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La successione e il declino dell'Impero Carolingio

capitolo 11 il impero germanico il mondo feudale vediamo cosa succede dopo carlo magno che muore nell'ottocento fatto di ci ha regnato per oltre 40 anni ha esteso il suo dominio su un territorio molto ampio e soprattutto a ha dato vita a un nuovo assetto istituzionale e quindi anche a dei cambiamenti sociali e culturali molto importanti con la sua morte si pone il problema della successione e comincia un periodo di grande decadenza politica che si protrae per tutto il ix secolo intanto carlo magno aveva già deciso di dividere il suo impero secondo la legge salica erano le norme e della consuetudine franca no dettate da clodoveo affermava per esempio che le donne erano escluse dall eredità delle terre e dei poteri e quindi disciplinava qualche modo tutte le dispute di carattere rosaria cosa fa lui siccome i suoi territori erano considerati una proprietà del sovrano carlo cosa fa al potere i suoi tre figli maschi sono carlo peppino e ludovico e ognuno di loro e da un regno carlo che il primogenito avrebbe ereditato alla sua morte il regno dei franchi agli altri due figli cadetti cioè non primogeniti sarebbero toccate le altre regioni cioè ludovico avrebbe assunto lavoro una d'aquitania peppino quello dell'italia per ora successo questo che pipino nell'ottocento 10 muore e la stessa cosa succederà anno dopo a carlo quindi in 814 quando muore muore carlomagno l'unico figlio maschio che li sopravvive e ludovico a questo punto lui ha la responsabilità di governare tutto il san romano impero e lui lo regge praticamente dall'ottocento 14 fino alla morte che avviene 1840 lo doveva già governato l'aquitania avevamo battuto contro gli arabi nella marca di spagna e aveva affrontato anche varie difficoltà aveva lottato contro il nipote insomma praticamente era uno che aveva combattuto per detenere il potere ea un certo punto nel 1817 mana un capitolare sull'ordinamento dell'impero di cui ribadisce la natura sacra del potere imperiale e e quindi per questo viene soprannominato il pivot si parla di ludovico il pio e rimane famoso comunque sappe nativo con questo capitolare oltre a ribadire l'unità dell'impero se suggerisce anche il superamento di quella che era la concezione franco cioè manica del potere stesso cioè praticamente prima si diceva che il sovrano poteva dividere fra i suoi eredi come voleva questo territorio perché era sopra personale e ora questo questo provvedimento di ludovico il pio non piace alla novità franca perché ha paura di perdere in prestigio privilegi e tatto e pertanto andò contro nuovi colpi io e lui nell'ottocento 24 ma da un'altra costituzione la costituzione romana dunque ludovico e pio emana la costituzione romana in base alla quale a roma non poteva diventare papà uno che prima non avesse isolato la fedeltà all'imperatore e quindi a questo punto la chiesa comincia a preoccuparsi perché si rompe un certo equilibrio fra chiesa e impero che era stato sancito appunto da questa alleanza fra carlo magno e il papa e anche ludovico il pio si trovò a dover pensare al problema della successione aveva designato il primogenito lotario come unico erede del titolo di imperatore e del territorio dell'australia mentre a fini minori fino a ludovico avrebbe dato lame tania e la baviera tutte e due però si sentivano sottoposti al fratello maggiore e questo non gli piaceva perché lotario doveva essere lui ad a determinare le alleanze a dichiarare la guerra a promuovere ambascerie questa due fratelli non piaceva e quindi un problema ulteriore venne fuori quando ludovico abbia un quarto figlio maschio carlo che poi sarà carlo il calvo e quindi a questo punto lui inserisce questo nuovo nato nella sede di cario ea carlo il calvo da il regno di alsazia che all'inizio era compresa nei territori di rosario il quale non è assolutamente d'accordo con la decisione del tale è quindi fu diseredato a questo punto lotario con l'appoggio dei fratelli v fino a ludovico muove guerra al padre addirittura lo dei pony siamo nell'ottocento 33 anche se poi ludovico il pio ritorna e due anni dove riprende il trono a questo punto muore pipino d'aquitania e poco dopo anche l'imperatore ludovico il pio e quindi il problema della successione si acuisce ancora di più la morte nudo vi colpiscano il caldo e ludovico il germanico si coalizzarono