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Politica Economica della Sinistra Storica

Oct 21, 2024

Politica Economica della Sinistra Storica (Dopo il 1887)

Introduzione al Protezionismo

  • Misure protezionistiche introdotte a causa della crisi agraria.
  • Nascita del partito agrario e industriale per favorire i prodotti interni.
  • Pressione sul governo per dazi sul grano d'importazione.

Interessi e Tariffe del 1887

  • Convergenza tra agrari e imprenditori.
  • Introduzione di alte tariffe doganali su grano, zucchero e prodotti industriali nel 1887.
  • Effetti negativi: aumento dei prezzi di pane e pasta, danni alle colture d'esportazione meridionali.
  • Effetti positivi: protezione dell’industria nazionale, in particolare nei settori tessile e meccanico.

Sviluppo Industriale

  • Politica industriale mirata a competere con economie europee.
  • Crescita dell’industria siderurgica e produzione di acciaio.
  • Importanti centri industriali: acciaieria di Terni, Bagnoli, Breda (industria metalmeccanica), Pirelli (industria chimica).
  • Ampliamento della rete stradale e ferroviaria, inclusa la ferrovia del San Gottardo.

Politica Estera della Sinistra Storica

Cambiamenti nelle Alleanze Internazionali

  • Allontanamento dalla Francia e avvicinamento a Austria-Ungheria e Germania.
  • Formazione della Triplice Alleanza nel 1882 per difesa reciproca.
  • Tensioni con la Francia a causa della presa della Tunisia nel 1881.

Spedizioni Colonialie

  • Aumento delle spese militari per una flotta da guerra e politica coloniale.
  • Partecipazione allo Scramble for Africa con focus sul Corno d’Africa.
  • Occupazione di Massawa (Eritrea) nel 1885; conflitti con l'Imperatore Etiopico (Nebus).

Conflitti e Sconfitte Colonialie

  • Distruzione di un contingente italiano a Dogali nel 1887.
  • Approccio di Crispi nelle colonizzazioni e tentativi di espansione in Etiopia.
  • Sconfitta nella battaglia di Adua (1896); riconoscimento dell'indipendenza dell'Etiopia.
  • Conseguenze politiche e dimissioni di Crispi dopo le sconfitte.