abbiamo parlato nelle ultime lezioni di filosofia politica e soprattutto di filosofia giusnaturalistica perché abbiamo affrontato il discorso della natura dello stato della natura dei diritti naturali e di come la vita civile deve essere regolato l'abbiamo fatto con ops e l'abbiamo fatto con locke e oggi chiudiamo il trittico perché voglio arrivare a parlarvi di jean jacques rousseau filosofo che vive abbastanza dopo che i due che vi ho citato perché ops e lops non filosofi del seicento anche se ops della prima meta attorno alla metà del seicento no verso la fine del seicento russo invece vivere 700 nel pieno settecento infatti è un filosofo illuminista anche se un po illuminista modo suo perché pur avendo collaborato a lungo con gli altri filosofi illuministi ad esempio anche all'interno dell'enciclopedia matura poi idee diciamo anche per certi versi contraria quella a quelle della filosofia principale la corrente principale è però questo va di lusso un filosofo estremamente originale estremamente interessante anche baciato da grande grande successo è davvero che le sue dottrine hanno insultato la storia molto nettamente basti pensare alla rivoluzione francese a robespierre ea tutto quello che ne è conseguito quindi oggi parleremo di lusso e soprattutto del suo pensiero politico andiamo a cominciare [Musica] [Musica] [Applauso] [Musica] un po di caffè come sempre batman da una parte topolino la parte opposta e io nel mezzo come uso dire mi chiamano ferretti in arte script mi trovate sul web da tutte le parti ma qui su youtube già da qualche mese sto preparando delle video spiegazioni di filosofia di storia che seguono più o meno quello che si fa le superiori utili per i miei studenti primo luogo per studiare per ripassare per riascoltare le spiegazioni ma poi anche per tutti gli altri curiosi che abbiano voglia di scoprire queste due belle e affascinanti materie o riscoprirle ovviamente l'argomento di oggi un argomento filosofico perché parliamo appunto di ruscio importante filosofo originale filosofo di solito annoverato tra gli illuministi anche se come vi dicevo queste sua militanza è un po ad apprendere con un certo distacco nel senso che si subisce nell'epoca illuminista fu sicuramente anche influenzato dall illuminismo e collaborò con molti illuministi fu amico almeno per una certa fase della sua vita anche illuministi leader o ad esempio news ad esempio però però è difficile farlo rientrare pienamente in questa corrente perché su certi punti almeno la sua idea è ben diversa da quella degli altri ministri tanto è vero che entrò per esempio in polemica con voltaire e con altri pensatori quindi è un filosofo originale sappe illuminista ma anche davvero particolare e oggi lo vedremo prima di vedere il suo pensiero però presentiamo velocemente la sua vita dicevo vive nel settecento vivete nel 1712 e il 1778 ed è inizialmente non tanto un filosofo non ci interessa inizialmente tanto la filosofia quanto alla musica il suo ingresso diciamo nel mondo culturale avviene come appunto esperto di questioni musicali dopo passerà dalla musica alla filosofia magari in futuro un giorno faremo anche un video sulla sua concezione della musica che è comunque interessante da giovane in realtà svolge molti lavori lui di origine ginevrino di ginevra quindi lingua francese ma in realtà non francese propriamente detto svizzero ginevrino è però dicevo svolge molti lavori lavoro anche per un certo tempo anche come diplomatico cose che lo porta per un periodo perfino a venezia dove ha modo di conoscere il governo della repubblica di venezia e studiarlo confrontarlo con il governo li ginevra e con altri governi questo finirà in qualche misura per influenzarlo anche a livello politico vedremo poi perché dicevo si specializza però nella musica è uno studioso un musicologo potremo dirlo così è proprio come esperto di musica inizia poi verso gli anni quaranta del settecento a collaborare con l'enciclopedia come ricorderete questa grande opera maestosa opera messa in piedi inizialmente almeno da diderot e d'alembert è poi continuata da solo libero chi vuole raccogliere in una serie di volumi tutto lo scibile umano in modo poi da poterlo tramandare alla popolazione o comunque alle alla borghesia e anche fornire un sapere appunto etico enciclopedico libero inizia del scusate russo inizia con lavorare in questo senso è proprio il contatto con videro lo porta avvicinarsi anche alla filosofia propriamente detta perché questo lo racconta lui stesso attorno a 1.750 ed ero agli arresti come spesso gli capita va perché come ricorrete ma non ha parlato