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Decio e la crisi del III secolo
Dec 2, 2024
Appunti sul Decio e la crisi del III secolo
Introduzione a Decio
Decio regnò dal 249 al 251 d.C.
Parte della serie "Imperatores" che esplora la storia dell'Impero Romano attraverso i suoi imperatori.
Il III secolo è caratterizzato dalla crisi dell'Impero Romano, con imperatori che si succedono rapidamente.
Decio è noto principalmente per la persecuzione dei cristiani, rendendolo un imperatore considerato malvagio.
Gioventù e Ascesa al Potere
Nato a Budaglia, nell'attuale Serbia, da una famiglia di rango senatoriale.
Prima di diventare imperatore, poco si sa su di lui, notizie frammentarie.
Comandò truppe nella zona della Pannonia durante il regno di Filippo l'Arabo, dove dimostrò abilità militari.
Nel 249, dopo l'assassinio di Filippo, Decio fu proclamato imperatore dalle sue truppe.
Politica e Obiettivi di Decio
Decio cercò di stabilire una nuova dinastia e ripristinare la gloria di Roma.
Si nominò console e ripristinò antiche cariche come quella di censore.
Voleva ripristinare la concordia tra imperatore e senato.
Persecuzione dei Cristiani
Decio emise una legge che richiedeva ai cittadini di riconoscere l'imperatore come divinità .
I cristiani si trovarono a dover scegliere tra adorare il dio imperiale o affrontare persecuzioni.
Molti cristiani cercarono libelli falsi per evitare persecuzioni, portando a divisioni interne nella comunità .
Conflitti Militari e Sconfitta
Decio combatté contro i Goti guidati da Cniva.
Nella battaglia di Abritus, Decio e il figlio furono uccisi, segnando la prima volta che un imperatore romano morì in battaglia contro i barbari.
La sconfitta portò a un ulteriore degrado della situazione nell'Impero.
Conclusione e Riflessioni
Decio è un imperatore poco noto, ma ha avuto un impatto significativo sulla storia romana e sulle persecuzioni cristiane.
La sua vita e regno mettono in evidenza la complessità della crisi del III secolo, un periodo affascinante e complesso.
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