Lezione sugli Organismi Procarioti e Eucarioti

Introduzione

La cella è la più piccola struttura vivente.
Organismi Unicellulari: Composti da una sola cellula.
Organismi Pluricellulari: Composti da miliardi di cellule (es. l'uomo circa 100 mila miliardi).
Le cellule si dividono in due tipi principali: cellule procariote e cellule eucariote.

Due domini principali: Eubatteri (batteri) e Archeobatteri (archea).
Differenze molecolari minime, suddivisi ulteriormente come batteri antichi e moderni.

Peptidoglicano: Molecola importante per la classificazione e azione di alcuni farmaci.
- Batteri: Gram-positivi (strato spesso di peptidoglicano) vs. Gram-negativi (strato sottile e presenza di lipopolisaccaridi).
Dimensioni: Variazioni da 0.1 micron a 700 micron.
Assenza di membrane interne (endomembrane).
Riproduzione per scissione: Processo asessuale, rapido.
Evoluzione tramite trasferimento genico orizzontale.
Origine: Risalente a circa 3,5 miliardi di anni fa.
Versatilità e adattabilità: Organismi molto complessi nonostante la semplicità strutturale.

Dimensione: Circa 10 volte più grandi (volume mille volte più grande) rispetto alle procariote.
Compartimentazione interna: Presenza di numerosi organelli.
Nucleo ben definito: Contiene DNA impacchettato in cromosomi.
Altri organelli con DNA: Mitocondri e Cloroplasti (solo nelle piante).

DNA associato agli istoni.
DNA più lungo e alta percentuale di DNA non codificante.
Trascrizione e traduzione avvengono in momenti e luoghi diversi.
Riproduzione sessuale: Variabilità genetica.
Assenza di parete cellulare negli animali (è presente invece in piante e funghi).

Origine stimata: circa 1,5 miliardi di anni fa.
Endosimbiosi: Procarioti inglobati da altri organismi in una simbiosi permanente, portando alla formazione delle cellule eucariote.
Gli organelli come mitocondri e cloroplasti hanno origine endosimbiotica.