dell'illuminismo in generale e in descrizione trovate il link videro fini più volte in carcere per il proprio la pubblicazione di quest'opera magari carcere lieve arresti domiciliari cose di questo genere però guai giudiziari ne aveva parecchi videro proprio in quell'anno si vuole recare a far visita prodotto il vero lusso si vuole ci vuole recare a far visita diderot che appunto agli arresti e proprio durante questa visita a diderot aspettando ruscio legge su un foglio su una gazzetta un bando di concorso cioè un'accademia che era l'accademia di digione di john è una città importante della francia aveva emanato un bando un concorso un concorso a tema diceva noi cerchiamo qualcuno che scriva un saggio sul tema del progresso e premieremo il più bel saggio che ci arriverà con un premio questo era il concorso indetto dalla crema di digione a volte le accademie già all'epoca in dicevano i concorsi appunto su alcuni argomenti a loro scelta in quell'anno toccava il tema del progresso e russo appunto leggendo questo bando ne rimane colpito e decide di partecipare al concorso scrive infatti un saggio che si intitola discorso sulle scienze e sulle arti di cui parleremo avere in cui inizia ad abbozzare una sua idea più ampia che non solo quella musicale molto più ampia ci progresso sul sulle scienze sulle arti come già avete intuito e e sul sulla vita umana in qualche modo sulla vita in società questo saggio a un buon successo viene premiato nell'accademia che lo reputa il migliore tra quelli ricevuti e anche una certa diffusione e nella francia del tempo quindi questo dà la prima grande notorietà attivero libero a russo continua a dire il video a russo che continua negli anni successivi a produrre altre opere per ampliare il discorso che magari all'interno del discorso sulle scienze alle arti era appena appostato queste altre opere diranno di nuovo notorietà però in realtà dato questo primo barlume di successo arrivano anche le critiche critiche che si fanno via via sempre più pesante nel senso che rischia di lusso è una vita di anche fughe per via del fatto che le sue opere vengono condannate a parigi ad esempio alcune sue opere vengono condannate costretto a lasciare parigi si sposta in svizzera torna in svizzera un in svizzera non va troppo bene un certo punto c'è addirittura un episodio drammatico perché i calvinisti svizzeri a ginevra ricordate è la patria del calvinismo prendono a sassate casa sua ed è costretto a scappare insomma passa una vita un po così da da fuggitivo per certi versi proprio perché le sue idee non vengono affatto bene accolte da una parte della popolazione e vedremo perché perché ce le idee piuttosto critiche così nei confronti dell'ordine costituito anche in parte della proprietà privata quindi è un filosofo sicuramente controcorrente per la sua epoca tra l'altro a questa diciamo così incomprensione difficoltà a farsi apprezzare a livello filosofico in senso ampio si somma anche un carattere un po particolare perché ruscio da fin da giovane aveva dato segni di un carattere eccentrico da giovane era stato poi progetto punto anche mantenuto da una nobil donna più vecchia di lui poi però si era trovato moglie ma questa moglie l'aveva scelta si chiamava teresa questa moglie nel popolo minuto era una sarta analfabeta cosa strana per un filosofo che ambisce a diventare un filosofo diciamo così di grande impatto accompagnarsi con una donna analfabeta nonostante ci fossero all'epoca molte donne invece istruite siano bagna questa salta analfabeta da lei ha cinque figli e almeno 5 ed è argomento di dibattito ma lui racconta che questi cinque figli li ha portati tutti non sono trophy con lo svezzamento cioè sono stati svezzati dalla madre poi lui l'ha portati uno alla volta nel corso degli anni tutti in orfanotrofi fedele alla massima che è compito dello stato far crescere e accudire i figli massima platonica si rivela the platone per i fili per i figli rifilò xvi prevedeva qualcosa di simile il non l'orfanotrofio ma insomma un allevamento da parte dello stato allora russo dice i miei figli li ho presi e portati tutti in orfanotrofio e cosa strana perché russo come vedremo è alcun grande pedagogista autore di un grande e importantissimo testo di pedagogia sull'educazione dei ragazzi e fa un po strano che uno che si è che ha portato anche idee innovative che si è battuto per l'educazione regioni poi con suoi figli ci sia comportato in questa strana maniera c'è da dire che non è sicuro che quello che russo scrive sia vero cordate che questa storia di cinque figli mandati in orfanotrofio sia una specie di gioco