella Religione Romana
Sep 4, 2024
Appunti sulla Divinità di Giano
Introduzione
Giano è considerato il "Dio degli Dei" nella religione romana.
Contrapposizione con Giove, il "Re degli Dei" (Dio dei Summa).
Giano: Caratteristiche e Funzioni
Giano:
Dio delle porte, dei passaggi, dei nuovi inizi e delle conclusioni.
Unico nel pantheon romano, senza un diretto equivalente greco.
Ovidio descrive Giano come bifronte, in grado di guardare sia al passato che al futuro.
Giano è associato alla custodia dell'universo e al potere di aprire e chiudere i conflitti (tempio chiuso in pace, aperto in guerra).
Considerato il principio temporale, esistente prima della separazione degli elementi.
Sacerdoti e Riti
Rex Sacrorum:
Sacerdote di Giano, con poteri religiosi significativi, era l'immagine vivente della divinità.
Ribadisce la sua importanza rispetto al flamine di Giove (Flamen di Alice).
Dalla monarchia repubblicana, il Rex Sacrorum conserva funzioni religiose.
Funzioni del Rex Sacrorum
Riunione dei comizi a Curiata.
Compimento di rituali annuali (Regifugium, Lagonalia).
Sacrifici mensili con la moglie (flaminica).
La flaminica aveva un ruolo attivo nei rituali.
Riti e Festività
Importanza dei riti romani che coinvolgono Giano e Giove.
Tigillum Sororium:
Festa annuale legata a un mito; sacrifici in memoria di eventi storici.
Riti pubblici trasformati da pratiche familiari.
Gerarchia delle Divinità Romane
La gerarchia non è netta: gli dei hanno ruoli e funzioni diversi, non necessariamente correlati alla loro potenza.
Giano ha un potere temporale che limita anche Giove.
Idee errate sulla gerarchia divina: non sempre "più potente = più importante".
Conclusioni
Riflessioni sull'organizzazione della religiosità romana.
Importanza della comprensione delle funzioni divine.
Invito a partecipare a corsi per approfondire la storia delle divinità romane.
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