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Problemi del Regno d'Italia dopo il 1861
Dec 1, 2024
Problemi del nuovo Regno d'Italia dopo il 1861
Introduzione
Nascita ufficiale del Regno d'Italia nel 1861.
Territori mancanti: Veneto, Trentino, Friuli, Trieste, Istria, Lazio.
Unificazione realizzata da Cavour e Garibaldi.
Unità politica e problemi iniziali
L'unità non avvenne tramite un movimento popolare, ma grazie a una ristretta cerchia (borghesia laica).
Il Regno nasce come ampliamento dello Stato sabaudo.
Statuto Albertino esteso a tutto il Regno senza una nuova Carta Costituzionale.
Politica di centralizzazione: sindaci e funzionari nominati da Torino.
Problemi con la Chiesa
Progetto di fare Roma capitale contrastato dalla Chiesa (Papa Pio IX).
Leggi contro la Chiesa promosse da Cavour (chiusura di conventi, scioglimento di ordini).
La questione romana diventa un punto caldo della politica del Regno.
Distanza tra Stato e popolazione
Differenza tra paese legale (monarchia e governo) e paese reale (classi più basse).
Solo il 2% della popolazione aveva diritto di voto, creando estraneità dalla politica.
Problemi economici
L'Italia era un paese povero, con economia agricola e grandi differenze regionali:
Nord
: agricoltura intensiva, sviluppo industriale (industria tessile in Lombardia, lana in Piemonte).
Sud
: predominanza del latifondo e sfruttamento dei contadini.
Carenza di materie prime e fonti energetiche.
Infrastrutture carenti, specialmente nel sud.
Elevato tasso di analfabetismo e utilizzo dei dialetti.
Politica parlamentare
Due gruppi politici:
Destra
: nobili e borghesi a favore della monarchia.
Sinistra
: media borghesia più vicina ai repubblicani.
Governi della destra optarono per un forte governo centrale (accentramento).
Riforme e tasse
Modernizzazione del paese:
Potenziamento della rete ferroviaria.
Abolizione dei dazi doganali tra stati preunitari.
Introduzione dell'istruzione pubblica obbligatoria per i primi due anni delle elementari.
Necessità di pareggio di bilancio portò all'aumento delle tasse (tassa sul macinato).
Aumento dei prezzi del grano e del pane, provocando malcontento, soprattutto nel sud.
Brigantaggio
Fenomeno aggravato dall'introduzione della leva militare obbligatoria.
Rivolta popolare contro il governo sabaudo, con sostegno della nobiltà locale.
Dura repressione da parte del governo italiano tra il 1864 e il 1865.
Povertà e miseria nel meridione continuarono anche dopo la repressione.
Emigrazione verso l'America e l'Australia come risposta alla crisi.
Conclusione
La lezione si conclude con un invito a lasciare un like e iscriversi per ulteriori aggiornamenti.
Saluti e arrivederci alla prossima lezione.
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