Capitolo 11: L'Impero Germanico e il Mondo Feudale

Dopo la Morte di Carlo Magno

• Carlo Magno:
  • Morto nell'800 dopo aver regnato per oltre 40 anni.
  • Ha esteso il suo dominio su un vasto territorio e ha apportato importanti cambiamenti sociali e culturali.
  • Ha introdotto un nuovo assetto istituzionale.
• Problema della successione:
  • Inizia un periodo di decadenza politica nel IX secolo.
  • Carlo Magno aveva diviso l'impero per i suoi tre figli: Carlo, Pipino, e Ludovico.
  • Dopo la morte di Carlo e Pipino, Ludovico diventa l'unico erede.

Regno di Ludovico il Pio

• Governò dal 814 al 840.
• Capitolare sull'ordinamento dell'impero (817):
  • Ribadisce la natura sacra del potere imperiale.
  • Scontento della nobiltà franca per il timore di perdere prestigio e privilegi.
• Costituzione Romana (824):
  • Nessuno poteva diventare papa senza giurare fedeltà all'imperatore.
  • Crea tensioni tra Chiesa e Impero.

Problemi di Successione e Divisioni

• Successione:
  • Designa il primogenito Lotario come unico erede dell'impero.
  • Conflitti con i fratelli minori, Pipino e Ludovico.
• Nascita di Carlo il Calvo:
  • Inserimento di Carlo il Calvo nella successione causa ulteriori conflitti.
• Guerra civile:
  • Lotario con l'appoggio di Pimino e Ludovico si ribella.
  • Ludovico il Pio viene deposto nel 833, ma ritorna al potere due anni dopo.

Trattato di Verdun e Divisione dell'Impero

• Giuramento di Strasburgo (842):
  • Alleanza tra Ludovico il Germanico e Carlo il Calvo contro Lotario.
  • Primo documento in volgare francese e tedesco.
• Trattato di Verdun (843):
  • Carlo il Calvo riceve i territori a ovest della Schelda, Mosa e Rodano.
  • Ludovico il Germanico domina a est del Reno.
  • Lotario mantiene i territori centrali, incluso il regno d'Italia.

Decadenza dell'Impero Carolingio

• Morte di Lotario (855) porta a ulteriori divisioni.
• Capitolare di Quierzy (877):
  • Sancisce l'ereditarietà dei feudi.
  • Aumenta l'autonomia dei feudatari e indebolisce ulteriormente l'impero.

Conseguenze

• Riconoscimento dell'ereditarietà di tutti i feudi a seguito della Costituzione Feudis (1037).
• Delega di potere ai feudatari, indebolendo il potere centrale e favorendo la frammentazione dell'impero.