buongiorno ragazzi benvenuti in un nuovo video oggi parleremo degli organismi procarioti e degli organismi eucarioti vediamo un po quali sono le differenze principali delle cellule che li compongono e li scopriamo insieme dopo la sigla eccoci qui benvenuti risolvere venuto io sono sempre marco franzoni laureando in biologia e oggi sono qui con un look orribile con dei capelli abbastanza rivedibili ma siamo in zona rossa sono chiusi i parrucchieri e barbieri e questo è il risultato entriamo però nel vivo della discussione addentriamoci nell'argomento dito di oggi che sono le cellule iniziamo col capire che cos'è una cellula bene alla cella è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente e alcuni organismi viventi sono costituiti solamente da una unica cellula e questi sono gli organismi unicellulari altri organismi come l'uomo sono invece pluricellulari perché sono composti da migliaia centinaia decine miliardi milioni di miliardi di cellule l'uomo è formato circa da 100 mila miliardi di cellule ora vi lascio qui sotto il numero così capiamo bene la grandezza del numero di cellule che vanno a comporre i nostri corpi magari il numero di cellule che compone nel mio corpo è leggermente superiore al vostro per evidenti motivi di peso ma questo è un altro discorso e andiamo oltre vado molto volentieri oltre bisogna fare una distinzione fondamentale in due tipologie di cellule diverse tra loro classificate e suddivise in base al fatto che abbiano o meno un nucleo ben definito questa suddivisione molto importante classifica le cellule come eucariote o procariote in realtà le differenze tra queste due tipologie di cellule molte vanno ben oltre il fatto di avere o meno un nucleo ben definito e cerchiamo di capire meglio il pil che partiamo dalle cellule più antiche dalle cellule meno evolute ma capiremo alla fine chi non è proprio così che sono le cellule procariote anche qui all'interno della cellula procariote dobbiamo fare una distinzione subito importante ci sono principalmente due tipi di cellula procariote che costituiscono due domini viventi differenti che sono gli ruba teri comunemente anche indicati semplicemente come batteri e il dominio degli archea a volte anche chiamati archeobatteri in realtà le differenze strutturali le differenze anche cellulari tra questi due domini sono veramente pochissime si distinguono solamente per il fatto che gli archeobatteri vengono classificati come dei batteri antichi infatti proprio il nome nella parte del nome quella parolina arcade di capiamo che è un qualcosa di antico per cui c'è questa suddivisione tra gli archeobatteri egli è un battery tra gli ruba terre e ci sono quelli che noi comunemente chiamiamo comunque batteri dopo aver detto questa cosa aver chiarito questo fatto comunque importante possiamo vedere quali sono le principali caratteristiche dei procarioti le cellule in questione sono prive di un nucleo ben definito il dna dei batteri è generalmente disperso nel sito soul quindi nella chiamiamolo così liquido cellulare in cui tra l'altro non sono presenti altri organelli cellulari per cui diciamo che all'interno di un batterio troviamo solitamente questo liquido con del dna disperso al suo interno dna che si può trovare sotto forma di cromosomi oppure anche disperso in strutture che vengono definite oltretutto nei procarioti c'è quasi sempre la presenza di appendici laterali di una o più appendici laterali nel caso ce ne fosse solo una solitamente è lui la prende il nome di flagello invece nel caso in cui ce ne siano molte e tendenzialmente più corte più piccole prendono il nome di pili i batteri procarioti possiedono una parete cellulare ea volte anche altre barriere supplementari nei confronti dell'esterno e le varie componenti sono solitamente molto diverse tra i vari ceppi di batteri quindi per ogni categoria batterica si hanno molte differenze a questo livello la parete cellulare non è comunque sempre presente invece a volte può essere costituite da una molecola che prende il nome di peptide glee cano è una molecola assolutamente importantissima per la classificazione dei batteri ed è anche molto importante dal punto di vista medico perché ci sono farmaci che possono andare agire su questo peptide obbligano e diciamo così andare a distruggere poi tutta la cellula batterica ma se i batteri non presentano questi obiettivi obbligano ecco che bisognerà utilizzare altre tipologie di farmaci questo peptide glee cano e anche importante perché permette di distinguere i batteri in gram positivi oppure in gram negativi non è gram positivi lo strato di petit duplicano è molto molto spesso è sensibilmente largo invece lo strato di peptide glik anno nei gram negativi e tendenzialmente abbastanza sottile e in più in questi batteri troviamo