filosofico riferimento a platone ma non una verità non si sa sono abbastanza incerta la situazione però capite con carattere un po particolare e questa sua particolarità nel carattere si deve anche nei rapporti che ha con gli altri filosofi come vi ho detto era all'inizio amico dividerò è stato profondamente amico di david hume grande filosofo enti liste inglesi anche lui illuminista e faremo perché fare un video anche su di lui a breve e è però con tutti questi filosofi libera stato nico presto tardi romperà i rapporti in maniera anche un burrascosa addirittura con youm sarà un litigio epocale che lo stesso hume e racconterà anche condividere le cose degenereranno alla base di questi litigi se spesso è un carattere a volte anche quasi paranoico di russo nella parte più avanzata della sua vita nella vecchiaia soprattutto dare segni di un po sospetti che gli altri tramino alle sue spalle e sospetti che gli altri filosofi siano gelosi di lui cose di questo genere cose ovviamente non reali non fondate quindi un po di paranoia eco sembra un carattere particolare un personaggio particolare un filosofo particolare di cito molto velocemente quali sono le sue opere principali poi iniziamo sicuramente discorsi le scienze e le arti è il primo saggio importante poi cinque anni dopo nel 1755 pubblica discorsi sull'origine della disuguaglianza tra gli uomini oggi ne parliamo poi in cui negli anni successivi perché tra il 55 e il 60 due pulita tutti cioè capolavori nel 61 arriva la nuova eloisa che è un libro famoso nel sempre 60th nel 62 arriva in contatto sociale che probabilmente l'opera politica più importante anche se noi parleremo anche del disco nissim l'origine della disuguaglianza e il contratto sociale li metteremo insieme in pratica e poi sempre nel 62 arriva l'emilio l'emilia quel libro di pedagogia di cui parlavo in cui protagonista proprio il giovane il nome emidio che viene educato non certo modo oggi di pedagogia però non parleremo magari in un futuro faremo video anche sulla pedagogia di rosso oggi parleremo di politica parleremo quindi un po anche le discorsi sulle scelte delle app ma poi soprattutto negli scorsi sull'origine della disuguaglianza tra gli uomini e del contratto sociale parliamo del discorso sulle scienze e le arti dunque partiamo da qui in questo testo che vi ricordo è stato scritto per partecipare a un concorso sul progresso russo rovesci attesi tradizionale dell'illuminismo nel luminismo ricorderete il sistema molto sul fatto che l'umanità con le sue lotte con le sue fatiche con la sua guida della ragione camminasse verso il progresso la scienza migliora dalle capacità di un luogo non miglioravano e così ci andava progressivamente verso il meglio pur con difficoltà pur con fatica quindi c'era un ottimismo di fondo nell'illuminismo c'era l'idea che il mondo si potesse cambiare e migliorare il russo c'è l'atteso esattamente opposta per dirlo so dice non è vero che il mondo sta migliorando grazie a noi piuttosto il mondo sta peggiorando ha colpa nostra per colpa nostra perché dice questo lo show lui c'è una famosa frase dunque afferma tutto ciò che esce dalle mani del creatore è perfetto c'è tutto ciò che viene creato da dio è perfetto ma poi l'uomo lo deforma l'uomo lo peggiora l'uomo lo corrompe preso dall avidità ha preso dalla varietà l'uomo prende il mondo lo modifica ma lo peggiora in questo modo il ne fa parte della pur una purezza ne perde la l'equilibrio la bellezza cioè l'uomo deforma nuovo le formazioni che in realtà in natura è bello e puro il mondo come è stato creato da dio è stato creato bene ma tutte le tutti i mali di questo mondo sono causati quindi dall'uomo questo lo si vede secondo me so già studiando le scienze e le arti perché noi siamo abituati a pensare che le arti ma ancora di più le scienze appunto come dicevo prima siano il simbolo dei grandi progressi compiuti nell'uomo e i passi in avanti della grandezza dell'uomo no l'uomo oggi conosce come funziona la fisica oggi conosce un po di come funziona la chimica conosce come circum horror stelle e riesce a costruire che l'hanno i palazzi riesce a dipingere grandi opere d'arte grandi quadri eccetera tutto questo è prova direbbe un illuminista dell'avanzamento dell'uomo del progresso dell'umanità quanto c'è di buono nell'uomo siccome lo show invece no secondo russo arte scienze dimostrano solo che l'uomo è vanità che l'uomo non riesce ancora a cogliere la bellezza in sé del mondo semplice diciamo così e per capirlo basta guardare di censo ha all'origine di queste scienze queste armi vediamo come si sono originate queste scienze