Corso Formativo sul Gioco d'Azzardo

Introduzione

Benvenuto al primo modulo formativo del corso per gestori e personale di punti gioco.
Progetto regionale con adesione delle aziende ULS del Veneto e dell'Azienda Ospedaliera Universitaria integrata di Verona.
Linee di indirizzo approvate con decreto regionale n. 788 del 4 luglio 2023.

Legge Regionale n. 38 del 10 settembre 2019: pubblicata sul bollettino ufficiale della Regione Veneto, entrata in vigore il 29 settembre 2019.
Scopo della legge: tutelare la salute delle persone, disciplinare l'impatto delle attività di gioco d'azzardo su sicurezza, decoro urbano, viabilità, quiete pubblica e inquinamento acustico.
- Misure per prevenire problemi sanitari e sociali legati al gioco d'azzardo.
- Promozione dell'uso responsabile del denaro.
- Protezione di minori e giovani.

Gioco d'Azzardo: qualsiasi gioco con puntata di denaro e esito basato sul caso.
Gap e DGA: gioco d'azzardo patologico e disturbo da gioco d'azzardo.
Punti Gioco: spazi con apparecchi di gioco, inclusi locali pubblici come supermercati.

La legge si rivolge a:
- Aziende Sanitarie (tavolo tecnico sul gioco d'azzardo patologico).
- Interlocutori nel terzo settore e settore pubblico per sensibilizzazione.
- Gestori dei punti gioco e loro personale.
Obbligo per gestori e personale: formazione obbligatoria per le sale da gioco e scommesse, sanzioni per inadempimenti.

Sanzioni:
- Da €500 a €1500 per esercenti.
- Da €2000 a €6000 per gestori e personale nelle sale da gioco.
Articolo 7: divieto di apparecchiature da gioco a meno di 400 m da punti sensibili (scuole, ospedali, etc.).
Divieto di oscuramento delle vetrine: pressione psicologica sui giocatori.

Articolo 8: orari di interruzione del gioco per tutelare le fasce vulnerabili:
- Dalle 7 alle 9, 13 alle 15, 18 alle 20.
- Ampliamenti possibili da parte dei comuni.

Esposizione di materiali informativi.
Divieto di installazione di terminali che consentono prelievi di contante per il gioco.