anche uno strato l'ipo poli saccari dico per cui cosa vuol dire sostanzialmente uno stato in cui sono presenti l'ipo quindi lipidi e poi polisaccaridi quindi un qualche tipo di zucchero qualche tipo di carboidrato le dimensioni dei batteri anche degli archi batteri possono essere veramente molto diverse tra loro si può passare da batteri veramente super microscopici della grandezza di 0.1 micro e possiamo arrivare anche a batteri molto più grandi di circa 700 micron nel caso dei procarioti bisogna dire ancora tre cose molto importanti la prima è che l'interno cellulare di questi procarioti non è delimitato da membrane quindi non ci sono endo membrane end è sempre un prefisso che indica un qualcosa che sta all'interno per cui non ci sono delle membrane interne non ci sono delle compartimentazione infatti come abbiamo già visto il materiale genetico è disperso nel ciclo senza che ci sia un nucleo ben definito seconda cosa molto importante è che sono tutti organismi unicellulari ma possono formare delle colonie quindi degli agglomerati che in alcuni casi possono addirittura arrivare a collaborare abbiamo già parlato di questa caratteristica è anche nello specifico dei procarioti in un altro video che vi lascio qui sopra vi lascio qui sotto vi lascio alla fine del video ve lo lascio dappertutto poi stavo esse guardarlo o no nel dubbio io ve lo lascio da tutte le parti terzo punto importante è che i procarioti si riproducono per scissione in video futuri entreremo proprio nello specifico di questi processi che sono processi di riproduzione di tipo a sessuale per cui non c'è una variabilità genetica tuttavia si tratta di processi molto molto veloci che portano i batteri ad espandersi ea creare colonie anche molto grandi nel giro di un tempo relativamente ristretto nonostante questa riproduzione a sessuale comunque i batteri possono evolversi tramite un processo che si chiama trasferimento genico orizzontale sul quale dovremo fare dei video specifici perché proprio una caratteristica dei batteri e ciò che gli consente di evolversi nel tempo e ciò anche che può creare dei problemi a livello di resistenza agli antibiotici ne parleremo abbiamo già detto che il materiale genetico quindi il d ne ha di tutti i procarioti è disperso nel sito soul e solitamente questo dna è compattato in un unico cromosoma che solitamente ha una forma circolare e che è compattato in una struttura che prende il nome di nucleo ed è quindi non abbiamo un nucleo ma abbiamo un un nucleo ed è l'origine dei procarioti si fa risalire solitamente a 3,5 miliardi di anni fa e questi organismi sono ancora tra noi e lo sappiamo molto bene infatti siamo costantemente a contatto con i batteri che ricordiamo non per forza sono negativi per noi ma possono anche in alcuni casi farci bene o addirittura molto bene anche qui vi lascio un video in cui abbiamo parlato di questo argomento ma adesso tocchiamo un punto fondamentale è vero che i procarioti sono meno evoluti degli eucarioti in un certo senso potremmo dire di sì nel senso che la struttura dei procarioti è abbastanza semplice e comunque poco organizzata ma tutto questo non è sinonimo di semplicità e soprattutto non è sinonimo di poco evoluto infatti la capacità dei procarioti di essere molto versatili e potersi adattare al meglio ai vari cambiamenti climatici tanto da sopravvivere per miliardi di anni è giusto ricordarlo rende i procarioti degli organismi estremamente complessi soprattutto grazie alla loro straordinaria adattabilità e anche grazie alla loro straordinaria velocità riproduttiva caratteristiche che di fatto hanno reso i procarioti ubiquitari l'italiano veramente ovunque bene ora possiamo passare alla cellula eucariotica c'è da dire innanzitutto che si tratta di cellule dieci volte più grandi per quanto riguarda la dimensione e addirittura mille volte più grandi rispetto alle procariote se si considera l'intero volume cellulare che occupano tutti gli organismi pluri cellulari quindi composti da più cellule sono organismi eucarioti per cui le cellule di tutti gli organismi più complessi sono cellule di questo tipo la principale caratteristica delle cellule eucariote che le distingue da quelle procarioti che abbiamo appena visto è la presenza di una notevole compartimentazione interna infatti all'interno della cellula eucariote c'è la presenza di una moltitudine di organelli tra queste strutture interne della cellula definita appunto organelli la più importante è probabilmente il nucleo il nucleo cellulare è quel posto dove viene contenuto immagazzinato il dm ap il dna meglio carioti è spesso molto più lungo rispetto quello dei procarioti anch'esso è impacchettato in strutture che si chiamano cromosomi che abbiamo già visto essere presente anche nei procarioti ma molto