lean e fa tutta una serie di esempi presi appunto dalle scelte delle arti esempio faccio la riporto qualche esempio su la geometria no abbiamo parlato in filosofia spesso di geometria come nel seicento soprattutto forse la disciplina più ammirata la spinosa cartesio da tanti filosofi che vedevano nella geometria un esempio di rigore di ordine di logica diciamo che siamo abituati a pensare che la geometria sia il non plus ultra la meraviglia assoluta delle nostre capacità di conoscenza il metodo quello geometrico migliore che abbiamo a disposizione che l'uomo ha scoperto lo show dice no la geometria abitiamo dove si avvicina tesi originata in egitto e si erige nata perché gli egiziani avevano bisogno di calcolare la grandezza dei loro terreni dopo l'eliminazione del nilo sapete che non è tanto il nilo esondava cancellava i confini dei campi dei territori allora gli egiziani si erano inventati e pare che sia andata proprio così i primi rudimenti di geometria che servivano per ritracciare poi le miss over i campi quando ci sapeva che tizio aveva un terreno da tot metri siri tracciava misurando con altri geometrici il campo dopo l'inondazione quindi la geometria ricevuto è nata dall'avarizia dalla paura di perdere soldi a natale geometria ma non solo le geometrie all'eloquenza ad esempio cioè l'arte di parlare bene dove nasce nasce dal desiderio di prevalere sugli altri in fondo cioè su dalla dall ambizione personale che nasce da persone che vogliono avere potere e vogliono usare le parole per raggiungere il potere pensata corsa ad esempio anche l'eloquenza non nasce non a virtù ma nascerà un vizio come la geometria che non nasce da una virtù ma nascerà un bis la fisica fisica viene spesso siamo nel settecento è l'epoca poco dopo newton fisica la meraviglia e la scienza prelevata fisica dice russo nasce dalla curiosità bana dalla curiosità inutile in fondo cosa cambia nella mia vita sapere qual è il moto di rotazione di marte lo cambia assolutamente niente quindi e curiosità inutile curiosità vana il nuovo un vizio non una virtù la morale 27 the philosophy quante volte non ho parlato di morale cos'è il bene così al male come ci si può comportare bene e come bisogna evitare di comportarci per non comportarsi male ecco la morale nasce dall orgoglio dice russo c'è il desiderio di poter dire io sono meglio di te io sono più saggio più morale di ton che non sia invece morale che sei immorale quindi la morale sopra non lo so ma cede di regole di cose che gli uomini si sono inventati per potersi sentire orgogliosi i loro stessi e quindi di nuovo la morale nasce da un vizio non da una virtù e di acquisizione sono tante altre l'astronomia ad esempio che ha di nuovo copernico keplero galileo newton grandi progressi ma l'astronomia è nata in realtà della superstizione i primi che hanno guardato le stelle sono stati quelli che volevano sperare che le stelle potessero influire sulla loro vita e quindi superstizione insomma tiriamo le somme scienze e arti tutte hanno avuto secondo lusso origine dei vizi dell'uomo non dalle virtù e continuare a coltivare queste scienze queste arti non fa altro che rafforzarci nei nostri vizi non ci rende persone milioni ma anzi ci allontana dalla virtus e in questa sua forte critica verso le scelte e soprattutto le arti si vede un certo influsso anche della sua terra d'origine diretto che russo è ginevrino di keane evra e ricorderete anche lavorano già accennato prima che ginevra era la capitale tra virgolette del calvinismo era stata la città d'origine il calvino e c'erano d'origine la città in cui calvino si era diciamo così stabilito quindi poi d'origine del calvinismo e la mentalità calvinista rimaneva a ginevra molto forte cosa diceva la mentalità calvinista ricorderete dai vostri studi storici che cavino avevano in realtà molto molto rigorosa 31 fece chiudere e in molte città calvinisti ci fecero chiudere ne sia vera gioco di tutti anche le sale da ballo tutte quelle cose che potevano alimentare inizi ecco quindi il morale molto rigorosa molto austera questa questo influsso rimane forte anche su ciò che in effetti si scaglia contro tutte le arti e tutte le scienze almeno in questa prima te successivamente però arriva anche dire sì è vero quello che ho detto le arti le scienze sono prova della nostra vanità e ci rafforzano nella nostra vita perché rendono molto di più a farci apparire più che ad essere vogliono mostrare più che invece dentro essere profondamente sagge sa ma non sono loro l'origine del problema loro sono più che altro un effetto the problema cioè la vera causa il vero problema della