L'alimentazione dei Romani

Introduzione

• La presentazione si concentra sull'alimentazione dei Romani, suddivisa in fasce economiche: poveri, benestanti e ricchi.

Alimentazione dei Poveri

• Base alimentare: Verdura e legumi.
  • Importanza dei legumi: famiglie chiamate in base a ciò che coltivavano (es. Fabi dalle fave, Lentuli dalle lenticchie).
• Farro:
  • Consumo quotidiano di zuppa di farro.
  • Macinato per fare polenta con aggiunta di residui di pesce o carne.
• Frumento:
  • Conquista di territori come Sicilia e Egitto porta all'uso del frumento.
  • Pane rustico, fatto con farina grezza.
• Carne e pesce:
  • Occasionali pezzi di carne (soprattutto maiale) e pesce (pesci piccoli come sardine).
• Bevande:
  • Acqua, aceto mescolato con acqua, vino di bassa qualità.
• Avanzi:
  • Riutilizzo degli avanzi del giorno precedente.

Alimentazione dei Benestanti

• Base alimentare: Simile ai poveri, ma con aggiunta di alimenti più prelibati.
• Verdura e frutta:
  • Albicocche, ciliegie.
• Pane:
  • Pane di farina bianca (pane secundus), più raffinato.
• Carne:
  • Maggiore varietà (manzo, coniglio) rispetto ai poveri.
• Pesce:
  • Pesci più grandi come orata e branzino.
• Condimenti:
  • Garum (salsa a base di interiora di pesce).
  • Muria (salsa di tonno).
• Bevande:
  • Vino di qualità media, spesso mescolato con acqua e miele.
  • Idromele (acqua e miele fermentato).

Alimentazione dei Ricchi

• Base alimentare: Tutti gli alimenti delle fasce inferiori, ma con prelibatezze.
• Verdura:
  • Funghi porcini, considerati una rarità.
• Pane:
  • Pane di altissima qualità.
• Carne:
  • Tagli pregiati, consumo quotidiano.
• Pesce:
  • Orata, branzino, anguilla, storioni.
• Vino:
  • Vini di alta qualità, come il falerno, senza necessità di mescolamenti.
• Pasti:
  • Pasto come esibizione, diverse portate presentate in modo elaborato.

Stile di vita e abitudini alimentari

• Proverbio: "Colazione da principe, pranzo da medio, cena da povero." (Contrario ai Romani)
  • Colazione: pasto veloce, spesso avanzi.
  • Pranzo: breve intermezzo, simile a un pasto veloce.
  • Cena: pasto principale con più calma e varietà.
• Salute dentale:
  • Bassa incidenza di carie e problemi dentali, dieta priva di zuccheri.

Conclusione

• Riflessione sull'alimentazione romana: differenze rispetto ai gusti moderni, ma anche aspetti salutari.
• Invito a esplorare le ricette di Apicio per un tuffo nella storia culinaria romana.