spesso nel proprio avete presente un solo cromosoma invece negli eucarioti possiamo arrivare ad avere anche molti molti cromosomi come è tenuto insieme e impacchettato il dna che è lunghissimo in queste strutture molto compatte dette appunto cromosomi grazie delle proteine che prendono il nome di pistoni che permettono sostanzialmente di avvolgere il dna intorno ad esse e di impacchettarlo nel modo più stretto possibile ci sono alcuni organelli o anche chiamati organuli eucarioti c che contengono dna o piccole porzioni di dna anche al di fuori del nucleo cellulare tra questi troviamo i mitocondri e i cloroplasti cloroplasti che troviamo solamente nelle piante una caratteristica comune invece a tutti gli operai o ti è quella di avere un sistema endo membranoso quindi di avere delle membrane interne che appunto creano poi tutte queste compartimentazioni chiamate organuli o organelli cellulari e questa è una enorme differenza rispetto ai procarioti ma non è comunque l'unica tra le varie differenze a livello molecolare troviamo ad esempio il fatto che medio carioti il dna è associato a gli istoni e l'abbiamo già visto il dna medio carioti è solitamente molto più lungo rispetto a quanto avviene invece nei procarioti è uno dei motivi per cui è più lungo è anche il fatto che la porzione del dna che viene definita non codificante è molto più elevata rispetto ai proprio oggi per cui la percentuale di questa tipologia di dna le cui funzioni non sono ancora chiarissimo al cento per cento è molto più alta rispetto ai procarioti non è finita qui perché anche la trascrizione e la traduzione dei processi che riguardano il dna che portano alla produzione di proteine a partire proprio dalla molecola del dna processi che vedremo meglio in video futuri nello specifico avvengono il momenti separati nel tempo e anche nello spazio per cui avvengono in zone diverse in organelli diversi in momenti diversi nei procarioti questo non avviene oltretutto solo negli eucarioti abbiamo una riproduzione di tipo sessuale che permette di avere variabilità genetica un'altra differenza nella cellula eucariote rispetto a quella procariote è che la cellula eucariote per quanto riguarda gli animali questo solamente per gli animali quindi anche l'uomo non presenta una parete cellulare come invece accade nei procarioti accade anche negli eau carioti per quanto riguarda le piante e per quanto riguarda i funghi ma per noi animali no non abbiamo una parete cellulare ma come ha avuto origine la cellula eucariote l'origine della cellule eucariote sembra risalire a circa 1,5 miliardi di anni fa quando alcuni procarioti si stabilirono gli uni all'interno degli altri e hanno mantenuto una sorta di simbiosi interna permanente che poi ha quindi dato origine alle cellule eucariote questo processo prende il nome di endo simbiosi ed è ormai comunemente accettato dalla comunità scientifica l'ipotesi è appunto che alcuni organismi siano stati inglobati da altri organismi e entrambi gli organismi coinvolti in questa simbiosi in questa integrazione ne abbiano tratto un vantaggio di tipo evolutivo per cui poi questa simbiosi è diventata permanente è diventata assolutamente indissolubile col passare del tempo ed ecco quindi che siamo arrivati alle cellule eucariote anche alcuni organelli degli eucarioti come ad esempio i mitocondri o come ad esempio i coloro plastic per quanto riguarda le piante sembrano aver avuto questo tipo di origine per cui un'origine and simbiotica concludiamo il video di oggi chiarendo le ultime piccole differenze tra i procarioti egli eucarioti vi metto qui una tabella che potete trovare anche su wikipedia che chiarisce proprio abbastanza nello specifico queste differenze devo dire che è fatta molto bene come tabella è abbastanza completa una delle differenze che vediamo e nei ribosomi i ribosomi sono strutture su cui avviene la produzione delle proteine tramite un processo che viene detto traduzione vediamo che c'è una differenza per quanto riguarda la cellule eucariote e quella procariote un'altra differenza che notiamo da questa tabella riguarda le strutture citoplasmatica infatti vediamo che all'interno della cellula eucariote abbiamo un citoscheletro che permette diciamo alle varie strutture al suo interno di stare al loro posto entreremo ancora più nello specifico delle differenze in video futuri entreremo ancora più nello specifico negli organelli della cellula eucariote in video futuri per oggi finiamo qui dovrebbe essere anche vinto abbastanza lungo per cui è il caso di porre fine a questo video io vi saluto e vi ringrazio come sempre spero di essere stato chiaro vi invito a lasciare un commento ammette non like a iscrivervi al canale per non perdere nessuna novità ci vediamo a un prossimo video [Musica] [Musica]