nostra società non sono le scienze delle arti è qualcosa di più profondo da cui poi le scienze e le arti originano questa origine della nostra vanità della del disordine delle nostre società è secondo russo la disuguaglianza come vi dicevo però questo è solo il primo passo del pensiero appunto di lusso perché pochi anni dopo scrive i discorsi sull'origine i fondamenti del lino guagliani la disuguaglianza tra gli uomini in cui appunto passa a studiare più personalmente queste disuguaglianze decide di agire e sfruttando le tecniche dei gis naturalisti cioè facendo come hanno fatto i filosofi del seicento cioè andando almeno idealmente alle origini vedendo come doveva vivere l'uomo nello stato di natura ricorderete che è quello che hanno fatto slot non aver ancora farti video ma anche grosso artusi e altri hanno operato questa questo lavoro questa questa idea di origine del potere vediamo come stanno gli uomini prima che lo sta presi sta nello stato di natura lo show fa lo stesso però muove subito in partenza una pesante critica appunto hobbes locke ha grosse o ea tutti gli altri per gli dice questi filosofi che mi hanno preceduto ci hanno provato studiare l'uomo nello stato di natura ma l'uomo che hanno studiato non era davvero l'uomo di natura perché non si studiano a un uomo già civilizzato ad esempio l'uomo di lusso renault che pensano ricordate in descrizione trovate il video sulla politica di lusso l'uomo di lusso effettivamente è guidato dalla ragione naturale quindi è uno che già pensa e questo secondo russo non è plausibile perché loro di natura l'uomo che viveva come selvaggio difficilmente la nasa a questo modo di ragionare il nodo di ragionare che ci descrive lot probabilmente è nato dopo cioè l'uomo di natura che locke si descrive non è veramente un uomo di natura non uomo per certi versi già civilizzato questa è l'accusa che viene mossa da russo ma allo stesso vale anche per oggi perché l'uomo nella turabi hobbs di cui trovate il link anche in questo caso in descrizione loro natura di ops è un uomo voglioso bramoso che vuole tutto ma anche in questo caso dice russo è un uomo che già abituato a vivere insieme agli altri o a convivere con gli altri buone le cose perché le vede questa sua brama di potere è già a segno della civiltà cioè l'accusa di ruscio e si era studiato un nuovo in natura che però è già abbastanza civilizzato già vicino a firmare il patto bisogna invece andare ancora più indietro studiare un nuovo in natura come viveva da selvaggio fine a studiare i selvaggi e vedere come vivono loro per capire qual è la vera natura dell'uomo e poi da lì potremo eventualmente parlare di civiltà in ragione di bramosia ma dopo prima di tutto bisogna vedere la vera origine dell'uomo bisogna vedere come vivono i selvaggi come vivrebbe l'uomo se fosse un selvaggio perché questo è il luogo di natura e allora il russo appunto dice il nuovo di natura inteso in questa maniera non non è ancora guidato dalla ragione non è ancora guidato una bramosia guidato da alcuni sentimenti fondamento alla prima della ragione di cio nei sentimenti e in particolare lusso le individua due come sentimenti fondamentali del selvaggio e sono l'amore di sé e la pietà amori sa cosa vuol dire che tenta di a amore di se stesso cioè è una sorta di istinto di autoconservazione anche in questo caso come altri hanno spiegato vuole sopravvivere a questa spinta sentimentale al proprio benessere a cercare di evitare i problemi evitare la violenza eccetera vero ma l'altro è la pietà ci prova istintivamente pietà compassione per piante questi due sentimenti fondamentali che secondo russo contraddistinguono nuovo di natura il selvaggio ci portano a pensare che l'uomo né natura sia naturalmente buono perché non esistono sentimento negativo nei confronti degli altri vedete c'è un sentimento di amore per se stessi e c'è un sentimento di compassione per gli altri sono dei sentimenti entrambi positivi 1 class l'altro secondo rivolto agli altri ma comunque positivi quindi l'idea che emerge quella del selvaggio buono che poi alimenterà il cosiddetto mito del buon selvaggio loro natura l'uomo selvaggio l'uomo che vive e pensati immaginatevi un luogo delle foreste e buono di natura nasce buon e se l'uomo di oggi non è così buono è effettivamente bramoso di potere è effettivamente un pericolo pediatria siete significa che nel passaggio dall'uomo nè natura a l'uomo civilizzato quella purezza iniziale si è persa vi ho detto all'inizio se vi ricordate che tutto ciò che esce dalle mani del creatore è buono ma l'uomo lo corrompe allora anche l'uomo stesso era