Inibizione Enzimatica

Jul 20, 2024

Inibizione Enzimatica

Introduzione

  • La lezione tratta dell'inibizione enzimatica.
  • Relazione con le precedenti lezioni su cinetica enzimatica e meccanismo degli enzimi.
  • Argomento diviso in più lezioni per la complessità.

Definizione di Inibizione Enzimatica

  • Gli enzimi interagiscono con substrati, cofattori, prodotti e altre molecole.
  • Gli inibitori si legano al sito attivo dell'enzima, competendo con il substrato, o ad altre parti dell'enzima.
  • Inibiscono l'attività catalitica dell'enzima.

Tipi di Inibitori

Inibitori Irreversibili

  • Si legano in modo stabile e covalente all'enzima.
  • Non si staccano più dall'enzima.

Inibitori Reversibili

  • Si combinano tramite legami deboli.
  • Possono allontanarsi, permettendo all'enzima di ritornare attivo.

Suddivisione degli Inibitori Reversibili

Inibizione Competitiva

  • Inibitori simili al substrato che competono per il sito attivo dell'enzima.
  • Velocità massima (Vmax) invariata; kM apparente aumenta.
  • Grafico Lineweaver-Burk: pendenza cambia, ma l'intercetta su 1/Vmax rimane costante.

Inibizione Non Competitiva

  • Inibitori che si legano a siti diversi dal sito attivo.
  • Inducono cambiamenti conformazionali nell'enzima, rendendolo inattivo.
  • Vmax diminuisce; kM non cambia.
  • Grafico Lineweaver-Burk: intercetta su 1/Vmax varia.

Inibizione Mista

  • Combinazione delle caratteristiche degli inibitori competitivi e non competitivi.
  • Si legano sia al sito attivo che a siti diversi, modificando la conformazione dell'enzima.
  • Vmax e kM variano entrambi.

Inibitori Irreversibili

  • Distruggono gruppi funzionali essenziali per l'attività enzimatica.
  • Possono disattivare più enzimi contemporaneamente.
  • Esempio: Gas nervino, inibitore irreversibile molto tossico a basse concentrazioni.

Inibitori Suicidi

  • Poco reattivi fino a quando non si legano al sito attivo dell'enzima.
  • L'enzima catalizza la loro trasformazione in prodotti che si legano irreversibilmente.
  • Esempio: Penicillina, inibitore suicida che blocca la sintesi della parete cellulare batterica mediante il legame irreversibile all'enzima D-D-transpeptidasi.

Meccanismo di Azione Enzimatica: Caso della Chimo Tripsina

  • La chimo tripsina è un enzima digestivo che taglia legami peptidici.
  • Possiede una “triade catalitica” di tre amminoacidi (Aspartato, Istidina, Serina).
  • Meccanismo dettagliato del legame e scissione del substrato:
    • La triade catalitica genera uno ione nucleofilo (O-) che attacca il carbonio carbonilico del substrato.
    • Si formano intermedi tetraedrici seguiti dalla scissione del legame peptidico.
    • La molecola d'acqua entra per completare il ciclo catalitico, liberando il prodotto finale.

Conclusione

  • Gli enzimi sono catalizzatori biologici cruciali per accelerare le reazioni nel corpo umano.
  • Senza di essi, i processi metabolici richiederebbero troppo tempo.