Le Ultime Vicende di Socrate

Introduzione

Ringraziamenti a Giulia Minucci per la presentazione.
Descrizione del contesto storico: Atene, maggio 399 a.C.
- Atene provata dalla guerra contro Sparta e dalla dittatura dei "trenta tiranni".
- Ritorno della democrazia nel 403 a.C. ma con pesanti ripercussioni.

Raduno di 500 giudici popolari
- Giudici estratti a sorte da una lista di 6.000 cittadini.
- Indennità di tre oboli per partecipazione, un reddito significativo per i cittadini poveri.
Modalità del processo:
- L'accusa presenta l'imputazione, l'imputato si difende.
- Votazione per condanna o assoluzione.
- Se condannato, l'accusa propone la pena, l'imputato può controproporre.
Accusatori: Melato, Aneto e altri.
Imputato: Socrate, 71 anni.
- Accuse:
  - Non venerare gli dèi tradizionali.
  - Introdurre nuove divinità.
  - Corruzione morale dei giovani.

Socrate come intellettuale celebre per la sua eccentricità.
Interazione con cittadini ateniesi, dibattiti pubblici con sofisti e politici.
Riflessione sulla coscienza e sui reali valori.
Commedia "Le Nuvole" di Aristofane come precursore delle accuse.
- Rappresentazione satirica di Socrate.
Socrate rifiuta di scrivere, preferisce il dialogo.
Indagine sull'ignoranza dei cittadini e sull'illusione della sapienza.

Socrate e il movimento intellettuale critico.
Filosofia contro i costumi tradizionali e la ricerca della verità.
Critica alla democrazia:
- Maggioranze popolari non competenti in affari complessi.
Socrate come figura potenzialmente eversiva.

Confutazione delle accuse e difesa della sua missione.
Rifiuto delle lamentele e delle suppliche in aula.
Votazione finale: 280 per la condanna, 220 per l'assoluzione.
Proposta di pena: Socrate rifiuta l'esilio e propone una multa come atto di sfida.

Sentenza di condanna a morte, Socrate rimane imperturbabile.
Riflessioni sulla morte: potrebbe essere un buon riposo o un incontro con i grandi del passato.
L'eredità di Socrate e il suo martirio come simbolo della libertà della filosofia.

Dopo la morte di Socrate, Platone fonda l'Accademia.
Critica alla solitudine di Socrate, necessità di un intervento politico dei filosofi.
Platone rifiuta il nichilismo socratico e propone un progetto positivo di trasformazione.

Platone sottolinea l'importanza della filosofia attiva e la responsabilità dei filosofi nella società.
L'eredità di Socrate vive attraverso il dialogo e la ricerca continua della verità.
La filosofia deve proporre ideali e valori positivi per contrastare la sfiducia nella moralità e nella politica.