buono in origine ma poi si è corrotto nel corso del tempo questa è l'idea di fondo di lusso questo uomo e natura questo selvaggio che era contraddistinto da questi due sentimenti viveva piuttosto bene perché il selvaggio a bisogni essenziali bisogni minimi non è come noi uomini di oggi che crediamo di aver bisogno del cellulare il nuovo della macchina nuova di questo di quello di mille cose l'uomo di natura e selvaggio a bisogni essenziali il cibo dice lo show la femmina in sonno questi sono i suoi tre visioni per l'uomo maschio femmina per la femmina donna salati maschi il cibo la femmina thiesson c'è bisogno di mangiare ha bisogno di amore anche in maniera piuttosto brutale direi quindi il sesso e ha bisogno di riposarsi questi sono gli unici bisogni che all'uomo di natura 10 bisogni che ha in selva e questi bisogni sono facilmente siamo così irraggiungibili sono facili da soddisfare cibo spesso è facile da procurarsi la donna l'amore sessuale la coppia è relativamente in faccia dire a procurarsi il sonno è facile quindi gli anni natura soddisfano tutte le loro visioni di generalmente e per questo motivo sono felici lago di natura è naturalmente buono neanche naturalmente felice al contrario di noi uomini moderni dice russo che siamo sempre infelice perché siamo sempre felici perché abbiamo mille episodi abbiamo creato una serie di bisogni probabilmente superflui che oggi che oggi ci rendono infelici quindi la condizione del selvaggio era una condizione pacifica beata molto migliore di quella dell'uomo governo per questo secondo show quello che noi consideriamo progresso in realtà è un regresso cioè col passare del tempo la situazione non migliora ma peggiora l'uomo ha perso la sua purezza l'uomo ha perso la sua felicità capite al contrario di quello che pensavano gli illuministi che invece erano molto più ottimisti da questo punto di vista il selvaggio aveva pochi bisogni riusciva a soddisfarli tutti quindi era felice e d'altronde bastava a se stesso non aveva bisogno di creare società di metterci insieme agli altri all'inizio perché viveva erano in pochi giorni sulla terra c'era abbondanza di cibo chiara borgata di femmine c'era abbondanza di possibilità di riposo nuovo di natura bastava a se stesso era felice beato in pace e non c'erano ancora comunità perché questo selvaggio e se russo erano motivi né sostanzialmente da solo che ogni tanto si accoppia ma poi basta a se stesso cioè arriverà solo ognuno base e in questa c'è la sua beatitudine ma qual è il problema che l'uomo ha una spinta naturale anche a migliorarsi non si accontenta la situazione in cui e vorrebbe migliorarle questo suo difetto perché lo porta anche in realtà peggiorare la sua condizione perché l'uomo pur essendo beato pur essendo felice e il set potrebbe essere ancora più felice se ad esempio si proteggesse dalle bestie feroci se ad esempio si garantisse un riparo più stabile se ma pensa che la sua posizione potrebbe addirittura migliorare e pertanto inizia ad associarsi agli altri uomini si compie quella che russo chiama la prima rivoluzione che porta alla nascita delle prime comunità soprattutto delle famiglie nono dice piuttosto che sarà solo meglio che riunisca in famiglia e così ci aiuteremo a vicenda ci sosterremo a vicenda e ci proteggeremo mai giornale bestie e così via c'è da dire questa prima rivoluzione ha degli aspetti positivi la famiglia ad esempio è tenuto insieme dal lamone segno che il sentimento di pietà quello di cui parlava all'inizio ancora molto forte ecco ora un tratto caratterizzante dell'uomo per è anche vero che con la nascita delle famiglie nascono anche dice rosso le trine vanità perché le famiglie iniziano a fare i confronti non è con gli altri anche all'interno della famiglia si fanno i confronti segno che l'uomo non è più beatrice felici in sé chiuso il set si apre agli altri aprirci agli altri si apre anche però ai problemi che il rapporto con gli altri composti tra queste sono la prima rivoluzione perché poi il grave dramma e proprio che il problema vero arriva con la seconda rivoluzione perché l'uomo non si è fermato a questa condizione prima rivoluzione di famiglie e basta ma di nuovo ha avuto una spinta al perfezionale perfezionamento al miglioramento è affatto le invenzioni che ne hanno cambiato la vita la seconda rivoluzione arriva quando l'uomo scopre l'agricoltura e la metallurgia cioè in ferro il grano come dice russo perché tale grano cambiano la faccia della terra e cambiano completamente la vita dell'uomo quando l'uomo capisce che può coltivare la terra e quando capisce e con la metallurgia può creare