e sconfisse rosario il quale voleva che loro li rendessero maggio e fossero qualche modo di vassalli il fatto che abbiano vinto determina un patteggiamento e quindi a un certo punto si arriva il giuramento di strasburgo il famoso giuramento durante il quale appunto ludovico il germanico e carlo il calvo siamo nell'ottocento 42 rinnovano davanti allora eserciti l'alleanza contro fratello rosario e questo è un fatto importante perché il discorso le formule di giuramento praticamente furono pronunciate in francese e in tedesco ed è il primo praticamente atto della presenza di due lingue diverse dal latino ciò di due volgari il francese il tedesco nei territori appartenuti all'impero romano e carolingio quindi sono fra i primi documenti appunto in volgare lingua tedesca lingua francese e lotario a questo punto si vede escluso da ogni gioco e quindi a un certo punto c'è da un compromesso saliva al trattato di verde che determinava questa situazione allora caro il calvo doveva prendere i territori a ovest della scheda della mosa e del rodano no quindi praticamente aveva il suo territorio ben definito ludovico il germanico invece si dominava nella zona a nord delle alpi a est del reno lotario invece teneva i territori centrali dal mare del nord fino al mediterraneo compreso il regno d'italia cioè il regno fra quegli altri due poi lo vediamo nella cartina così vi rendete meglio conto è più o meno questi reni erano estesi nello stesso modo avevano la stessa estensione lotario a questo punto si rimane imperatore cia il titolo però un titolo formale perché ormai il l'impero calo riggio e frammentato e e ben definito perchè a questo punto si può dire che già si va verso l'evoluzione del regno de franchi in francia e del regno di franchi orientali invece in germania nel 855 lotario muore e lascia tre figli e anche qui ne succedono di tutti i colori la corona italica passa a ludovico ii che eredita anche il titolo imperiale e in quanto re d'italia doveva proteggere la chiesa quindi e sostenere il papa lotario secondo invece eredita la parte più settentrionale praticamente quella che poi venne chiamata lotaringia che sarebbe praticamente alla lorena a carlo invece rimane la provenza quando figli di rosario muoiono i loro territori a questo punto vengono assorbiti in quelli degli zii quindi alla morte di carlo la prudenza viene divisa fra carlo il calvo e ludovico il germanico quando muore lotario secondo anche la laringe a fini nello stesso modo ebbe la stessa sorte alla morte di ludovico ii il regno d'italia non staccarlo il cardo che addirittura scende a roma per ricevere a corona imperiale a questo punto si trovano due sovrani carlo il calvo e ludovico il germanico che a un certo punto cercano di invadere i territori l'uno dell'altro però nessuna delle due riesce a ricreare l'unità dell'impero perché ormai l'impero è frantumato poi per di più si uniscono anche altri fattori ci sono 11 le sue volte locali e poi a questo punto il sistema di vassallaggio aveva fatto sì che ormai le potenti famiglie aristocratiche avessero sempre più potere e il problema grosso è questo 1877 carlo il calvo prima di morire ed è deve affrontare questo problema dei benefici e poter essere vassalli e emana il famoso capitolare di jersey siamo nell'ottocento 77 che praticamente sancisce l'ereditarietà dei feudi cioè è un beneficio l'ereditarietà del beneficio un beneficio che si trasmette di padre in figlio o perlomeno può essere trasmesso è inteso il benficio inteso non solo come patrimonio terriero ma anche come funziona amministrativa il capitolare diciamo diceva che le risalita era temporanea è facoltativa però di fatto viene intesa in un altro modo tant'è vero che poi arriverà anche la costituzione feudis che verrà promulgata da da corrado secondo il salico molti anni dopo nel 1037 a questo punto riconoscerà stabilmente l'ereditarietà di tutti i feudi quindi piccoli e grandi quindi a quel punto il potere dei fondatori sarà enorme perché non sarà più revocabile il provvedimento di carlo col capitolare del si serviva per garantire l'appoggio militare dei feudatari e invece cosa fa accentua la loro autonomia e i conti marchesi a questo punto sono signori è casa loro e concepisco le funzioni pubbliche come funzioni ereditari e questo è un elemento di ulteriore indebolimento dell'impero posto carolingio è sostanzialmente ne favorisce rapido disfacimento