strumenti per continuare la terra ma può anche creare strumenti per offendere l'altro per uccidere l'altro le armi eccetera allora la purezza iniziale ma completamente perduta di fatto quando si inizia a coltivare la terra ci si inizia a dividere i campi e si inizia a litigare su come dividere questi campi ovviamente 90 che l'uomo diventa stanziale avere il campo vuol dire avere la terra vuol dire avere i frutti di quella terra vuol dire avere le ricchezze di fatto nasce la brama di ricchezza nasce lì ovviamente se c'è brama di ricchezza se ci sono le armi per farsi forti lo stato di natura in questo caso con la seconda rivoluzione ci trasforma è stato di guerra è stato in cui in situazioni in cui ci si fa la guerra per possedere la terra per quindi avere i beni per quindi vivere meglio eccetera questa guerra è una guerra pericolosa e qui ci ricolleghiamo quello che ricevono ops e lock in fondo da questo a questo momento in poi il russo è anche abbastanza d'accordo la guerra e pericolose degli uomini capiscono che devono abbandonare questo stato di natura uscirne per garantirsi la vita visto che la morti se era uno di quei sentimenti iniziali che vanno comunque in qualche maniera ha pagati come si fa a abbandonare questo stato la natura si firma un patto ma attenzione rispetto ai patti di hobbes di rouge di tute di locke erano patti in fondo abbastanza equi stabiliti dagli uomini in maniera saggia cercando di risolvere un problema il patto secondo russo il patto che si è firmato è un patto invece iniquo di miku vuol dire non equo giusto perché perché questo patto è stato offerto secondo rosso dai ricchi ai poveri con l'inganno e i poveri l'hanno firmato rimanendo ingannati cosa vuol dire che si lotta per i campi e si lotta con le armi con la forza si rischia di morire per la lotta per questi campi ma chiaramente qualcuno inizia a prevalere e qualcuno inizia a soccombere nel senso che i più forti iniziano a possedere più campi questi più forti però anche loro come i più deboli dicono questa situazione non può andare avanti non possiamo vivere nel terrore di questo stato di natura in cui potremmo essere sempre uccisi in cui ci facciamo sempre la guerra bisogna abbandonare questa situazione bisogna firmano un patto ma il patto non viene scritto tutti insieme dagli uomini alla pa e descritto soprattutto a quelli che già il potere da quelli ai più forti da quelli che già hanno le terre che non è non sono già più uguali in questo momento e quindi non possono collaborare allo stesso livello alla scrittura del patto c'è chi già domina e chi già è sottomesso allora dominanti forti scrivono un patto lo presentano ai deboli e dicono firmate così lasceremo lo stato di natura ma questo patto non è un patto equilibrati non è un patto equo è un patto che non fa altro che legalizzare il sistema già imperante cioè i ricchi i forti dicono dobbiamo abbandonare questo calcio crediamo lo stato ma lo stato che continui a dare a noi il potere e continui a mettere gli altri in subordine a mettere gli altri sotto il nostro gioco cioè legalizziamo quello che già è quella che già è la situazione che c'è noi al potere gli altri sottomessi noi con le terre gli altri senza terre rendiamolo legale creiamo un patto che certifichi questo stato di cose e i ricchi vanno repower il cielo quant'è brutto questo è stato la natura quanto ingiusto quanto è pericoloso dobbiamo uscirne da questo stato di natura firmato il patto e ne usciremo i deboli non pensando che questo fatto era ingiusto non rendendosi conto che questo patto non faceva altro che legalizzare il sopruso vanno fermati e da lì è nato uno stato uno stato che però evidentemente dall'impostazione che ci ha presentato lution non può essere giusto se il patto fondativo è iniquo anche lo stato di conseguenza sarà iniquo infatti lo stato hanno fatto che legalizzare la leggere più forte il più forte impressione terre e lo stato di litio si aveva ragione a far così è legale che sia così ma questo non è giusto non solo quindi a di questo parleremo in un video apposito bisognerà cancellare questo patto e scriverne uno nuovo scrivere un nuovo contratto sociale che rimescoli le cose che riporti indietro le lancette dell'orologio che ci faccia dimenticare l'iniquità del fatto che è stato firmato e rifondi lo stato su basi questa volta più eque questa volta più giuste questa volta più comprensive anche dei diritti degli altri che sono stati calpestati quando si è firmato il patto quindi vedete alle postazioni che della struttura richiama quella di locke e oxman nelle conclusioni è radicalmente opposta perché hobbes locke dicevano che lo stato si è fondato in un certo modo ha una sua ragion d'essere però ops anzi è necessario altrimenti è guerra civile per loc diciamo così non è detto che sia per forza necessario ma comunque migliore la situazione se il patti vi sono rispettati per russo invece lo stato nasce già e diciamo ingiusto tindari fin dal principio e quindi l'uomo crisi che in natura era felice l'uomo selvaggio che all'inizio era felice ha visto la sua condizione peggiorava di epoca in epoca prima con la prima rivoluzione ha visto la nascita della vanità con la seconda ha visto la nascita del sopruso e con lo stato ha visto in fondo la legalizzazione di quel sopruso e quindi la legalizzazione anche della sua sottomissione tutto questo percorso viene riassunto qualche russo in tre tappe di un ice sono state tre tappe della decadenza del peggioramento della condizione dell'uomo e sono sottolinea tra in particolare appunto tra i momenti chiave il momento chiave la nascita della proprietà privata quello è secondo non so davvero l'elemento che ha reso diversi i luoghi gli uomini nascevano uguali perché erano uguali in principio e dalla nascita loro proprietà privata in poi sono diventati invece diversi perché le proprietà privata genera la distinzione tra ricco e povero l'ineguaglianza taricco e povero con la proprietà privata ci saranno alcuni che saranno ricchi e alcuni atti che saranno poveri e questo è ingiusto e iniquo in natura gli uomini sono tutti uguali il selvaggi non ce n'è uno ricono povero sono selvaggi allo stesso modo quindi quella equita che c'era in origine si è perduta faccio notare una cosa quando la rivoluzione francese partirà a fine settecento è chiaro che ci sarà una forte una forte influenza di ruscio shaun liberté égalité fraternité legalità uguaglianza uguaglianza che si ritiene perduta nello stato votato rigira diranno i rivoluzionari rifondare lo stato in maniera più equa legalitaria quindi più alla maniera di lusso nella prima tappa la nascita della proprietà privata che ha creato una distinzione taricco padre seconda tappa secondo momento importante l'istituzione della magistratura magistratura sono intesa commenti né ma oggi solo i giudici ma magistratura nel senso di carica pubblica quindi qualsiasi carica i giudici gli esattori delle tasse i governanti eccetera l'istituzione della magistratura quelli delle cariche pubbliche ha creato l'ineguaglianza tra potente debole perché alcuni quelli che possono accedere a queste magistratura queste cariche diventano importanti e potenti chi non può accedervi diventa debole non decide nè sottomessi quindi prima proprietà privata seconda istituzione della magistratura terza tappa di questo percorso il mutamento del potere legittimo ad arbitrario dice coach russo cioè il potere che in principio poteva avere anche una base di legittimità cioè che sono nelle famiglie della prima rivoluzione si poteva creare alcun potere condiviso partecipato equo non è più equo è diventato iniquo perché appunto il potere ormai non sta più sull'accordo vero e consapevole cittadini ma si basa invece sul sopruso sull'inganno sul fatto che i ricchi hanno ingannato i deboli questo ha creato una ineguaglianza tra quello che viene chiamato padrone e quello che viene chiamato schiavo perché di fatto nella società di oggi secondo russo ci sono i padroni e ci sono gli schiavi frutto di questa e l'eguaglianza frutto di questo mutamento delle potenze questo è il panorama panorama desolante un panorama pessimistico perchè lo stato quello positivo secondo russo è il segno della decadenza ma si può ancora riparare questi danni si può ancora tornare indietro si può ancora migliorare lo stato del nuovo contratto sociale che quindi andrà firmato normalmente parleremo nel prossimo video perché mi sono reso conto che questo è già abbastanza corposo avrei voluto fare un video unico però ovviamente vedremo video da un'ora e mezza e forse anche troppo per il momento questo è tutto il prossimo video concluderemo discorso vedremo il contatto sociale e vedremo l'idea di stato che russo ha in mente e che vuole proporre per una società meno iniqua e più acqua ma di quello parleremo a suo tempo indiscrezione trovate i capitoletti che hanno diviso il video di oggi e il link agli atti video che citato poi link alle due playlist quella di storia è quella di filosofia fondamentali per ripercorrere tutto il percorso sia di storia e di filosofia ci vediamo presto per nuovi video di filosofia ma anche gli store di educazione civica book club videoclub tutto il resto ciao alla prossima [Musica] [Musica]